Direzione Dipartimento

Per prendere visone dello stato di attuazione della propria pratica è necessario disporre del numero di protocollazione della stessa, poiché, ai fini del rispetto della normativa sulla privacy, la documentazione non contiene riferimenti identificativi delle generalità del richiedente.
Se la pratica è in stato "completa" significa che i documenti presentati sono sufficienti per la Determinazione Dirigenziale. Una volta pubblicata la Determinazione Dirigenziale il notaio incaricato potrà prendere immediatamente contatto con l'Ufficio Convenzioni Urbanistiche per poter stipulare la convenzione integrativa.


Per prendere visone dello stato di attuazione della propria pratica è necessario disporre del numero di protocollazione della stessa, poiché, ai fini del rispetto della normativa sulla privacy, la documentazione non contiene riferimenti identificativi delle generalità del richiedente.

 

 



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Roma, 18 ottobre 2017

Nella presente sezione sono pubblicate le richieste di chiarimento e le risposte dell’Amministrazione rispetto alla procedura di gara in oggetto, secondo le modalità e tempistiche di cui alla Sezione 14 del Disciplinare di gara.

1.D necessità di reperire la documentazione della procedura in oggetto.
R.:
Di seguito il percorso per reperire gli atti in pubblicazione:
Portale Comune di Roma - Sezioni del portale: Albo Pretorio on line - Cliccare sulla ricerca di Ufficio proponente: inserire DIPARTIMENTO PER LA RAZIONALIZZAZIONE DELLA SPESA - CENTRALE UNICA DI COMMITTENZA - Nel campo Repertorio inserire n. 2017/25460 - su Allegati si trovano tutti gli atti di gara.

2.D chiarimenti in merito al possesso del requisito K): dichiarazione che il concorrente rientra nella Fascia di classificazione A) di cui all’art. 3 del Decreto Ministeriale del 7 luglio 1997, n. 274 “Regolamento di attuazione degli articoli 1 e 4 della legge 25 gennaio 1994, n. 82, per la disciplina delle attività di pulizia, di disinfezione, di disinfestazione, di derattizzazione e di sanificazione”, previsto al punto III.1.2.) Capacità economica e finanziaria del bando di gara.
R.: 
Il requisito che prevede che il concorrente rientri nella Fascia di classificazione A) di cui all'art. 3 del Decreto Ministeriale del 7 luglio 1997, n. 274 "Regolamento di attuazione degli articoli 1 e 4 della legge 25 gennaio 1994, n . 82, per la disciplina delle attività di pulizia, di disinfezione , di disinfestazione , di derattizzazione e di sanificazione" è requisito fondamentale per provvedere alle attività relative alla pulizia, disinfestazione e derattizzazione, per le quali si rimanda all’art. 2 punto 9 del Capitolato speciale descrittivo e prestazionale ed ammontante, come indicato alla lettera C) del Calcolo degli importi per l’acquisizione dei servizi della Relazione Tecnico Illustrativa, al 5,263% del valore totale dell’appalto. E’ comunque ammesso il subappalto per attività di pulizia, derattizzazione e sanificazione degli ambienti del deposito, come indicato nella sez. 14 del disciplinare di gara.

3.D chiarimenti:
1) Al punto 1.7 del Disciplinare, in caso di partecipazione di Consorzio di cui all’art. 45, comma 2, lett. b), viene richiesto che un determinato fatturato specifico e l’iscrizione all’attività di pulizia e sanificazione sia in capo al consorzio ed a ciascuna impresa consorziata per la quale il consorzio concorre; tale richiesta riteniamo posso andare in contrasto con quanto indicato all’articolo n. 47 , comma n. 1 D.Lgs. 50/2016, peraltro riportato da voi alla Sezione n. 8 del medesimo disciplinare, in cui si indica che i requisiti di idoneità tecnica e finanziaria devono essere posseduti e comprovati dai consorzi stessi salvo che per quelli relativi alla disponibilità delle attrezzature e dei mezzi d’opera, nonché all’organico medio annuo che sono computati cumulativamente in capo al consorzio ancorché posseduti dalle singole imprese consorziate. Chiediamo pertanto conferma se il requisito del fatturato specifico e dell’iscrizione all’attività di pulizia e sanificazione sia da considerarsi in capo al solo consorzio o del consorzio e consorziate esecutrici.
2) In calce al punto 5 del Capitolato di gara non è quantificato l’importo stimato dalla Stazione Appaltante per l’esecuzione della Fase 1 – Trasferimento della documentazione (punti1,2) e non comprendiamo se tale importo sarà oggetto di nuova trattativa o se verrà detratto dalla base d’asta in caso di mancata esecuzione (se quindi l’attuale fornitore dovesse risultare nuovamente aggiudicatario del servizio), chiediamo pertanto di conoscere tale importo e se lo stesso è da intendersi incluso nella base d’asta.
3) E’ possibile fare un sopralluogo nei locali dove ora è depositato il materiale oggetto di gara?

