Direzione Edilizia
Procedimenti di localizzazione delle opere di interesse statale - Progetto realizzazione sede della Nuova Biblioteca Umanistica – Sapienza Università di Roma
L'Ente proponente, Sapienza Università di Roma, a seguito di necessità riorganizzative delle proprie strutture all'interno della Città Universitaria, ha promosso progetti per dotare l'Ateneo di spazi per attività di studio e ricerca a finalità pubblica, adeguati alle moderne esigenze funzionali, rispettosi del contesto storico e al tempo stesso all'avanguardia dal punto di vista energetico e impiantistico. A tale fine è prevista la trasformazione/demolizione degli edifici esistenti indicati negli elaborati di progetto come A,B,C e D ricadenti tutti nell'area di progetto, considerati di poco valore e scarsamente sfruttati per limitata adattabilità degli spazi alle nuove esigenze sia funzionali che di sostenibilità. Tale operazione è finalizzata al miglioramento della qualità architettonica e funzionale degli edifici e dell'intero complesso universitario, considerando anche la riqualificazione dell'edificio "Plesso Tecce" ad oggi marginale, ma che rappresenta un punto fondamentale di collegamento tra l'Università e la città, configurandosi come nodo di collegamento dell'Ateneo al quartiere San Lorenzo.
Il progetto è stato preso in esame nella Conferenza di Servizi, convocata dal Provveditore Interregionale per le OO.PP. per il Lazio, l’Abruzzo e la Sardegna, conclusasi con esito positivo.
Il Provvedimento di raggiunta intesa Stato - Regione Lazio è stato emesso dal Provveditorato Interregionale per le Opere Pubbliche per il Lazio, l’Abruzzo e la Sardegna in data 4 aprile 2024 - Prot. 724
Amministrazione Proponente
Sapienza Università di Roma – Area Gestione Edilizia
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Provvedimento di raggiunta intesa
Nota trasmissione provvedimento
Rome Technopole
La Giunta Capitolina ha deciso di sottoporre all’approvazione dell’Assemblea una proposta di Deliberazione per concedere il diritto di superficie per circa 7.500 mq alla Fondazione Rome Technopole per la realizzazione della sede del polo tecnologico (primo lotto).
La concessione degli spazi da parte del Comune è a titolo non oneroso, avrà una durata di 99 anni a partire dalla sottoscrizione dell’apposita convenzione ed è il contributo di Roma in qualità di fondatore promotore alla Fondazione Rome Technopole -costituitasi l’8 giugno 2022- che rappresenta lo strumento operativo nella realizzazione del progetto.
Rome Technopole riunisce le 7 principali università con sede nel Lazio, i 4 maggiori enti pubblici di ricerca, Unindustria, Regione Lazio, Comune di Roma, le Camere di Commercio di Roma, Latina-Frosinone, Rieti-Viterbo, altri enti pubblici, oltre 20 gruppi industriali e imprese. Si tratta di un ecosistema di innovazione finanziato dal MUR nell’ambito del PNRR a carattere regionale che alimenterà la filiera di ricerca, formazione, l’innovazione nell'ambito delle tre aree di interesse strategico per il Lazio: transizione energetica, transizione digitale, salute e biopharma.
La superficie ceduta è situata nel quadrante di Pietralata, nell’ambito del Piano Particolareggiato SDO. L’area è stata scelta sia per la corrispondenza delle funzioni del Rome Technopole con quelle previste nello SDO (tra cui ricerca, trasferimento tecnologico, formazione e alta formazione universitaria) e sia per la rilevanza che l’intervento assume per l’intero quadrante.
Il Technopole sarà costituito da n. 3 edifici più le aree pertinenziali verdi etc,) e sarà realizzato in due fasi: la prima prevede la costruzione, a cura di Rome Technopole con finanziamento PNRR (circa 11 milioni di euro), di un edificio sull’area oggi concessa da Roma Capitale. Il secondo step invece prevede la costruzione di altri due edifici (più aree pertinenziali) con fondi regionali del Programma Regionale FESR 2021-26 (circa 20.000 milioni di euro) a cura di Roma Capitale.
