Riqualificazione architettonica e adeguamento strutturale e impiantistico del compendio denominato "ex magazzini dell’Aeronautica Militare", sito in Roma alla via dei Papareschi nn. 31-33-35-37, al fine di collocarvi la sede sussidiaria dell’Archivio di Stato di Roma e parte dei depositi dell’Archivio Centrale dello Stato

 

L’area oggetto di intervento è ubicata a Roma nel quartiere Marconi, Municipio XV. L’accesso sul lato nord è rivolto verso via Antonio Pacinotti, a sud su via dei Papareschi, collegate da via Giacomo Raffaelli (lato ovest). A est l’area confina con una sede dell’ISPRA. L’area ospita tre edifici, realizzati negli anni Cinquanta come magazzini dell’Aeronautica Militare:

 

Edificio A - precedentemente adibito a residenza- identificato al Catasto Fabbricati al foglio 792, particella 261, si compone di un corpo di fabbrica, di ingombro lordo pari a circa 150 m2, caratterizzato da due piani fuori terra, con una superficie lorda complessiva di circa 450 m2 e una volumetria di circa 1.700 mc.


Edificio B - precedentemente adibito a uffici - identificato con la particella catastale 262, si compone di un corpo di fabbrica di ingombro lordo pari a circa 190 m2, caratterizzato da un piano fuoriterra, con una superficie lorda complessiva di circa 360 m2 e una volumetria di circa 1.500 mc.


Edificio C - precedentemente adibito a magazzini/depositi - identificato con la particella catastale 44, si compone di un corpo di fabbrica di ingombro lordo pari a circa 4.800 m2, caratterizzato da tre piani fuori terra, con una superficie lorda complessiva di circa 17.000 m2 (oltre a due terrazze collocate al terzo piano dell’edificio con superficie pari a 1.500 m2) e una volumetria di circa 98.000 mc.



Il progetto è stato preso in esame nella Conferenza di Servizi, convocata dal Provveditore Interregionale per le OO.PP. per il Lazio, l’Abruzzo e la Sardegna, conclusasi con esito positivo.

 

Il Provvedimento di raggiunta intesa Stato - Regione Lazio è stato emesso dal Provveditorato Interregionale per le Opere Pubbliche per il Lazio, l’Abruzzo e la Sardegna in data 4 aprile 2025 - Prot. 735


Amministrazione Proponente: Ministero della Cultura – Segretariato Regionale per il Lazio

 


Documenti scaricabili
Provvedimento di raggiunta intesa
Nota trasmissione provvedimento

 

Procedimenti di localizzazione delle opere di interesse statale – Comparto 14 Comprensorio universitario di “Tor Vergata”

 

D.P.R. 383/94 - Progetto di variante e di completamento del complesso del Rettorato e Macroarea di Giurisprudenza – Comparto 14 del Comprensorio Universitario.

 

Lo sviluppo urbanistico del comprensorio universitario di “Tor Vergata” è regolamentato da un apposito Piano Particolareggiato (adottato con D.C.C. di Roma n. 317/2005 ed approvato con Accordo di Programma del 31 marzo 2005) che definisce le caratteristiche urbanistico-edilizie dei vari comparti edificatori.
L’intervento in argomento si inserisce all’interno del Comparto 14, che è ubicato al centro del comprensorio ed è destinato ad ospitare il Rettorato e la Facoltà di Giurisprudenza.
Il progetto di completamento (che è stato sottoposto all’approvazione della Conferenza di Servizi decisoria, indetta dal Provveditorato Interregionale alle OO.PP. per il Lazio, l’Abruzzo e al Sardegna, con nota n. 10252/565 del 6.04.2017), prevede la realizzazione di un complesso edilizio unitario, comprendente sia gli uffici amministrativi del Rettorato che gli ambiti della Macroarea di Giurisprudenza, con i suoi uffici dipartimentali e le nuove aule didattiche. Pertanto, l’attuale versione del progetto deve intendersi come parziale variante rispetto alla precedente redazione approvata, nonché come intervento di completamento del Comparto, in conseguenza all’introduzione della nuova struttura per la didattica.
Trattandosi di opera di interesse statale (DPR 383/94), la competenza per la procedura è del Provveditorato Interregionale per le OO.PP per il Lazio, l’Abruzzo e la Sardegna che ha indetto, con nota n. 10252/565 del 6.04.2017, una Conferenza di Servizi decisoria, in forma semplificata ed in modalità  diacronica.
Il Provvedimento d’intesa Stato - Regione Lazio è stato emesso dal Provveditorato, in conformità alla determinazione conclusiva favorevole della Conferenza di Servizi, con nota n. 4123/565 del 1.02.2018.

 

 

Data
1 febbraio 2018

 

Amministrazione proponente
Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”

 

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Provvedimento di raggiunta intesa


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Progetto di restauro e risanamento conservativo per urgenti lavori da eseguirsi sul capannone denominato “Deposito D”, destinato a deposito di sorgenti radioattive dismesse e componenti non trattati, sito nel C.R. Casaccia dell’ENEA – Via Anguillarese, 301 – Santa Maria di Galeria – Roma

 

L’ENEA, in data 6.10.2016, con nota prot. 47037/ISER, ha chiesto l’attivazione delle procedure di accertamento della conformità urbanistica alle prescrizioni delle norme e dei piani urbanistici ed edilizi, ai sensi dell’art. 2 del D.P.R. 383/94, relativamente ai lavori di adeguamento del “Deposito D”.
Si tratta di un deposito temporaneo di sorgenti radioattive dismesse e componenti non trattati ed è costituito da una struttura in carpenteria metallica costituita da tubi e giunti tamponata con blocchi di cemento armato normale e baritico.
Attualmente sono presenti nel deposito principalmente rifiuti e componenti non trattati che non possono essere rimossi o spostati poiché tale deposito è l'unico licenziato allo stoccaggio temporaneo di rifiuti in attesa di trattamento presso il relativo impianto.
Il degrado delle tamponature murarie, la presenza di finestre in plexiglass nella parte superiore e infine la precarietà della stessa struttura in carpenteria metallica non sono ormai più in grado di assicurare adeguati livelli di protezione dalle radiazioni.
La presenza del materiale radioattivo, staccato nel deposito, ha reso ora necessaria la protezione  della struttura esistente nella conformazione attuale ed in soggezione di esercizio.
Di conseguenza, con l'attuale intervento si prevede di realizzare una struttura esterna di protezione, finalizzata, esclusivamente, a migliorare la sicurezza dalle radiazioni. Ferma rimanendo la consistenza edilizia-architettonica attuale espressa sotto forma di limite di detenibilità autorizzato nello stesso deposito e di conseguenza ferma rimanendo anche la destinazione d'uso attuale.
Il Provvedimento di raggiunta intesa Stato - Regione Lazio è stato emesso dal Provveditorato in data 27 aprile 2017 (con nota n. 12414 di Prot. 558).

 

Data
27 aprile 2017

 

Amministrazione proponente
ENEA – Agenzia Nazionale per le Nuove Tecnologie, l’Energia e lo Sviluppo Economico Sostenibile

 

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Provvedimento di raggiunta intesa


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