Direzione Dipartimento

exfiera ico L’ex Fiera di Roma, situata nel Municipio VIII, è una delle principali aree dismesse della città. La Giunta Capitolina ha confermato l’interesse per la sua riqualificazione e valorizzazione e, con la decisione n. 66 del 3 luglio 2014, ha avviato l’iter di formazione di una variante urbanistica.

Gli obiettivi da perseguire attraverso la variante urbanistica sono:
- la cessione gratuita a Roma Capitale di circa metà dell’area, da destinare a verde (ricostituendo l’unitarietà della fascia lungo via Cristoforo Colombo, attualmente ostruita da costruzioni) e a servizi di quartiere, organizzati in una porzione dell’area caratterizzata come luogo di incontro;
- la realizzazione di servizi legati alla dimensione internazionale di Roma;
- l’insediamento di una funzione di rango urbano, a servizio della produzione;
- la destinazione di una quota di spazi a uso terziario, con l’esclusione delle destinazioni a carico urbanistico alto (grandi attrattori di traffico);
- la realizzazione di una quota di alloggi sociali.

Per la rilevanza urbanistica, sociale ed economica dell’intervento, è necessario che la progettazione consegua livelli di elevata qualità e sia assicurato il massimo controllo degli esiti progettuali.  A questo scopo, Investimenti S.p.A., proprietaria dell’area, svolgerà in accordo con l'Amministrazione Capitolina una procedura concorsuale, concernente l'elaborazione di un masterplan unitario, nel rispetto delle disposizioni contenute nella variante urbanistica.


A seguito dell'incontro pubblico del 17 novembre 2014, nel corso del quale è stato illustrato dall'assessore Caudo il percorso del programma urbanistico, il Municipio VIII e il Dipartimento Programmazione e Attuazione Urbanistica hanno attivato quattro laboratori della partecipazione, finalizzati all'approvazione del documento a base del concorso.

 

 

Calendario dei laboratori della partecipazione

24 novembre 2014

Ore 15.00 - Sopralluogo presso l'ex Fiera di Roma, ingresso di via dell'Arcadia, 20

Al termine, trasferimento presso il Millepiani Coworking in Via Nicolò Odero, 13

1 dicembre 2014

Millepiani Coworking, via Nicolò Odero, 13

Ore 17.30-20.00

9 dicembre 2014

Millepiani Coworking, via Nicolò Odero, 13

Ore 17.30-20.00

15 dicembre 2014

Millepiani Coworking, via Nicolò Odero, 13

Ore 17.30-20.00

4 marzo 2015

Millepiani Coworking, via Nicolò Odero, 13

Ore 17.30-20.00

Vai alla pagina dei resoconti dei laboratori

 

Documenti scaricabili
- Presentazione dell'assessore Caudo nell'incontro del 17.11.2014 (F.to Pdf - Kb 641)
- Decisione di Giunta n. 66 del 3.07.2014 (F.to Pdf - kB 511)
- Allegato A alla Decisione di Giunta n. 66 (F.to Pdf - MB 28,16)
- Allegato B alla Decisione di Giunta n. 66 (F.to Pdf - MB 6,38)
- Base cartografica su CTRN scala 1:2.000 (f.to Pdf - Mb 1,70)
- Cartografia CTRN scala 1:2000 (f.to Pdf - Kb 885)
- Cartografia CTRN scala 1:10.000 (f.to Pdf - Mb 5,93)

- Foto aerea (f.to Pdf - Mb 8,78)
- Bilancio socio-demografico (f.to Pdf - Kb 830)

Documenti finali
- Documento da porre a base del concorso di progettazione del master plan - versione Marzo 2015 (f.to Pdf - Mb 1,9)

- Linee guida - Schema di sintesi - versione Marzo 2015 (f.to Pdf - Mb 1,42)


 

 

 

 


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vai a: Roma resiliente vai a: I risultati dell'Agenda Setting workshop vai a: Quali sono le opportunità di resilienza?Accesso & Gestione Dati

 

Le sessioni di lavoro sono state chiamate a rispondere ai seguenti quesiti:
- Quali istituzioni/portatori di interessi operano in questa area e che tipo di risorse e/o servizi forniscono?
- Quali sono le iniziative in atto in questo ambito che hanno rilevanza nella prospettiva della resilienza?
- Quali sono le principali lacune e opportunità per incrementare la resilienza della città in questo ambito?
- Quali misure devono essere assunte per incrementare la resilienza della città in quest’area?

