Dipartimento
Aeroporto di Fiumicino – Ostacoli e pericoli alla navigazione aerea - Mappe di vincolo
Pubblicazione Mappe di vincolo di cui all’art. 707 del Codice della Navigazione
AGGIORNAMENTO 2015
Come previsto dall’art. 707, comma 1°, del Codice della Navigazione e dal Regolamento per la Costruzione e l’Esercizio degli Aeroporti, l’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile (ENAC) ha individuato le zone da sottoporre a vincolo nelle aree limitrofe all’Aeroporto di Roma Fiumicino “L. da Vinci”, stabilendo le limitazioni relative agli ostacoli ed ai potenziali pericoli, al fine di garantire la sicurezza della navigazione aerea, conformemente alla normativa tecnica internazionale.
Con nota prot. n. 0071248 del 02/07/2015 ENAC ha comunicato di aver concluso l’iter procedurale per l’approvazione definitiva delle mappe relative all’aeroporto di Fiumicino (Decreto Dirigenziale n.62264 del 09/06/2015)
Le mappe di vincolo aeroportuale costituiscono uno strumento operativo essenziale per il governo del territorio e, così come esplicitato nella Relazione allegata, determinano in ogni punto l’elevazione o l’altezza massima raggiungibile da una costruzione nelle aree limitrofe agli aeroporti.
Negli elaborati allegati sono pertanto evidenziate le seguenti limitazioni:
• Aree interessate da superfici di delimitazione degli ostacoli orizzontali
Nell’allegato B (pagg. 20-27 della Relazione) per i fogli catastali compresi dalla superficie di delimitazione degli ostacoli orizzontale, è indicata la relativa quota massima di edificazione consentita.
• Aree interessate da superfici di delimitazione degli ostacoli a quota variabile:
Nei fogli catastali (elencati, per il Comune di Roma, nell’allegato A – pagg. 16-18 della Relazione), sono riportate, attraverso linee o curve di isolivello, le quote massime delle nuove edificazioni (cfr. allegati grafici). La quota massima di edificazione nelle aree comprese tra due linee o curve di isolivello è da determinare per interpolazione lineare tra le due quote limitrofe indicate. Per aree ubicate nella porzione NE della Superficie orizzontale interna (Inner Horizontal Surface – IHS) al confine con la Superficie conica (Conical Surface – CS,) per le quali risulta che la quota del terreno supera quella individuata dalle superfici di limitazione ostacoli, non sarà possibile edificare alcun manufatto in elevazione
Inoltre, in aggiunta ai vincoli derivanti dal rispetto delle superfici di delimitazione degli ostacoli, le aree limitrofe all’aeroporto sono sottoposte a limitazioni anche in relazione ad alcune tipologie di attività o di costruzione, che possono costituire un potenziale pericolo per la sicurezza della navigazione aerea.
A) Tipologia attività o costruzione da sottoporre a limitazione (Tav. PC01 A e pagg. 8-9 della Relazione)
• Discariche
• Altri fonti attrattive di fauna selvatica nell’intorno aeroportuale, quali:
- Impianti depurazione acque reflue, laghetti e bacini d’acqua artificiali, canali artificiali, produzioni di acquicoltura, aree naturali protette, piantagioni, industrie manifatturiere, coltivazioni agricole e vegetazione estesa.
L’area interessata dalla limitazione è costituita dall’impronta sul territorio della superficie orizzontale esterna (OHS)
• Manufatti con finiture esterne riflettenti e campi fotovoltaici che presentano vetrate, pannellature fotovoltaiche o superfici esterne riflettenti in genere, di estensione superiore a 500 mq, per i quali dovrà essere attestato che non vi siano fenomeni di abbagliamento ai piloti degli aeromobili impegnati nelle procedure di volo in atto sull’aeroporto, riguardanti le operazioni di atterraggio e di circuitazione;
• Luci pericolose e fuorvianti, ivi compresi fuochi pirotecnici o oggetti luminosi similari lanciati in aria, che possano inficiare la sicurezza delle operazioni degli aeromobili;
• Ciminiere con emissione di fumi.