R.:
1) L’art. 47, comma 2 del D. Lgs. n. 50/2016 come modificato dalI’art. 31 del D. Lgs. n. 56/2017 e riportato nel disciplinare di gara in calce al punto 1.7., prevede che i consorzi di cui agli articoli 45, comma 2, lettera c), e 46, comma 1, lettera f) del D. Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii., al fine della qualificazione, possono utilizzare sia i requisiti di qualificazione maturati in proprio, sia quelli posseduti dalle singole imprese consorziate designate per l'esecuzione delle prestazioni, sia, mediante avvalimento, quelli delle singole imprese consorziate non designate per l'esecuzione del contratto. E’ comunque ammesso il subappalto per attività di pulizia, derattizzazione e sanificazione degli ambienti del deposito, come indicato nella sez. 14 del medesimo disciplinare.
2) All’articolo 3 della RELAZIONE TECNICO ILLUSTRATIVA DEL CONTESTO IN CUI E’ INSERITO IL SERVIZIO è evidenziato che: “al fine di non determinare una condizione di vantaggio per l'operatore che attualmente gestisce il deposito di Pomezia, ove, per qualsiasi ragione, la Fase 1 - "Trasferimento della documentazione (punti 1 e 2 dell’art. 2 del C.S.D.P.) " non dovesse avere luogo, il corrispondente importo a base di gara, corretto con il ribasso di aggiudicazione, non verrà corrisposto e costituirà economia dell'appalto”. Nel PROSPETTO ECONOMICO DEGLI ONERI COMPLESSIVI NECESSARI PER L’ACQUISIZIONE DEI SERVIZI la fase: “presa in consegna documentazione, trasporto e sistemazione in nuovo deposito” è indicata pari ad € 57.377,05 - importo relativo alle prestazioni di capitolato di cui all’art. 2 p.ti da 1 a 5 (per mero errore materiale esplicitato come riguardante solo la presa in consegna documentazione, trasporto e sistemazione in nuovo deposito) - del quale è quota parte l’importo dovuto per l’attuazione dei p.ti 1 e 2 dell’art. 2 del capitolato il cui importo, si ottiene, sottraendo al costo del personale della fase 1 (tabella pag. 6 della relazione tecnica) quello relativo ai primi due mesi dell’affidamento dell’appalto (termine massimo indicato negli atti di gara per lo svolgimento delle operazioni di presa in carico della documentazione e trasporto ad altro centro di deposito) per un corrispettivo pari ad € 11.337,84. Si ribadisce che, come indicato nella relazione tecnico illustrativa, il calcolo riportato nella tabella di cui a pag. 6 della medesima relazione è un calcolo esemplificativo ed in ogni caso si richiama quanto previsto dall’ “Art. 9 - Liquidazione dei corrispettivi” dello Schema di contratto: “I pagamenti sono disposti nei termini sotto indicati previo accertamento da parte del D.E.C., della regolarità della prestazione effettuata, in termini di quantità e qualità, rispetto alle prescrizioni previste nel presente schema di contratto e nel capitolato.

3) Non è possibile effettuare il sopralluogo non essendo nella disponibilità della Stazione appaltante il deposito dove attualmente si trova ubicata la documentazione dell'archivio della Direzione Edilizia del Dipartimento Programmazione e Attuazione Urbanistica di Roma Capitale.


