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Il procedimento ordinario si applica a tutti gli interventi di cui all’art. 1 della L. R. n. 8/12.
Per gli interventi di cui all’Allegato 1 del D.P.R. 139/10, rientranti nella lettera «a» dell’art. 1 della L.R. 8/12, tale procedimento si applica ai soli immobili soggetti a tutela ai sensi dell’art. 136 comma 1 lettera a), b), c) del D.Lgs. 42/04 s.m.i..

Modalità di presentazione
L’istanza deve essere presentata al protocollo dell’Ufficio Autorizzazioni Paesaggistiche del Dipartimento Programmazione e Attuazione Urbanistica, in Viale Civiltà del Lavoro n. 10, unitamente all’attestazione del pagamento dei diritti di segreteria, pari a 300 €, che può essere effettuato a scelta, con una delle seguenti modalità:
• presso la cassa interna ubicata al Piano Terra del Dip. P.A.U. in Viale Civiltà del Lavoro n.10 nelle giornate di lunedì e giovedì dalle ore 8:30 alle ore 12:30;
• tramite procedura web accessibile dalla sezione “Servizi on line” del portale Roma Capitale alla sezione: Servizi di riscossione reversali;
• tramite bonifico bancario con i seguenti dati:
Conto Corrente Bancario intestato alla Tesoreria di Roma Capitale, c/o Unicredit filiale 52 – Codice IBAN: IT69P0200805117000400017084 – Causale: Autorizzazione Paesaggistica, Intestatario; Codice Ente: 5; Codice Fiscale: 02438750586; Partita Iva: 01057861005;

Documentazione da presentare
La documentazione necessaria all’istruttoria del procedimento ordinario è individuata dal D.P.C.M. del 12/12/2005 ed è indicata nel modello di domanda, da redigere in due copie originali di cui una in bollo (marca da 16.00 €).
Scarica il Modello di Domanda Procedimento Ordinario (f.to Pdf - Kb 356)
Scarica il Modello di Relazione Tecnica Asseverata (f.to Pdf - Kb 373)


Iter
Ricevuta l’istanza, l‘Ufficio Autorizzazioni Paesaggistiche procede, ai sensi dell’art. 146 del D.Lgs. 42/04 s.m.i., alla verifica della completezza documentale, richiedendo eventuale documentazione integrativa (qualora ritenuta incompleta), valuta la compatibilità paesaggistica dell’intervento secondo i criteri di tutela del vincolo e con i piani paesaggistici. Successivamente trasmette alla Soprintendenza Belle Arti e Paesaggio per il Comune di Roma la documentazione allegata all’istanza, unitamente all’istruttoria ed alla proposta di parere dell’Ufficio, dando notizia della trasmissione al richiedente.
Il Soprintendente, entro il termine di quarantacinque giorni dalla ricezione degli atti, rende il parere vincolante, limitatamente alla compatibilità paesaggistica dell’intervento ed alla conformità dello stesso alle disposizioni contenute nel piano paesaggistico. In caso di parere negativo comunica direttamente agli interessati il preavviso di diniego ai sensi art. 10 bis L. 241/1990.
Sulla base del parere espresso dal Soprintendente, ovvero decorso inutilmente il termine suddetto senza che la Soprintendenza abbia espresso il parere, l’Ufficio Autorizzazioni Paesaggistiche emette il provvedimento paesaggistico mediante Determinazione Dirigenziale.


Ritiro dell’Autorizzazione Paesaggistica
L’autorizzazione è ritirata presso l’Ufficio Autorizzazioni Paesaggistiche - Via Civiltà del Lavoro n. 10, nei giorni e orari di apertura al pubblico. Il ritiro può essere effettuato dal richiedente o da persona munita di delega con fotocopia del documento proprio e del delegante, nonché di marca da bollo da 16.00 €.
Al richiedente verrà consegnata altresì copia completa dei grafici che accompagnano la Determinazione Dirigenziale di Autorizzazione Paesaggistica.
L’amministrazione provvede a trasmettere agli enti interessati copia del provvedimento emesso, dandone comunicazione mediante pubblicazione nella sezione Elenco Autorizzazioni Paesaggistiche Rilasciate di questo sito.