L’area interessata dalla limitazione è costituita dall’impronta sul territorio della Superficie orizzontale interna (IHS) e della Superficie conica (CS)
• Attività che prevedono l’emissione di onde elettromagnetiche, per le possibili interferenza con gli apparati di navigazione; tali attività sono sottoposte alle attribuzioni di cui all’art. 115 del Decreto Legislativo 1 agosto 2003, n. 259 “Codice delle comunicazioni elettroniche”.
L’area interessata dalla limitazione è costituita dall’impronta sul territorio della Superficie orizzontale interna (IHS).
B) Tipologia attività o costruzione da sottoporre a limitazione (Tav. PC01 B e pagine 9-10 della Relazione)
• Sorgenti Laser e Proiettori ad alta densità (utilizzati nei giochi di luce per intrattenimento, per i quali occorre adottare determinate cautele.
L’area interessata dalla limitazione di cui sopra è definita dal Regolamento per la costruzione e l’esercizio degli aeroporti al Cap. 6, paragrafo 1.3.3.
C) Tipologia attività da sottoporre a limitazione (Tav. PC01 C e pagina 10 della Relazione)
• Impianti eolici
Aree interessate :
a. Area di incompatibilità assoluta:
l’area interessata dalla incompatibilità assoluta è costituita dall’impronta sul territorio delle superfici di avvicinamento, di salita al decollo e dall’ATZ ”Aerodrome Traffic Zone” (area di raggio di 5 Nm, pari a Km. 9,2, con origine dal punto di riferimento dell’aeroporto ARP.
b. Aree in cui è comunque richiesta una valutazione specifica di ENAC:
tutte le aree ricadenti tra il limite esterno dell’ATZ ed la circonferenza di raggio, a partire dal Punto di Riferimento dell’Aeroporto (Airport Reference Point –ARP), pari a 15000 m., corrispondente alla OHS.
Vedi anche
Elenco dei fogli catastali ricadenti nelle superfici ostacoli a quota variabile
Documenti scaricabili
• Relazione (F.to Pdf - Kb 348)
• Elaborato PC 01 - Quadro di unione con le superfici di inviluppo - Scala 1:50.000 (F.to Pdf - Mb 2,21)
• Elaborato PC 01 OVEST - Quadro di unione con le superfici di inviluppo (ovest) - Scala 1:25.000 (F.to Pdf - Kb 793)
• Elaborato PC 01 EST - Quadro di unione con le superfici di inviluppo (est) - Scala 1:25.000 (F.to Pdf - Mb 2,19)
• Elaborato PC 01 A - Descrizione attività (tipologia a) e relative aree di limitazione su planimetria catastale - Scala 1:50.000 (F.to Pdf - Mb 2,30)
• Elaborato PC 01 B - Descrizione attività (tipologia b) e relative aree di limitazione su planimetria catastale - Scala 1:50.000 (F.to Pdf - Mb 2,16)
• Elaborato PC 01 C - Descrizione attività (tipologia c) e relative aree di limitazione su planimetria catastale - Scala 1:50.000 (F.to Pdf - Mb 2,02)
Programma Integrato "Santa Palomba"
La Giunta Capitolina ha approvato nell’agosto 2012 il programma di assetto urbanistico preliminare del Programma Integrato “Santa Palomba”, con tessuti prevalentemente residenziali, di iniziativa privata, che individua le aree potenzialmente trasformabili e prevede la possibilità di un nuovo insediamento di qualità, a basso consumo di territorio, per circa 4.000 nuovi abitanti.
L’area oggetto del programma di intervento - situata nel settore Sud-Est del XII Municipio di Roma Capitale, ai confini con i Comuni di Pomezia, Ariccia ed Albano - pari a 33,37 ettari, è contigua al vasto territorio agricolo che da Santa Palomba si estende fino al Divino Amore, scarsamente edificato, con residenze a bassa densità abitativa e manufatti destinati ad attività produttive. Sebbene gran parte dell’edificazione sia di tipo spontaneo, l’ambito di intervento non presenta gli scenari di degrado tipici della periferia orientale romana.