L’intervento sul primo lotto prevede la realizzazione di un edificio di circa 2.300 mq dove collocare la sede della Fondazione Rome Technopole nonché aule e sale multimediali e laboratori di ricerca, aree per il trasferimento tecnologico e aree per incubatori d’impresa.
In particolare sono previsti:
- Aree e servizi comuni, comprese le aree di rappresentanza
- Aule e sale multimediali per attività didattiche e formative; nello specifico si prevede la realizzazione di circa 10 aule sotto articolabili in spazi con finalità didattico-formative adattabili alle diverse esigenze nel tempo
- Laboratori di ricerca, aree per il trasferimento tecnologico e incubatori di impresa caratterizzati da massima flessibilità e modulazione dinamica attraverso pareti mobili.
Nell’ area esterna sono previste due zone a parcheggio, di cui una di pertinenza dell’edificio in oggetto (all’interno del lotto dedicato); l’altra all’esterno del lotto stesso, secondo quanto previsto dal Piano particolareggiato. Nell’ambito delle suddette aree a parcheggio sono previste zone riservate alla ricarica di auto e veicoli elettrici e zone riservate al car-sharing.
Conferenza stampa di presentazione del Rome Technopole - 19 ottobre 2023
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Piano Urbano Integrato "Tor Bella Monaca"
Sono partiti a dicembre 2023, nel quartiere di Tor Bella Monaca nel VI Municipio, gli interventi per la realizzazione dei PUI, il Piano urbano integrato finanziato con il Pnrr: circa 95 milioni di investimento su lavori edilizi (66,7 milioni), per mobilità e sistemazione aree verdi (26 milioni) e per numerose attività immateriali (2 milioni su progetti scuole aperte, corsi, arena estiva, bandi ecc.) ai quali si affiancheranno i lavori legati alla realizzazione del Programma Innovativo per la Qualità Urbana (PINQuA) da 29 milioni di euro.
Quasi 125 milioni di euro di investimenti complessivi per realizzare opere che porteranno alla ristrutturazione e alla rifunzionalizzazione ecosostenibile delle strutture edilizie e delle aree pubbliche e interverranno sui servizi al cittadino, a partire dalla Mobilità, nel pieno rispetto delle soluzioni più moderne legate al concetto di smart cities.
Il 7 dicembre è stato presentato “Spazio Cantiere” in via Fernando Conti 99, l’ufficio immaginato per garantire agli abitanti del quartiere tutte le informazioni sui progetti e i lavori. Questo nuovo ufficio, aperto il lunedì, il mercoledì e il venerdì, dalle 10 alle 16, metterà a disposizione materiale informativo, pannelli esplicativi degli interventi e personale incaricato da Roma Capitale.
In questa sede vengono organizzati gli incontri con le famiglie del Comparto R5 degli edifici popolari, per favorire il costante confronto e la condivisione con i residenti rispetto alle modalità di intervento e di trasferimento necessari a far partire i lavori. Sono già 112 gli appartamenti del complesso soggetti a interventi di riorganizzazione e riqualificazione presi in carico dall’Ufficio Patrimonio capitolino che sta prevedendo gli alloggi alternativi. Circa 50 appartamenti sono già disponibili per essere affidati agli assegnatari.
Avviati anche i cantieri per la realizzazione dei primi tratti dei percorsi ciclabili che collegheranno Tor Bella Monaca all’area di Tor Vergata; opera che rappresenta anche il primo tassello per la messa in sicurezza di via dell’Archeologia, grazie a lavori di riqualificazione stradale e sulla segnaletica, alla sistemazione di aree verdi, al potenziamento dell’illuminazione pubblica e agli attraversamenti pedonali protetti. Un aumento considerevole per la sicurezza delle persone, con un investimento complessivo di 26 milioni di euro.
Spazi e servizi: museo, ludoteca, coworking, cohousing e mobilità sostenibile
La trasformazione della Corte Nord del Comparto R5 del complesso Erp prevede la riqualificazione di alloggi e, al piano terra, una riorganizzazione capace di ospitare la sede del Museo delle Periferie RIF, che sarà uno spazio aperto alla città e ai cittadini posto al centro dell’intero progetto di rigenerazione urbana (sala espositiva, biblioteca, laboratori, bookshop, cafè). Nella Corte Sud, la Ludoteca “Casa di Alice” diventa il fulcro di un nuovo polo culturale in grado di regalare ai più piccoli uno spazio di crescita alternativo a quello della strada. La palestra, nella Corte centrale, rafforza il proprio compito di inclusione sociale.
