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Progetto di recupero, riqualificazione funzionale e messa a norma del comparto denominato C10 all’ interno del piano di assetto dell’area della Stazione di Roma Tiburtina.

L’intervento consiste nella riqualificazione del “Comparto C10”, così denominato dal Piano di Assetto dell’Area della Stazione Tiburtina, strumento urbanistico attuativo che ne determina destinazioni d’uso e quantità urbanistiche.

Il Comparto C10 è costituito da un fabbricato di tipo industriale che occupa un’area di sedime di 2.483.99 mq e da un’area aperta pertinenziale di circa 3.918 mq, è sito nel Comune di Roma, ricompreso tra Via dei Monti di Pietralata e la linea ferroviaria Roma- Firenze, prospicente la Stazione Ferroviaria Tiburtina.

Il progetto prevede la ristrutturazione dell’edificio esistente e dell’area pertinenziale al fine di destinare il comparto a laboratori di ricerca dei Dipartimenti della Facoltà di Ingegneria Civile ed Industriale dell’Università Sapienza di Roma.

 

L’intervento di recupero, riqualificazione funzionale e messa a norma si pone come obiettivi:

 

- l’adeguamento funzionale dei locali ubicati nel capannone alle esigenze della Facoltà di Ingegneria;

- il ripristino della funzionalità dell’immobile che attualmente non risulta essere utilizzato, ricavando spazi da destinare ad

- attività di didattica e di ricerca della Facoltà di Ingegneria, utilizzando tutta la SUL del Comparto;

- l’adeguamento  delle  condizioni  di  comfort  microclimatico  e  logistico  degli  ambienti  perseguendo  gli  obiettivi  di contenimento energetico;

- il recupero, compatibilmente con l’adeguamento funzionale, dei caratteri formali e architettonici dell’immobile;

- l’adeguamento dell’edificio alle normative vigenti in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro ai sensi del D.Lgs. 81/08;

- la realizzazione degli impianti elettrici, di condizionamento e speciali secondo le attuali normative vigenti;

- l’adeguamento dell’edificio alle norme di prevenzione incendi e di vulnerabilità sismica.

 

Il progetto è stato preso in esame nella Conferenza di Servizi, convocata dal Provveditore Interregionale per le OO.PP. per il Lazio, l’Abruzzo e la Sardegna, conclusasi con esito positivo.

 

Il Provvedimento di raggiunta intesa Stato - Regione Lazio è stato emesso dal Provveditorato Interregionale per le Opere Pubbliche per il Lazio, l’Abruzzo e la Sardegna in data 21-07-2021- Prot. 590.

 

Amministrazione Proponente: Università degli Studi di Roma “La Sapienza” – Area Gestione Edilizia – Ufficio Realizzazione Opere

 

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Provvedimento di raggiunta intesa
Nota trasmissione provvedimento

Sito transnazionale del Patrimonio Mondiale UNESCO " centro storico di Roma, le proprietà extraterritoriali della Santa Sede nelle città e San Paolo fuori le Mura" (Italia - Stato Città del Vaticano). Progetto "Arena del Colosseo". Trasmissione progetto definitivo e richiesta attivazione della conferenza dei servizi per l'accertamento della conformità urbanistico-edilizia di opera di interesse statale ai sensi degli art. 2 ss del DPR 383/94

Il progetto di Ricostruzione del Nuovo Piano dell’Arena del Colosseo nasce dall’esigenza di proteggere le strutture ipogee il cui restauro, durato circa due anni, risulta appena completato.
II valori fondanti del progetto sono la tutela e la conservazione delle strutture archeologiche del monumento, strutture che hanno raggiunto un equilibrio delicato in quanto condizionato dalle continue variazioni ambientali. La strategia progettuale si è concentrata sulla definizione e gestione di tutte le interazioni tra tali strutture ed il nuovo piano dell’arena dal punto di vista conservativo, filologico, funzionale e formale.
I criteri di base sono stati quelli propri del restauro: reversibilità, riconoscibilità, durabilità e minimo intervento. A questi si sono voluti aggiungere altri due criteri ritenuti fondamentali: sostenibilità e flessibilità. Il nuovo piano dell’arena non vuole alterare l’iconica immagine del Colosseo, al contrario si integra sotto l’aspetto formale, materico e cromatico in maniera organica con il monumento.

 

Il progetto è stato preso in esame nella Conferenza di Servizi, convocata dal Provveditore Interregionale per le OO.PP. per il Lazio, l’Abruzzo e la Sardegna, conclusasi con esito positivo.