Collegato al GRA dalle consolari Appia ed Ardeatina, il territorio di Santa Palomba è connesso alla Città storica grazie alla linea ferroviaria Roma-Formia-Napoli e alla linea ferroviaria locale Roma-Velletri.
Il programma integrato divide l’area di intervento in due ambiti.
L’Ambito 1, grazie all’assetto proprietario unitario, costituisce il motore attuativo del programma; sono infatti gli stessi proprietari delle aree ricomprese nell’ambito ad aver promosso il programma integrato. Gli interventi di edilizia previsti sono prevalentemente residenziali e investono le aree libere e quelle comprese tra via della Cancelleria, il Fosso di S. Palomba e il Fosso di Santa Procula.
Per la loro realizzazione è stata siglata nel febbraio 2021 la prima “Convenzione sociale” per nuove forme integrate dell'abitare, con quote destinate anche all’emergenza abitativa, dopo l’approvazione dello schema di convenzione in Assemblea Capitolina del settembre 2020. Ad attuarli sarà il Fondo Roma Santa Palomba Social Housing, gestito da Dea Capital Real Estate Sgr, con risorse finanziarie messe a disposizione dal Fondo Investimenti per l’Abitare (FIA, Gruppo CDP) e da investitori istituzionali.
Nel complesso verranno realizzati quasi 1.000 nuovi appartamenti in locazione calmierata, affitto a riscatto o vendita convenzionata, destinati a famiglie monoparentali e/o monoreddito, anziani, disabili, studenti fuori sede, giovani coppie e 12 “Unità Immobiliari per Servizi” destinate ad ospitare servizi integrativi urbani, locali e per l’abitare.
Per la definizione degli interventi privati nell’Ambito 2 è stato invece predisposto un Bando di sollecitazione per la presentazione di contributi partecipativi e delle proposte di intervento, pubblicato da Roma Capitale nel dicembre 2012. Sono presenti in questo contesto aree di varia estensione superficiaria, in alcuni casi intercluse o a margine dei Nuclei di edilizia ex abusiva da recuperare, i Nuclei “Palazzo Morgana” e “Pian Savelli”, del Piano di Zona “Villa Balbotti” nonché del Comune di Albano.
Tra le opere pubbliche previste ci sono una nuova strada a servizio del quartiere, che collegherà via della Cancelliera con via della Stazione di Pavona attraverso via Pian Savelli, la quale sarà completata ed adeguata. E’ prevista la realizzazione di nuovi parcheggi. Tre vaste aree verdi verranno attrezzate per lo svago, per le attività sportive e anche culturali (è previsto un polo museale, funzionale ai rinvenimenti archeologici locali). Il quartiere, inoltre, sarà dotato di un asilo nido, di una scuola materna e di un centro anziani.
Responsabile
Arch. Paolo Ceccarelli
Programma Integrato Santa Palomba: processo partecipativo
Documenti scaricabili:
- Relazione tecnica, elaborati grafici, allegati (f.to Pdf - Mb 88,88)
- All. 1 - Ricerca storica (f.to Pdf - Mb 1,55)
- Delibera di Giunta Capitolina n. 250 del 8.08.2012 (f.to Pdf - Kb 687)
- Tavola 1/b Schema di assetto (f.to Pdf - Mb 8,90)
- Tavola 2/b Localizzazione delle opere pubbliche nel Pr. Int. (f.to Pdf - Mb 7,96)
- Tavola 3/b Localizzazione delle opere pubbliche interne ed esterne(f.to Pdf - Mb 8,63)
Ultimo aggiornamento: 26 maggio 2021
Piano di Recupero “Vicolo del Casal Lumbroso": processo partecipativo
In data 21 febbraio 2012 l'Assessorato all'Urbanistica e il Dipartimento Programmazione e Attuazione Urbanistica - U.O. Città Consolidata hanno comunicato l'avvio della prima fase del processo partecipativo riguardante il Piano di Recupero di un complesso immobiliare sito in Roma, Vicolo del Casal Lumbroso.
L'avvio del processo partecipativo avviene secondo quanto previsto dal "Regolamento di partecipazione dei cittadini alla trasformazione urbana" (f.to Pdf - Kb 60), Allegato A alla Delibera C.C. n. 57 del 02.03.2006 (f.to Pdf - Kb 232).