 

 

ISTITUZIONI

> Ministeri Salute, Ambiente, Agricoltura, Trasporti, Cultura, Istruzione e Ricerca
> Roma Capitale
> Provincia di Roma
> Regione Lazio
> Protezione Civile
> Forze dell’Ordine/Vigili del Fuoco
> Sovrintendenza beni culturali/beni archeologici
> Enti Parco
> Autorità di bacino
> Aziende Sanitarie Locali
> ARES
> ARPA
> ANCI
> INPS

> INAIL

> Istituti Nazionali di Ricerca e Università
> Banche dati Unione Europea
> Poste Italiane 

> Utilities e gestori delle reti
> Associazioni Ambientaliste e di Volontariato
> Associazionismo e attivismo urbano
> Sindacati
> Organizzazioni Internazionali
> Camera di Commercio

 

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INIZIATIVE IN ATTO
> Censimento 2011
> Agenda digitale
> Iniziative di Roma Capitale (Sirs, programmi dipartimenti)
> Banche dati elaborate dai progetti nell’ambito dell’adattamento climatico
> Database Ambientale Europeo
> Strategie di Adattamento Nazionale
> Progetti di ricerca e sviluppo di database enti di ricerca nazionali (Ispra, ISS, CNR, etc)
> Horizon/ Progetti Ambientali ”Life”
> Banche dati sviluppate da progetti di ricerca delle Università
> Copernicus Emergenze
> Risorse dati della Guardia Forestale
> ICR
> Censimento dei senza dimora
> Anagrafe delle associazioni
> Dati dall’ Ufficio Idrografico Regione Lazio
>Progetti speciali Roma Capitale (Turas, Tutur, Progetto Frane, Forma Urbis Digitale)

 

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LACUNE & OPPORTUNITÀ

Opportunità
> Utilizzo di studi sul rischio e la resilienza climatica
> Utilizzo di dati sul pendolarismo
> Utilizzo di dati sulla ciclabilità
> Utilizzo dati accessibili sulle aree urbane
> Utilizzo dati sull’ambiente e il territorio e indicatori delle condizioni ambientali
> Utilizzo dati sul ciclo delle acque
> Mappatura dei territori sotterranei
> Creazione ed utilizzo di indici del benessere

> Creazione ed utilizzo dati Crowd-Sourcing e Smart-Sourcing

 

Lacune
> Assenza di GIS integrati fra le varie amministrazioni
> Assenza di dati sulle politiche pubbliche
> Assenza di dati storici integrati
> Difficoltà di accesso ai dati
> Mancanza di una regolamentazione dell’uso dei dati per uso privato
> Assenza di indicatori degli impatti del cambiamento climatico
> Assenza di linee guida per l’adattamento urbano
> Assenza di un processo di archiviazione standardizzato
> Assenza di dati sui flussi migratori

 

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MISURE
> Monitoraggio degli shock
> Formare la pubblica amministrazione all'utilizzo di dati nelle decisioni pubbliche
> Fornire supporto specifico per migliorare i processi decisionali
> Diffusione di dati accessibili volti a sensibilizzare la popolazione riguardo i rischi
> Sviluppo di una App che i residenti possono usare per comprendere l’entità dei rischi nel proprio quartiere e comportarsi coerentemente
> Assicurare l’accesso e l’utilizzabilità dei dati
> Migliorare la comunicazione e condivisione delle conoscenze
> Valutare l’impatto di shock ambientali e stress nel settore sanitario

 

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Valutazione del significato della resilienza nel contesto della nostra città

 

vai a: Roma resiliente vai a: I risultati dell'Agenda Setting workshop | Che cos'è la resilienza?