In generale saranno realizzati numerosi servizi, con scale e ascensori per unire il piano parcheggi (con più posti auto) a quello residenziale e accessi indipendenti per ogni scala. Al piano terra e al primo piano ci saranno spazi co-working e altri destinati a servizi per gli studenti. In altre parti si adotta un vero e proprio nuovo modello di abitare attraverso la realizzazione di alloggi condivisi come case per studenti, cohousing e altre soluzioni abitative simili. Verranno inoltre valorizzati fondamentali presidi sociali come la palestra di boxe, il centro diurno “La Rosa dei Venti” e i laboratori della Comunità di Sant’Egidio.
In termini di servizi di mobilità si punterà all’adozione di nuovi modelli di connessione intermodale tra quadranti come Tor Bella Monaca, Giardinetti e l’area di Tor Vergata che ospita l’università, anche realizzando itinerari ciclopedonali tra le fermate dei mezzi pubblici. La logica è quella di una ricucitura tra territori attraverso interventi sostenibili. Verranno in questo senso realizzate anche 6 velostazioni presso le fermate della metropolitana e posizionate 50 nuove rastrelliere diffuse.
L’efficientamento energetico degli alloggi con i fondi PINQuA
Rispetto a tutti i 1267 alloggi del complesso, si interverrà sulla riqualificazione e l’efficientamento energetico attraverso i 29 milioni del PINQuA. In particolare, si realizzeranno pannelli fotovoltaici in copertura per produrre energia pulita per le parti comuni, la coibentazione dell’involucro edilizio per assicurare un adeguato isolamento termico e la sostituzione degli infissi con altri nuovi e più efficienti.
Nella Corte Centrale verrà realizzata una torre residenziale per 32 alloggi ad alta prestazione energetica.
Allegati
- Bruchure (f.to Pdf - Mb 2,7)
Galleria di immagini
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Elaborato gestionale G1. “Carta per la Qualità” - stati di avanzamento 2008-2022
Iter procedurale propedeutico all’Aggiornamento 2022
Pubblicazione degli atti ai fini del recepimento di osservazioni o memorie.
Con Delibera n. 18 del 12.02.2008, contestualmente alla ratifica dell’Accordo di pianificazione, il Consiglio Comunale ha approvato il Piano Regolatore Generale (PRG), adottato con deliberazione Consiglio Comunale n. 33 del 19-20.03.2003 e controdedotto con deliberazione Consiglio Comunale n. 64 del 21-22.03.2006, in conformità alle modifiche e agli adeguamenti concordati nell’Accordo di pianificazione medesimo, e, con la Deliberazione del Commissario Straordinario con i poteri dell’Assemblea Capitolina n. 48 del 7.06.2016, si è dato atto del disegno definitivo degli elaborati prescrittivi “Sistemi e Regole” e “Rete ecologica” del PRG vigente, attività prioritaria e propedeutica del ridisegno degli elaborati gestionali G1.“Carta per la Qualità” e G2. “Guida per Qualità degli interventi”.
Con Deliberazione n. 120 del 14 aprile 2022 “Indirizzi in merito alla revisione, modifica e attualizzazione delle Norme tecniche di attuazione del vigente Piano Regolatore Generale comunale approvato ai sensi dell'art. 66-bis della legge regionale 22 dicembre 1999 n. 38 e s.m.i. Legge 17 agosto 1942 n. 1150 e s.m.i.” al punto 3 del dispositivo la Giunta Capitolina ha disposto “di provvedere all’aggiornamento dell’elaborato gestionale G1 Carta per la Qualità e della Guida per la Qualità degli interventi”. Infatti, la Carta per la Qualità, come riportato anche al comma 12 dell’art. 16 delle Norme Tecniche di Attuazione (NTA), è un elaborato in evoluzione, per il quale l’Amministrazione Comunale prevede un aggiornamento periodico.
