aree-2001 (Archivio)

Il Ministro della Difesa ed il Comune di Roma hanno sottoscritto un Protocollo d’Intesa mediante il quale vengono individuati, alla luce dei programmi della Municipalità nonché della legislazione vigente in materia di dismissioni, i criteri da attuare nel medio e lungo termine per la sistemazione definitiva di infrastrutture della Difesa ubicate nel Comune di Roma.

Si tratta di immobili che un apposito Gruppo Misto di Lavoro Difesa-Comune ha individuato fra quei beni militari dell’area romana che non rientrano più nelle esigenze della Difesa e che potrebbero far parte di processi di trasformazione urbanistica e/o sarebbero inclusi nel Nuovo Piano Regolatore Generale di Roma.

In particolare, il Ministero della Difesa ed il Comune di Roma, nel rilevare l’opportunità di un più razionale e completo utilizzo degli insediamenti militari della Cecchignola e di Cesano, hanno convenuto di promuovere l’estensione, fino alla città militare della Cecchignola, della linea “B” della metropolitana e di ampliare l’area militare di Cesano con la realizzazione, in prossimità della stazione della linea ferroviaria FM-3, di servizi pubblici e privati da definire in un successivo accordo.

 

Successivi accordi di programma, da sviluppare sulla base di intese e disponibilità anche di altre Amministrazioni dello Stato, definiranno in dettaglio tempi e modi della riutilizzazione

delle strutture indicate nel Protocollo d’Intesa:

- il deposito Carburanti di Vitinia,

- la Caserma “Zignani” di Piazza Zama,

- i Magazzini dell’Aeronautica Militare di via del Porto Fluviale,

- lo Stabilimento Militare Materiali Elettronici e di Precisione di via Guido Reni,

- la Caserma “Manara” di via Carlo Alberto Dalla Chiesa.

 

Esiti
Con il Protocollo di Intesa siglato nel 2001 da Ministero della Difesa e Comune di Roma si attua, per la prima volta, una ricognizione dei beni militari non più funzionali presenti sul

territorio comunale e pertanto disponibili al riutilizzo nell’ambito delle previsioni del Nuovo Piano Regolatore in redazione. Sebbene l’attuazione del Protocollo si sia arrestata,

l’operazione ricognitiva mette in evidenza l’imponente consistenza del patrimonio in questione e l’importanza dello stesso nell’ottica di attuazione del nuovo piano.

 

Documenti scaricabili
Protocollo d'intesa tra Ministero della Difesa e Comune di Roma – Gennaio 2001 (f.to Pdf – Kb 259)

 

 

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