 

 

Le risposte - illustrazione

 

 

All’inizio del Workshop i partecipanti sono stati invitati a rispondere alla seguente domanda: “A cosa associa l’espressione ‘resilienza urbana’”?
 

Governance

 

“Resilienza Urbana” mi fa pensare a:

- Un approccio bottom-up – ovvero un approccio partecipativo dal basso - che riflette le esigenze fondamentali dei cittadini;
- Il riconoscimento del valore di esperienze e modalità informali di organizzazione sociale;
- Un approccio olistico allo sviluppo urbano;
- Una compiuta integrazione dell’offerta di servizi;
- Una programmazione di infrastrutture sufficiente a soddisfare le esigenze della popolazione attuale e futura;
- Un modello di sviluppo urbano equilibrato e sostenibile basato sull’integrazione delle dimensioni della sostenibilità sociale, ambientale, finanziaria e ecologica;
- Uno sviluppo urbano basato sul multiculturalismo e la diversità;
- Processi decisionali basati sulla conoscenza ed in particolare su basi dati verificabili e accessibili;
- L’assunzione di dati ambientali integrati come base per la formulazione delle decisioni;
- La definizione di una matrice che aiuti a elaborare un approccio resiliente allo sviluppo urbano;
- Un modello di analisi che permette di individuare soluzioni specifiche e di integrare queste soluzioni fra loro;
- Un modello decisionale improntato alla flessibilità e fondato sulla prevenzione, la formazione e la conoscenza;
- Introdurre organismi che nell’amministrazione siano chiamati a identificare e gestire problemi emergenti;
- La capacità di identificare variabili analitiche e misure necessari ad affrontare qualsiasi tipo di stress e shock;

- La capacità di stabilire obbiettivi a lungo termine diversamente da un modello di governo tutto improntato alla gestione dell’emergenza;
- La capacità di rispondere adeguatamente a disordini civili;
- Una leadership forte nei confronti degli shock.

 

Ambiente

 

- Una risposta di natura ecologica ai problemi posti dal nostro stile di vita e dal nostro modello di sviluppo;
- Spazi pubblici definiti e isole ambientali;
- La capacità di fare i conti con condizioni locali specifiche
- Resistenza a shock ambientali come frane e inondazioni;
- La capacità di reagire al cambiamento climatico;
- La capacità di rispondere efficacemente a shock e stress quali le inondazioni.

 

Partecipazione Pubblica

 

Coscienza civica, coesione sociale e gestione collettiva della città;
La percezione di un’identità che definisce chiaramente il carattere e la cultura della città;
Un governo sensibile alle esigenze della popolazione
La responsabilità sociale e la partecipazione pubblica come basi di una città vitale;
Una visione della città quale sistema sociale più che come sistema infrastrutturale;
Equità sociale;
La garanzia dei diritti individuali dei cittadini per mezzo di una maggiore trasparenza e flessibilità delle istituzioni;

 

Sviluppo Urbano

 

Comprendere e tematizzare le conseguenze dello sprawl - il 30 % della popolazione di Roma risiede fuori dal Grande Raccordo Anulare – e del consumo di suolo;
Dare la giusta centralità alle infrastrutture ed alla mobilità nella programmazione dello sviluppo della città;
L’investimento nelle infrastrutture “verdi”;
La capacità di affrontare rischi legati alle infrastrutture;
La capacità di integrare le componenti pubbliche e private dello sviluppo della città.

 

Ripresa e recupero da emergenze ambientali

 

La capacità di rispondere alle emergenze e di riprendersi da gravi shock quali un terremoto o un’alluvione;
La capacità di valutare e migliorare la prestazione dei sistemi di soccorso a seguito di un evento calamitoso;
La capacità di un sistema urbano di affrontare shock e stress ristabilendo prontamente l’operatività delle proprie funzioni.


