Realizzazione della residenza dell’Ambasciatore della Repubblica dell’Iraq a Roma, Via della Camilluccia n. 355
La scelta architettonica richiesta dall’Ambasciata è stata quella di ricostruire nelle sue forme e volumi della preesistente “Villa Petacci” (esistente fino al 1974 e poi demolita dall’impresa precedentemente proprietaria del lotto) e costruita alla fine degli anni 30 per volere del padre della più celebre Claretta Petacci.
Il progetto originario, degli architetti Monaco e Luccichenti, riportava molti interessanti spunti dell’architettura razionalista del tempo e alcune chiare ispirazioni all’architettura di Le Corbusier. Sono stati presi contatti con gli eredi dei due architetti progettisti per metterli al corrente della iniziativa progettuale in corso.
Per l’esistenza di un vincolo paesistico di Tutela Integrale si è indotti ad andare in deroga al piano Paesistico in vigore.
Il progetto è stato preso in esame nella Conferenza di Servizi, convocata dal Provveditore Interregionale per le OO.PP. per il Lazio, l’Abruzzo e la Sardegna, conclusasi con esito positivo.
Il Provvedimento di raggiunta intesa Stato - Regione Lazio è stato emesso dal Provveditorato Interregionale per le Opere Pubbliche per il Lazio, l’Abruzzo e la Sardegna in data 24 gennaio 2025 - Prot. 533
Amministrazione Proponente: Ambasciata della Repubblica dell’Iraq
Documenti scaricabili
Provvedimento di raggiunta intesa
Nota trasmissione provvedimento