icona-prgLunedì 26 ottobre 2015

"Con la delibera approvata oggi in giunta si chiude definitivamente la procedura del Piano regolatore generale approvato dalla giunta Veltroni il 12 febbraio del 2008. In quella sede fu dato mandato agli uffici di provvedere all'adeguamento degli elaborati di piano, in coerenza con quanto deciso dalla Conferenza di copianificazione, costituita da Regione e Comune. Durante la consiliatura di Alemanno non si è dato seguito a quell'adeguamento. In questi mesi abbiamo ripreso quelle indicazioni, che hanno portato a individuare 14 mancati recepimenti, 20 errori materiali e circa 200 casi di aree prive di destinazione, per un totale di circa 240 aree, si tratta di piccole porzioni di territorio alle quali è stata impressa una destinazione coerente con lo stato di fatto e di diritto", dichiara l'assessore alla Trasformazione urbana Giovanni Caudo.

"Oggi – prosegue l’assessore - il disegno del piano è finalmente completo in ogni sua parte e si è concluso un lungo e complesso lavoro di adeguamento delle tavole del Piano regolatore elaborato durante le giunte del sindaco Rutelli con assessore il Prof. Domenico Cecchini e di Walter Veltroni, con assessore l'On.le Roberto Morassut. Roma dispone ora di un disegno del piano tutto definito e coerente, senza alcuna area di incertezza. Tecnici, studiosi e utenti dovevano, per conoscere l’esatta destinazione d’uso e l’effettivo perimetro dell’area di interesse, consultare uno speciale registro, in base al numero riportato sulle tavole, delle modifiche da apportare agli elaborati grafici. Questa complicata modalità di consultazione imponeva, per le situazioni più dubbie o complesse, di rivolgersi agli uffici per esaminare gli atti originali. Dopo la definitiva approvazione di questa delibera da parte dell’Assemblea capitolina o del Commissario – conclude Caudo - sarà sufficiente consultare le tavole del Piano nel sito del Dipartimento di programmazione e attuazione urbanistica, per avere l’esatta destinazione d’uso della porzione di territorio esaminata. Sono particolarmente contento di questo atto che dá certezza al cittadino, ai tecnici, un atto anche di semplificazione e di affermazione del principio delle regole. Infine un atto dovuto anche a chi prima di me ha lavorato per ridare regole e e certezze alla Città".

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