4D. Ulteriori chiarimenti in merito al possesso del requisito K): dichiarazione che il concorrente rientra nella Fascia di classificazione A) di cui all’art. 3 del Decreto Ministeriale del 7 luglio 1997, n. 274 “Regolamento di attuazione degli articoli 1 e 4 della legge 25 gennaio 1994, n. 82, per la disciplina delle attività di pulizia, di disinfezione, di disinfestazione, di derattizzazione e di sanificazione”, previsto al punto III.1.2.) Capacità economica e finanziaria del bando di gara.
R.:
1) il possesso della Fascia di classificazione A) - di cui all’art. 3 del Decreto Ministeriale del 7 luglio 1997, n. 274 - è stato inserito tra i requisiti di capacità economica e finanziaria in quanto il possesso dell’iscrizione alla Fascia A) medesima, è inscindibilmente legato ad un fatturato minimo ed inoltre, per le imprese che svolgono quel tipo di attività, l’iscrizione alla Fascia relativa al proprio fatturato è un obbligo di legge ai fini della partecipazione secondo la normativa comunitaria, alle procedure di affidamento dei servizi di cui all'articolo 1 della legge 25 gennaio 1994, n. 82.
2) L’operatore economico che concorre alla procedura di affidamento, in analogia con quanto previsto all’Art. 28 del D.Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii. deve possedere i requisiti di qualificazione e capacità prescritti dal presente codice per ciascuna prestazione di lavori, servizi, forniture prevista dal contratto.
3) Il requisito richiesto non limita in alcun modo la concorrenza in quanto l’operatore economico, per partecipare al presente esperimento di gara, ha a disposizione le seguenti alternative:
a) costituire R.T.I. con altro operatore in possesso dell’iscrizione di cui al punto 1);
b) avvalersi - ex art. 89 del D.Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii.- del requisito de quo attraverso la capacità di altri soggetti;
c) subappaltare la prestazione, così come indicato nella sez. 14 del disciplinare di gara.


5D. 1) Si chiede cortesemente conferma che la Presa In Carico iniziale riguarda un totale di 11.200 metri lineari di cui 11.000 metri conferiti dall’attuale Outsourcer e 200 da recuperare c/o gli uffici dell’Ente;
2) Si chiede di precisare se l’attuale Outsourcer deve consegnare la documentazione in suo possesso in bocca di magazzino su bancale e predisposta per il trasporto;
3) Si chiede cortesemente di precisare, relativamente al materiale già confezionato, cosa si deve intendere con la locuzione “scatole o altro”;
4) Si chiede cortesemente di precisare se gli elenchi di consistenza forniti dal precedente fornitori saranno in forma cartacea od elettronica;
5) Si chiede cortesemente di fornire una stima (anche solo percentuale) della quantità di materiale pregresso da:
a. Sottoporre a sanificazione;
b. Sottoporre ad interventi di restauro.
6) Relativamente alle operazioni di ricognizione ed indicizzazione dei singoli fascicoli relativi ali progetti Edilizi dal 1931 al 1995, si prega di specificare (anche solo a livello di stima):
a. Il numero di contenitori interessati all’attività;
b. Il numero di fascicoli da catalogare ed indicizzare (UdA);
c. Il numero, la dimensioni e le modalità di reperimento delle chiavi di ricerca da inserire per la corretta indicizzazione del fascicolo.
7) Si chiede cortesemente di specificare se l’utilizzo dell’ufficio da mettere a disposizione dell’Ente deve intendersi continuativo o episodico a fronte di specifiche ricerche da effettuarsi “in loco” da personale dell’Ente stesso;
8) Si chiede cortesemente di specificare se il numero minimo di 30 mq messi a disposizione dell’Ente deve intendersi come prerequisito essenziale tenendo conto che il suddetto numero sembra sovradimensionato rispetto alle attività ed al materiale di utilizzo giornaliero con cui attrezzare il suddetto spazio
9) Si chiede cortesemente di fornire una stima di massima del numero di richieste annue e del numero di UdA medie.

