Conoscenza, integrazione, attivazione dei cittadini: buone idee per la resilienza degli asset e delle infrastrutture alla scala metropolitana
Roma, 21 aprile 2015
Los Angeles, Christchurch e Salonicco. Tre città che convivono con il rischio – quello sismico, in particolare – e che hanno saputo cogliere l’opportunità della riduzione della propria vulnerabilità per generare cambiamenti durevoli nel rapporto fra la città, il suo patrimonio edilizio e le sue infrastrutture. Delle loro esperienze di pianificazione della resilienza degli asset e delle infrastrutture urbani si è parlato al panel internazionale “Critical Infrastructures and urban resilience: mapping assets, actors and data” promosso da Roma Resiliente nell’ambito della terza “Lifeline week” organizzato dalle Università di Canterbury in Nuova Zelanda e della Sapienza di Roma.
La città di Los Angeles rappresentata da Craig Davis che, con il suo programma Resilience by Design, si è data l’obiettivo di ridurre la propria vulnerabilità nei confronti dell’assai temuto “Big One” a partire da un ambizioso programma di valutazione e riqualificazione delle condizioni del proprio patrimonio infrastrutturale e immobiliare, quella di Christchurch rappresentata da Rod Cameron che, grazie al lancio di SCIRT The Stronger Christchurch Infrastructure Rebuild Team successivo allo shock del sisma del 2010, ha investito in un ambizioso programma di revisione delle modalità di pianificazione e realizzazione delle infrastrutture pubbliche e infine Salonicco rappresentata da Kyriazis Pitilakis che, grazie ala partecipazione al progetto UE Syner-G, ha mappato esposizione e vulnerabilità della città ai rischi mettendo a fuoco la questione centrale delle differenze sociali e territoriali.
Fra le indicazioni comuni alle presentazioni delle tre città, senza dubbio di grande interesse per il processo di Roma Resiliente, sottolineiamo la necessità di costruire relazioni stabili e coesive fra i tanti e diversi attori che sono responsabili di asset e infrastrutture alla scala metropolitana, l’opportunità di fare leva sui rischi per rafforzare obiettivi di sostenibilità ed equità perseguiti da altre politiche, la necessità di coinvolgere attivamente i cittadini – a partire da quelli dei settori più vulnerabili della popolazione – nella diffusione di comportamenti e pratiche resilienti e la necessità di associare la comunità scientifica al governo della città.
Il panel ha ospitato anche una presentazione di Alberto Tofani del progetto RoMA - Resilience Enhancement of a Metropolitan Area finalizzato all’elaborazione e realizzazione e di sistemi tecnologici integrati per la resilienza dei sistemi metropolitani e gli interventi di Biagio d’Eramo di Acea – dedicato alla sfida centrale della resilienza e sostenibilità complessive dell’infrastruttura idrica della città - e di Mauro Dolce della Protezione Civile Nazionale.
A partire dalla seconda metà di maggio, Roma Resiliente entrerà nel vivo del suo programma di lavoro sulla resilienza degli asset e delle infrastrutture con l’organizzazione del primo di una serie di sei focus-group tematici.
Galleria fotografica
Interventi
NB: tutti gli interventi sono in lingua inglese
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Sonia Giovinazzo, Università di Canterbury (Nuova Zelanda) Ascolta l'intervento (1'34" - 1,27 Mb - documento MP3 - player predefinito di sistema) |
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Alessandro Coppola, coordinatore del progetto Roma Resiliente Ascolta l'intervento (21'15" - 17,03 Mb - documento MP3 - player predefinito di sistema) |
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Alberto Tofani, Progetto RoMA - Resilience Enhancement of a Metropolitan Area Ascolta l'intervento (25'54" - 20,76 Mb - documento MP3 - player predefinito di sistema) Guarda la presentazione (f.to Pdf - Mb 2,05) |
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Alessandro Coppola, coordinatore del progetto Roma Resiliente Ascolta l'intervento (1'57" - 1,56 Mb - documento MP3 - player predefinito di sistema) |
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Craig Davis, Los Angeles (USA) Ascolta l'intervento (24'57" - 20,1 Mb - documento MP3 - player predefinito di sistema) Guarda la presentazione (f.to Pdf - Mb 4,44) |
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Alessandro Coppola, coordinatore del progetto Roma Resiliente Ascolta l'intervento (1'44" - 1,39 Mb - documento MP3 - player predefinito di sistema) |
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Rod Cameron, Christchurch (New Zealand) Ascolta l'intervento (13'08" - 10,52 Mb - documento MP3 - player predefinito di sistema) Guarda la presentazione (f.to Pdf - Mb 2,03) |
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Alessandro Coppola, coordinatore del progetto Roma Resiliente Ascolta l'intervento (1'31" - 1,23 Mb - documento MP3 - player predefinito di sistema) |
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Kyriazis Pitilakis, Thessaloniki (Greece) Ascolta l'intervento (21'23" - 17,14 Mb - documento MP3 - player predefinito di sistema) |
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Alessandro Coppola, coordinatore del progetto Roma Resiliente Ascolta l'intervento (3'15" - 2,62 Mb - documento MP3 - player predefinito di sistema) |
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Mauro Dolce, Protezione Civile Nazionale Ascolta l'intervento (7'30" - 6,01 Mb - documento MP3 - player predefinito di sistema) |
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Biagio D'Eramo, ACEA (english translation: Sonia Giovinazzo) Ascolta l'intervento (11'39" - 9,33 Mb - documento MP3 - player predefinito di sistema) |
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Alessandro Coppola, coordinatore del progetto Roma Resiliente Ascolta l'intervento (1'45" - 1,40 Mb - documento MP3 - player predefinito di sistema) |