Il Provvedimento di raggiunta intesa Stato - Regione Lazio è stato emesso dal Provveditorato Interregionale per le Opere Pubbliche per il Lazio, l’Abruzzo e la Sardegna in data 27 ottobre 2021- Prot. 656


Amministrazione proponente: Ministero della Cultura - Parco Archeologico del Colosseo

 

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Provvedimento di raggiunta intesa
Nota trasmissione provvedimento

Complesso monumentale ex ospedaliero “San Gallicano”, Via di San Gallicano, Trastevere, Roma – ISTANZA per l'approvazione di interventi edilizi in via postuma “ora per allora” ed in via preventiva ai sensi del D.P.R. n. 383/1994 (già art. 81 D.P.R. n. 616/1977)

 

L’ex complesso ospedaliero del San Gallicano è un importante struttura monumentale, nel Centro Storico di Roma, nel cuore del quartiere di Trastevere. Opera dell’architetto Raguzzini, è stato realizzato nella prima metà del Settecento, ed ha avuto nel tempo una importante funzione sociale ed assistenziale, soprattutto nel campo delle malattie infettive. Certamente superato oggi dal punto di vista della sua utilizzazione ospedaliera, non è per questo meno importante dal punto di vista storico e monumentale.

L’Ente proprietario - IFO Istituti Fisioterapici Ospitalieri - avendo ormai trasferito le sue attività nella nuova struttura realizzata a Mostacciano (Roma Sud), ha stipulato una Convenzione nell’agosto 2003 con la Comunità di Sant’Egidio per la concessione in uso di parte dei locali del complesso, da utilizzarsi per i fini sociali e assistenziali della Comunità di Sant’Egidio. Nel marzo dell’anno 2020 IFO e Comunità di Sant’Egidio hanno provveduto a sottoscrivere un addendum di previsioni a chiarimento ed aggiornamento della Convenzione del 2003.

Con Decreto del Ministero per i Beni e le Attività Culturali – Direzione Regionale del 18 gennaio 2010 il complesso è stato dichiarato di interesse storico artistico ai sensi dell’art.10 c.1 del D.Lgs.vo 22 gennaio 2004 n. 42 e sottoposto a tutela.

 

Il progetto è stato preso in esame nella Conferenza di Servizi, convocata dal Provveditore Interregionale per le OO.PP. per il Lazio, l’Abruzzo e la Sardegna, conclusasi con esito positivo.

 

Il Provvedimento di raggiunta intesa Stato - Regione Lazio è stato emesso dal Provveditorato Interregionale per le Opere Pubbliche per il Lazio, l’Abruzzo e la Sardegna in data 3-11-2021- Prot. 636

 
Amministrazione proponente: MiC - Parco Archeologico del Colosseo

 

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Provvedimento di raggiunta intesa
Nota trasmissione provvedimento

Lavori di manutenzione presso la “Caserma dei Carabinieri di Montespaccato” Largo Re Ina, 20 – Roma.  Opere per conto dell’Agenzia del Demanio – Programma Manutentore Unico. Richiesta di accertamento di conformità ai sensi del D.P.R. 18/04/1994, n. 383 art. 2 e di convocazione della Conferenza dei Servizi ai sensi della L 241/90 degli artt. 14 e 14 bis e ss.mm.ii, in modalità semplificata ed asincrona

 

L’immobile ricade all’interno del Print Montespaccato e fa dunque parte di uno dei 44 Schemi di riferimento per la città da ristrutturare già individuati nel PRG adottato nel 2003.

Il progetto riguarda principalmente gli interventi di manutenzione da eseguire sull’edificio sede della Caserma dei Carabinieri di Montespaccato – Roma e volti al miglioramento delle carenti condizioni di conservazioni in cui versa l’immobile. Il carente stato di conservazioni è aggravato dal fatto che le operazioni di manutenzione ormai sono assenti da troppi anni ed i segni di degrado sia all’esterno che all’interno dell’edificio lo dimostrano. Il progetto degli interventi, ormai non più rimandabili, ha preso il via proprio a seguito di alcuni distacchi di intonaco che si sono verificati in corrispondenza del frontalino del balcone e delle infiltrazioni presenti al piano copertura.

All’interno dell’edificio è emersa la necessità di prevedere un riordino degli ambienti tali da consentire un adeguamento dimensionale dei servizi igieni a servizio delle camerate, poste al piano primo, ed una nuova distribuzione degli ambienti al piano terra con una diversa destinazione d’uso per alcuni locali.

 

Il progetto è stato preso in esame nella Conferenza di Servizi, convocata dal Provveditore Interregionale per le OO.PP. per il Lazio, l’Abruzzo e la Sardegna, conclusasi con esito positivo.

 

Il Provvedimento di raggiunta intesa Stato - Regione Lazio è stato emesso dal Provveditorato Interregionale per le Opere Pubbliche per il Lazio, l’Abruzzo e la Sardegna in data 9-12-2021- Prot. 632

 
Amministrazione proponente:  Provveditorato Interregionale Per Le Opere Pubbliche per il Lazio l’Abruzzo e la Sardegna – Ufficio 3 Tecnico 1 

 

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