Interpretazioni della resilienza a seguito del workshop e individuazione di un primo insieme di azioni da perseguire nell’ambito della costruzione della strategia

 

vai a: Roma resiliente vai a: I risultati dell'Agenda Setting workshop | Quali sono le prospettive di Roma Resiliente dopo il workshop?

 

Opinioni sul Concetto di Resilienza al Termine del Workshop

Verso la fine del Workshop i partecipanti sono stati invitati a rispondere nuovamente alla domanda “Quando pensa alla resilienza urbana quali sono le prime riflessioni che sorgono spontanee?”.

 
Ecco, in sintesi, le risposte dei partecipanti:

- Una governance caratterizzata da un senso di consapevolezza, responsabilità e inclusione
- Una città competente, munita di strumenti e risorse per studiare, monitorare e gestire efficacemente situazioni di crisi
- Istituzioni competenti e capaci di collaborare in modo coordinato per attuare strategie adeguate
- Una città capace di adattarsi ai cambiamenti dimostrandosi capace di formulare e attuare di strategie che rispondono agli shock e agli stress
- Dati accessibili e credibili utili all’elaborazione di strategie di informazione dei cittadini prima di eventi estremi
- La creazione di infrastrutture adeguate ad assorbire gli effetti di eventi estremi nell’area urbana

 

Azioni da perseguire nell'ambito della strategia

Verso la fine del Workshop i partecipanti sono stati invitati un primo insieme di azioni da perseguire nell’ambito della costruzione della strategia.

 

Ecco, in sintesi, le risposte dei partecipanti:

- La necessità di migliorare la diffusione di conoscenze e informazioni tra i vari stakeholders attraverso la creazione, manutenzione e gestione di piattaforme per la condivisione di informazioni su questioni specifiche (es. gestione idrica, gestione del patrimonio).
- In relazione alla questione della diffusione di informazione, i partecipanti del Workshop hanno sottolineato il bisogno di integrare e facilitare l’accesso a dati e informazione che sono già disponibili per aiutare professionisti che già lavorano su progetti di resilienza.
- La necessità di coinvolgere maggiormente la comunità tramite il miglioramento del processo di consultazione pubblica nell'ambito della realizzazione di infrastrutture pubbliche e di piani urbanistici.
- La necessità di investire nella formazione dell’amministrazione al fine di diffondere modalità di lavoro più collaborative

 

Sono state, inoltre, individuate una serie di azioni più specifiche da tenere in considerazione in questa fase iniziale:
- Integrare piani di gestione idrica con piani di sviluppo urbano.
- Elaborare un piano di emergenza per la tutela e conservazione del patrimonio e dei beni culturali.
- Sviluppare modelli predittivi per la gestione idrica e di altre risorse per ispirare l’elaborazione di piani di prevenzione e non esclusivamente di risposta alle emergenze.

torna all'inizio del contenuto