Roma resiliente | Il Progetto Roma Resiliente
Nell’anno del suo centenario, la Fondazione Rockefeller ha lanciato il programma 100 Resilient Cities finalizzato a sostenere altrettante città nella costruzione di una loro strategia per la resilienza urbana. Nel linguaggio di 100 Resilient Cities, per resilienza urbana si intende “la capacità di individui, formazioni sociali, attività economiche ed istituzioni che fanno parte di una città di sopravvivere, adattarsi e prosperare nonostante gli stress cronici e gli shock acuti di cui fanno esperienza”.
Roma è stata selezionata fra le prime 33 città del mondo chiamate a fare parte del programma sulla base di una proposta elaborata dall’Assessorato alla Trasformazione Urbana che individuava negli effetti del cambiamento climatico sulla funzionalità complessiva della città, sulla preservazione del patrimonio e sulla qualità della vita dei gruppi sociali più vulnerabili la più rilevante sfida di resilienza cui dovrà fare fronte la città da qui ai prossimi decenni.
La partecipazione di Roma al programma è della durata di due anni a partire dal Dicembre 2014 e prevede l’accesso a risorse finanziarie ed organizzative funzionali allo sviluppo ed all’implementazione della strategia di resilienza, l’accesso ai servizi di una piattaforma globale di organizzazioni internazionali e imprese attive negli ambiti di interesse per la strategia stessa ed infine la partecipazione ad una rete di città che già oggi annovera più di sessanta membri, da San Francisco a Rio de Janeiro, da Rotterdam a Durban, da Dakar a Milano.
Nel Giugno 2014 si è tenuto il Workshop di avvio di Roma Resiliente di cui troverete tutti i risultati su questa pagina. Il processo di elaborazione della Strategia di Resilienza avrà avvio nel mese di Gennaio del 2015.