L'iter del processo partecipativo è proseguito con la convocazione, avvenuta 22 giugno 2012, dell'incontro pubblico aperto alla cittadinanza che si è tenuto il giorno 11 luglio 2012 alle ore 16:00 presso la sala riunioni sita in Vicolo di Casal Lumbroso, 77. Nel corso dell'incontro è stato illustrato alla cittadinanza il programma urbanistico e sono stati raccolti i contributi partecipativi (osservazioni e proposte, anche scritte). Gli interventi e i contributi partecipativi presentati sono stati recepiti nel Documento della Partecipazione, che accompagnerà la proposta di delibera in tutto l'iter procedurale.
Ascolta gli interventi dell'incontro partecipativo
Le informazioni sul Piano di Recupero possono essere richieste a:
Dipartimento Programmazione e Attuazione Urbanistica
U.O. Città Consolidata
Viale del Turismo, 30 - 00144 Roma
Telefono 06.6710.6438
Fax 06.6710.6642
E-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Documenti scaricabili:
- Presentazione dell'intervento (f.to Pdf - Mb 5,09)
- Relazione tecnica (f.to Pdf - Kb 116)
- Documento della Partecipazione (f.to Pdf - Mb 26,5)
Notice: Trying to get property of non-object in /var/www/html/templates/italiapa/html/com_content/category/news_item.php on line 103
PRU "Fidene-Val Melaina": processo partecipativo per la Variante dell'intervento privato n. 8
In data 25 gennaio 2012 l'Assessorato all'Urbanistica e il Dipartimento Programmazione e Attuazione Urbanistica - U.O. Programmi Complessi e Sistema Insediativo hanno comunicato l'avvio della prima fase del processo partecipativo riguardante la Proposta di Deliberazione prot. n. 19278/11 «Indirizzi al Sindaco, ai sensi dell’art. 24 dello Statuto Comunale, per la sottoscrizione dell’Accordo di Programma con la Regione Lazio, ex art. 34 del D. Lgs. 267/2000, concernente la Variante dell’intervento privato n. 8 del Programma di Recupero Urbano “Fidene Val Melaina”, approvato con DPRL 20 marzo 2006, n. 101 e pubblicato sul BURL n. 9 del 30 marzo 2006. (Dec. N. 118 del 21 dicembre 2011)».
L'avvio del processo partecipativo è avvenuto secondo quanto previsto dal "Regolamento di partecipazione dei cittadini alla trasformazione urbana" (f.to Pdf - Kb 60), Allegato A alla Delibera C.C. n. 57 del 02.03.2006 (f.to Pdf - Kb 232).
L'iter del processo partecipativo è proseguito con la convocazione, avvenuta il 16 febbraio 2012, dell'incontro pubblico, che si è tenuto il giorno 6 marzo 2012, ore 17.00, Sala Consiliare del Municipio Roma IV, Piazza Sempione, 15.
Nel corso dell'incontro è stato illustrato alla cittadinanza il progetto urbanistico e sono stati raccolti i contributi partecipativi (osservazioni e proposte, anche scritte). Gli interventi e i contributi partecipativi presentati sono stati recepiti nel Documento della Partecipazione, che accompagnerà la proposta di delibera in tutto l'iter procedurale.
Ascolta gli interventi dell'incontro partecipativo
Richieste di ulteriori informazioni sull’intervento e contributi partecipativi potranno essere indirizzati a:
Dipartimento Programmazione e Attuazione Urbanistica
U.O. Programmi Complessi e Sistema Insediativo
Via del Turismo, 30 - 00144 Roma
Telefono 06.6710.6625
Fax 06.6710.71598
Email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Documenti scaricabili:
Documento della Partecipazione (f.to Pdf - Mb 33,62)
Presentazione dell'intervento (f.to Pdf - Mb 17,49)
Relazione tecnica illustrativa (f.to Pdf - Mb 1,06)
Modulo per l'invio del contributo partecipativo (f.to Pdf - Kb 88)