Con la Determinazione Dirigenziale Rep. QI 1085/2023 – prot. QI 104779 del 13.06.2023 si è quindi dato atto:
- dell’Adeguamento del Disegno definitivo degli elaborati gestionali G1.“Carta per la Qualità” e G2.“Guida la Qualità degli interventi” di cui alla deliberazione C.C. 18/2008 di approvazione del Piano Regolatore Generale.
- dell’Aggiornamento dell’elaborato gestionale G1.“Carta per la Qualità” ai sensi dell’art 16, comma 12, delle NTA del PRG - stati di avanzamento 2008-2022.
Il co. 5 dell’art. 2 delle NTA prevede che “le modifiche agli elaborati gestionali”, come quelli di cui trattasi, “sono di competenza del Consiglio Comunale”, ed il successivo co. 6, dispone che “ai sensi e per gli effetti della L. 241/1990, gli atti di modifica di cui al co. 5, esclusi quelli di mero recepimento, sono resi noti, prima della loro approvazione, mediante avviso pubblico ed esposti nelle sedi del Comune e dei Municipi interessati per un periodo di 30 giorni, durante i quali i soggetti destinatari o interessati possono presentare memorie o osservazioni scritte; il provvedimento di approvazione dà atto delle osservazioni pervenute e dei principali temi emersi”.
Pertanto, al fine di favorire l’informazione e la consultazione della cittadinanza, gli atti relativi all’aggiornamento dell’elaborato gestionale G1.Carta per la Qualità 2008-2022, di seguito allegati, sono stati pubblicati all’Albo Pretorio on-line dal 3 luglio 2023 e resi liberamente consultabili.
Ai sensi dell’art. 2 co. 6 delle NTA del PRG, i soggetti destinatari o interessati hanno avuto la possibilità di presentare memorie o osservazioni scritte.
Per agevolare la partecipazione degli interessati il termine è stato fissato alla data del 31 agosto 2023 (vedi Determinazione Dirigenziale Rep. QI 1272/2023 – prot. QI 123250 del 12.07.2023).
I singoli elementi della Carta per la Qualità oggetto della Determinazione Dirigenziale Rep. QI 1085/2023, si potevano inoltre interrogare, secondo le modalità descritte nella Relazione Tecnica (punto 6.) allegata alla D.D. Rep. 1085/2023, anche su apposito Sistema informativo geografico, pubblicato on-line.
Ad esito dell’istruttoria svolta sulle memorie/osservazioni pervenute da parte dei cittadini interessati a seguito della pubblicazione della suddetta Determinazione Dirigenziale, l’Ufficio ha proposto alla decisione del competente organo capitolino sia l’adeguamento dell’elaborato G1 Carta per la Qualità (punto a) della proposta di delibera), sia l’aggiornamento di detto elaborato, modificato e integrato anche a seguito dei riscontri alle memorie/osservazioni pervenute e delle segnalazioni degli Uffici capitolini, (punto b) della proposta di delibera).
Con la Decisione n. 15 del 26.03.2024, la Giunta Capitolina si è espressa positivamente all’invio della suddetta proposta di deliberazione all’Assemblea Capitolina.
I riscontri sia alle memorie/osservazioni pervenute sia alle segnalazioni degli Uffici capitolini sono stati quindi sottoposti, unitamente all’adeguamento e all’aggiornamento dell’elaborato G1. Carta per la Qualità, alla definitiva approvazione da parte dell’Assemblea Capitolina, come previsto dall’art. 2, co. 5, delle Norme Tecniche di Attuazione del Piano Regolatore vigente.
Allegati
Determinazione Dirigenziale Rep. QI 1085/2023 – Prot. QI 104779 del 13.06.2023
Relazione tecnica allegata alla Determinazione Dirigenziale Rep. QI 1085/2023
Elaborati grafici pubblicati con D.D. Rep. QI 1085/2023 – Prot. QI 104779 del 13.06.2023:
Vedi anche...
- Elaborati vigenti di Carta per la Qualità (aggiornamento 2022)
- Elaborati di Carta per la Qualità precedenti all’Aggiornamento 2022
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Data ultimo aggiornamento: 10 ottobre 2024