R.: 
1) Si conferma il carico di documentazione cartacea indicata al punto 1 dell’art. 2 del Capitolato speciale descrittivo e prestazionale.
2) Le modalità di consegna della documentazione verranno tempestivamente comunicati all’aggiudicatario.
3) Con la locuzione “scatole o altro” si intendono scatole contenenti i fascicoli progettuali.
4) Gli elenchi di consistenza verranno forniti in forma cartacea.
5) La totalità del materiale è da sottoporre a sanificazione mentre il 40% è da sottoporre ad interventi di restauro.
6) La totalità dei fascicoli è interessata alle operazioni di ricognizione ed indicizzazione. Il numero, la dimensione e le modalità di reperimento delle chiavi di ricerca sono parti dell’offerta tecnica che deve essere redatta dal concorrente, come indicato alla pag. 25 del disciplinare di gara: “CRITERIO 1 …..criteri di archiviazione della documentazione che premino facilità di accesso e reperimento…..”
7) L’utilizzo dell’ufficio da mettere a disposizione dell’Ente deve intendersi episodico.
8) Il numero minimo di 30 mq. dell’ufficio di cui al punto 7) deve intendersi come prerequisito essenziale.
9) Il numero di richieste annue è stimato in circa 8.000 annue.


6D. Nel sottoparagrafo 9.7.10 del Disciplinare di Gara (pag.23), viene testualmente riportato quanto segue: le eventuali soluzioni migliorative proposte costituenti l’offerta tecnica dovranno essere articolate in un nuovo schema di contratto/capitolato speciale descrittivo prestazionale redatto a cura del concorrente e che sarà approvato dall’Ufficio proponente in caso di aggiudicazione definitiva.
Si chiede pertanto:
di specificare se le soluzioni migliorative verranno valutate al fine dell’aggiudicazione finale. In caso di risposta affermativa si chiede di specificare in che modo tali soluzioni migliorative contribuiranno alla valutazione complessiva dell’offerta tecnico-economica.
A tal proposito si fa presente che tra i criteri di valutazione riportati nella Sezione 11 del Capitolato (pagg. 25, 25 e 27) non ve ne risulta alcuno volto a valutare tali soluzioni migliorative
- di indicare se le eventuali proposte progettuali già menzionate all’interno dell’Offerta Tecnica, volte ad incrementare la qualità della proposta, potranno essere riepilogate tra le soluzioni migliorative proposte. Verranno dunque valutate positivamente le soluzioni migliorative mai citate nei capitoli precedenti del Progetto Tecnico, oppure potranno essere menzionate anche le soluzioni migliorative che, pur se già descritte/introdotte in sezioni precedenti, rappresentano comunque un’effettiva miglioria rispetto a quanto espressamente richiesto
- di specificare se la versione cartacea del nuovo schema di contratto/capitolato speciale descrittivo prestazionale debba essere rilegata assieme al documento unico (specificato al punto 9.7.9) oppure se debba essere previsto un documento separato e a se stante
- di indicare se sono previsti eventuali vincoli strutturali per la presentazione delle eventuali soluzioni migliorative proposte quali:
eventuali limiti di pagine, dimensioni del carattere, font, interlinea, margini.
R.:
Quanto indicato nella sezione 9.7.10 del disciplinare di gara non ha carattere tassativo in quanto, qualora il nuovo capitolato e schema di contratto integrato come descritto nella medesima sezione del disciplinare, non venisse redatto a cura del concorrente sarà in ogni caso la stazione appaltante a predisporre un nuovo capitolato e un nuovo schema di contratto integrato con le migliorie offerte dall’aggiudicatario. Il concorrente può specificare nella propria offerta tecnica le parti che costituiscono offerta migliorativa rispetto agli articoli del capitolato e schema di contratto.
Alla Sez. 11 CRITERI DI VALUTAZIONE DELL’OFFERTA TECNICO-ECONOMICA del Disciplinare di gara – nell’apposita griglia dove sono elencati i criteri qualitativi e quantitativi - sono indicati i parametri di valutazione o i criteri premiali, per quanto riguarda i criteri qualitativi, mentre viene indicata la formula matematica per l’attribuzione dei punteggi, per quelli quantitativi. La Commissione giudicatrice valuterà le offerte tecniche secondo i criteri qualitativi e quantitativi indicati.
Per le modalità di formulazione dell’offerta tecnica si rimanda alla sezione 9.7. del medesimo disciplinare di gara.


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SCIA (f.to Pdf - Kb 717)

SCIA alternativa al permesso di costruire (f.to Pdf - Kb 709)

Soggetti coinvolti (f.to Pdf - Kb 229)

Comunicazione di fine lavori (f.to Pdf - Kb 424)

SCIA per l’agibilità (f.to Pdf - Kb 332)

 

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Data ultimo aggiornamento: 30/06/2017


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