 

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Data ultimo aggiornamento: 5 maggio 2016

 

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Si applica alle tipologie di lavori definiti di “lieve entità” elencati nell’Allegato 1 del D.P.R. n. 139/10, ad eccezione degli immobili soggetti a tutela ai sensi dell’art. 136 comma 1 lettera a), b), c) del D.Lgs. n. 42/04, s.m.i. per i quali è necessario attivare il Procedimento Ordinario.


Modalità di presentazione
L’istanza deve essere presentata al protocollo dell’Ufficio Autorizzazioni Paesaggistiche del Dipartimento Programmazione e Attuazione Urbanistica, in Viale Civiltà del Lavoro n. 10, unitamente all’attestazione del pagamento dei diritti di segreteria, pari a 200 €, che può essere effettuato con una delle seguenti modalità a scelta:
•    presso la cassa interna ubicata al Piano Terra del Dip. P.A.U. in Viale Civiltà del Lavoro n.10 nelle giornate di lunedì e giovedì dalle ore 8:30 alle ore 12:30;
•    tramite procedura web accessibile dalla sezione “Servizi on line” del portale Roma Capitale alla sezione: Servizi di riscossione reversali;
•    tramite bonifico bancario con i seguenti dati:
Conto Corrente Bancario intestato alla Tesoreria di Roma Capitale, c/o Unicredit filiale 52 – Codice IBAN: IT69P0200805117000400017084 – Causale: Autorizzazione Paesaggistica, Intestatario; Codice Ente: 5; Codice Fiscale: 02438750586; Partita Iva: 01057861005;


Documentazione da presentare
La documentazione necessaria all’istruttoria del procedimento semplificato è individuata dal D.P.C.M. del 12/12/2005 ed è indicata nel modello di domanda, da redigere in due copie originali di cui una in bollo (marca da 16.00 €).
Scarica il Modello di Domanda Procedimento Semplificato (f.to Pdf - Kb 369)
Scarica il Modello di Relazione Tecnica Asseverata (f.to Pdf - Kb 373)
Scarica il Modello di Scheda allegata al D.P.C.M. del 12-12-2005 (f.to Pdf - Kb 266)


Iter
Ricevuta l’istanza, l‘Ufficio Autorizzazioni Paesaggistiche procede, ai sensi dell’art. 146 del D.Lgs. 42/04 s.m.i. e del D.P.R. 139/2010, alla verifica della completezza documentale, richiedendo eventuale documentazione integrativa (qualora ritenuta incompleta), verifica la conformità urbanistica dell’intervento e, se ritenuta non conforme, conclude il procedimento con l’archiviazione.
Se l’istanza risulta completa e urbanisticamente conforme, l‘Ufficio procede alla valutazione paesaggistica.
Nel caso la valutazione paesaggistica abbia esito positivo, l’Ufficio trasmette alla Soprintendenza Belle Arti e Paesaggio per il Comune di Roma la documentazione allegata all’istanza, unitamente all’istruttoria ed alla proposta di parere dell’Ufficio, dandone notizia della trasmissione al richiedente.
Il Soprintendente entro 25 giorni dal ricevimento della documentazione esprime parere motivato e vincolante; decorso inutilmente il termine suddetto senza che la Soprintendenza abbia espresso il parere, l’Ufficio Autorizzazioni Paesaggistiche emette il provvedimento paesaggistico mediante Determinazione Dirigenziale.
Diversamente, nel caso in cui la valutazione paesaggistica dovesse avere esito negativo, l’Ufficio ne da comunicazione all’interessato ai sensi dell’art. 10bis della L. 241/90 s.m.i., riconoscendo allo stesso facoltà di presentare per iscritto le osservazioni, eventualmente corredate da documenti, che saranno oggetto di ulteriore valutazione.