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vai a: Roma resiliente vai a: I risultati dell'Agenda Setting workshop vai a: Quali sono le opportunità di resilienza?Ciclo delle Acque & Rischio Idrogeologico

 

Le sessioni di lavoro sono state chiamate a rispondere ai seguenti quesiti:
- Quali istituzioni/portatori di interessi operano in questa area e che tipo di risorse e/o servizi forniscono?
- Quali sono le iniziative in atto in questo ambito che hanno rilevanza nella prospettiva della resilienza?
- Quali sono le principali lacune e opportunità per incrementare la resilienza della città in questo ambito?
- Quali misure devono essere assunte per incrementare la resilienza della città in quest’area?

 

 

ISTITUZIONI

> Commissione Europea

> Ministeri (ambiente e infrastrutture)

> Missione di Governo "Italia sicura"

> Consorzi di bonifica

> Autorità di Bacino

> Istituti di ricerca nazionali e Università

> Enti parco
> Roma Capitale
> ARDIS (Agenzia Regionale per la Difesa del Suolo)
> ARPA (Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale della Regione Lazio)
> Provincia di Roma
> Associazioni ambientali
> Protezione Civile
> Consorzi di Bonifica
> Ordini professionali
> Utilities e Gestori delle reti
> Organizzazioni di rappresentanza nel settore agricolo

 

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INIZIATIVE IN ATTO
> SIRS (Sistema Integrato Roma Sicura)
> Inventario fenomeni franosi
> Inventario sinkholes
> Rete di monitoraggio delle acque sotterranee
> Iniziative di coordinamento e programmazione nell’ambito dell’amministrazione capitolina (Coordinamento Geologi, Tavolo rischio idraulico)
> Valutazione del rischio idrico per il Municipio X
> Piano Stralcio PS5
> Progetto Copernicus
> Nuova legge sulla regolamentazione dell’acqua
> Piani di emergenza
> Studio beni culturali a rischio
> Piani d’ambito
> Piani di Tutela delle Acque

 

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LACUNE & OPPORTUNITÀ

Opportunità
> Miglioramento di reti idriche secondarie
> Interventi con molteplici benefici (smart city)
> Usufruire della pianura alluvionale di Roma
> Stoccaggio sotterraneo naturale

> Strategie di gestione integrata del ciclo delle acque

> Infrastrutture verdi e blu

> Fondi missione di Governo "Italia sicura" e POR 2014-2020

 

Lacune
> Assenza di disseminazione di informazione per definire procedure
> Scarso coordinamento e frammentazione nella governance
> Assenza di strumenti per eseguire un'azione coordinata
> Frammentazione delle informazioni
> Carenze infrastrutturali
> Scarsa qualità delle acque (inquinamento)
> Carente manutenzione
> Assenza di fondi
> Scarsa conoscenza e comprensione del riutilizzo delle acque

> Prevalenza di approcci tradizionali (infrastrutture gray)

> Scarsa attenzione al rapporto costo/benefici degli interventi

 

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MISURE

> Ricarico delle falde acquifere controllato
> Migliorare la governance dei bacini idrografici dei fiumi per mezzo di un nuovo attore integrato
> Effettuare misure per mitigare rischi non strutturali
> Misure per educare sul consumo d’acqua stagionale
> Integrare il piano di gestione idrica con il piano di gestione urbana
> Sviluppare usi sostenibili per le aree delle pianure alluvionali per evitare insediamenti illegali
> Stabilire incentivi per promuovere una gestione sostenibile dell’acqua negli edifici
> Sviluppare un piano per proteggere beni culturali da inondazioni
> Sviluppare un portale per la disseminazione di informazione sulla gestione idrica
> Migliorare la procedura di aggiudicazione per i progetti di design
> Effettuare controlli e sanzioni per interventi che non rispettano il piano di gestione idrica

> Investire sulle infrastrutture verdi e blu

 

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