Ritiro dell’Autorizzazione Paesaggistica
L’autorizzazione è ritirata presso l’Ufficio Autorizzazioni Paesaggistiche - Via Civiltà del Lavoro n. 10, nei giorni e orari di apertura al pubblico. Il ritiro può essere effettuato dal richiedente o da persona munita di delega con fotocopia del documento proprio e del delegante, nonché di marca da bollo da 16.00 €.
Al richiedente verrà consegnata altresì copia completa dei grafici che accompagnano la Determinazione Dirigenziale di Autorizzazione Paesaggistica.
L’amministrazione provvede a trasmettere agli enti interessati copia del provvedimento emesso, dandone comunicazione mediante pubblicazione nella sezione Elenco Autorizzazioni Paesaggistiche Rilasciate di questo sito.

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Data ultimo aggiornamento: 5 maggio 2016

 

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CONDONI AI SENSI DELLA L. 47/85 E L. 724/94
Per immobili soggetti a condono edilizio, per i quali sia stata presentata regolare domanda presso gli Uffici competenti si informa che, ai fini della presentazione della richiesta di Autorizzazione Paesaggistica, è necessario produrre la seguente documentazione:
- Copia della domanda di condono
- Copia delle oblazioni pagate
- Asseverazione del tecnico incaricato che attesti la conformità di quanto richiesto dalla domanda di sanatoria allo stato attuale dell’immobile oggetto di condono.


CONDONI AI SENSI DELLA L. 326/2003
Per quanto riguarda i condoni dal 2003 è possibile presentare richiesta di Autorizzazione Paesaggistica solo per opere che non insistono su parti di fabbricato soggette a domande in sanatoria.
Per quanto riguarda i restanti casi (opere che si attestano o coinvolgono direttamente parti di fabbricato soggette a condono) si rimanda alla Regione Lazio in quanto al momento Roma Capitale non è competente per questo tipo di richiesta.

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Presentazione

 

L’Agibilità attesta la sussistenza delle condizioni di sicurezza, igiene, salubrità, risparmio energetico degli edifici e degli impianti negli stessi installati, valutate secondo quanto dispone la normativa vigente, nonché la conformità dell’opera al progetto presentato.

In attuazione delle deleghe conferite al Governo in materia di riorganizzazione delle amministrazioni pubbliche, la Legge 7 agosto 2015 n. 124, ha previsto l’adozione di uno o più decreti legislativi atti ad individuare i procedimenti di tipo comunicativo, segnalativo, nonché autorizzativo con provvedimento espresso.

Il decreto legislativo emanato il 20 novembre 2016 n. 222 (c.d. Decreto SCIA 2) ha, tra l’altro, introdotto la Segnalazione certificata di agibilità, in luogo del Certificato di agibilità e dell’Attestazione di agibilità (art. 24 d.P.R. 380/2001).

Ai fini dell'agibilità, entro quindici giorni dall'ultimazione dei lavori di finitura dell'intervento, il soggetto titolare del permesso di costruire, o il soggetto che ha presentato la segnalazione certificata di inizio di attività, o i loro successori o aventi causa, presenta allo sportello unico per l'edilizia la segnalazione certificata, per i seguenti interventi:
a) nuove costruzioni;
b) ricostruzioni o sopraelevazioni, totali o parziali;
c) interventi sugli edifici esistenti che possano influire sulle condizioni di sicurezza, igiene, salubrità, risparmio energetico degli edifici e degli impianti negli stessi installati, valutate secondo quanto dispone la normativa vigente., nonché la conformità dell’opera al progetto presentato.

La mancata presentazione della Segnalazione certificata di agibilità, nei casi sopra indicati comporta l'applicazione della sanzione amministrativa pecuniaria da euro 77 a euro 464, così come graduata dalla Determinazione Dirigenziale n. 1321/2003, di seguito richiamata:

-    77 € dal 16° giorno al 30° giorno dall’ultimazione dei lavori;
-    232 € dal 31° giorno al 60° giorno dall’ultimazione dei lavori;
-    464 € oltre il 61° giorno dall’ultimazione dei lavori;

La Segnalazione certificata di agibilità deve essere presentata esclusivamente su Modulistica unificata.

Ricevuta di deposito della segnalazione certificata di agibilità (f.to Pdf - Kb 603)

***ATTENZIONE***
La vecchia modulistica va utilizzata solo se riferita a domande/pratiche presentate in epoca precedente all'entrata in vigore del D. L.vo 222/2016:
- Attestazione di agibilità  (f.to Pdf - Kb 534)

- Richiesta silenzio-assenso (f.to Pdf - Kb 95)
- Domanda agibilità (f.to Pdf - Kb 346)
- Perizia asseverata (f.to Pdf - Kb 176)
- Perizia asseverata della consistenza (f.to Pdf - Kb 252)
- Domanda agibilità parziale (f.to Pdf - Kb 322)
- Perizia asseverata parziale (f.to Pdf - Kb 178)
- Perizia asseverata della consistenza parziale (f.to Pdf - Kb 256)
- Domanda di modifica (f.to Pdf - Kb 268)
- Perizia asseverata di modifica (f.to Pdf - Kb 275)



DIRITTI DI SEGRETERIA

Il pagamento dei diritti di segreteria può essere effettuato:
- tramite procedura on web accessibile dalla sezione “Servizi on line” del portale Roma Capitale: Servizi di riscossione reversali; - tramite conto corrente bancario della Tesoreria di Roma Capitale, c/o Unicredit filiale 52,
codice IBAN: IT69P0200805117000400017084

Calcolo dei diritti di Segreteria  (f.to Xls - Kb 32,00)


Con Delibera di C.C. n. 68 del 28 luglio 2010 e s.m.i. è stata approvata la revisione dei Diritti di Segreteria.
•    Se la modifica dell’agibilità non comporta aumento di cubatura, la Segnalazione Certificata di Agibilità deve essere accompagnata dal pagamento di € 150,00
•    Se la modifica dell’agibilità comporta aumento di cubatura, la Segnalazione Certificata di Agibilità deve essere accompagnata dai pagamenti:

- di € 150,00 di diritti di segreteria;
- nonché dei diritti di segreteria relativi alla nuova cubatura edificata da calcolare    compilando la tabella.


Tali pagamenti devono essere effettuati separatamente.


RICERCA DOMANDE DI AGIBILITÀ / CERTIFICATI DI AGIBILITÀ / ATTESTAZIONI DI AGIBILITÀ / SEGNALAZIONI CERTIFICATE DI AGIBILITA’
Le ricerche delle Agibilità possono essere effettuate on web sul portale di Roma Capitale, previa registrazione, collegandosi alla sezione Archivio Licenze Agibilità, Abitabilità ed Uso


pdf  Controlli a campione sulle attestazioni di agibilità depositate  (f.to Pdf - B 0,00)

RICHIESTA DI VISURA DEI FASCICOLI DI AGIBILITÀ
Le richieste di visura saranno accettate SOLO se compilate sullo specifico modello predisposto dall’Ufficio, completo della documentazione prevista per legge e della reversale di pagamento dei diritti di visura previsti dalla Delibera di C.C. n. 68 del 28 luglio 2010:
- fascicolo anno corrente € 10,00
- fascicolo anni pregressi dal 2000 € 13,50 + € 1,50
- fascicoli anni dal 1950 al 1999 € 28,50 + € 1,50;

 

L’Ufficio:
- controlla la documentazione allegata alla richiesta;
- verifica la presenza della ricevuta del pagamento dei diritti di visura previsti dalla Delibera di C.C. n. 68 del 28 luglio 2010 e s.m.i.:
- prende appuntamento per la visura ed appone il visto per la presentazione al Protocollo Generale della richiesta.

Alle richieste protocollate prive di appuntamento e del visto dell’Ufficio non sarà dato seguito.

Il pagamento dei diritti di visura può essere effettuato:
- tramite procedura on web accessibile dalla sezione “Servizi on line” del portale Roma Capitale: Servizi di riscossione reversali ;
- tramite conto corrente bancario della Tesoreria di Roma Capitale, c/o Unicredit filiale 52,
codice IBAN: IT69P0200805117000400017084

 

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Data ultimo aggiornamento: 6 settembre 2017

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