Home path Direzione Dipartimento path Direzione Edilizia path U.O. Permessi di Costruire path Autorizzazioni paesaggistiche path Autorizzazione paesaggistica su immobili condonati

 

CONDONI AI SENSI DELLA L. 47/85 E L. 724/94
Per immobili soggetti a condono edilizio, per i quali sia stata presentata regolare domanda presso gli Uffici competenti si informa che, ai fini della presentazione della richiesta di Autorizzazione Paesaggistica, è necessario produrre la seguente documentazione:
- Copia della domanda di condono
- Copia delle oblazioni pagate
- Asseverazione del tecnico incaricato che attesti la conformità di quanto richiesto dalla domanda di sanatoria allo stato attuale dell’immobile oggetto di condono.


CONDONI AI SENSI DELLA L. 326/2003
Per quanto riguarda i condoni dal 2003 è possibile presentare richiesta di Autorizzazione Paesaggistica solo per opere che non insistono su parti di fabbricato soggette a domande in sanatoria.
Per quanto riguarda i restanti casi (opere che si attestano o coinvolgono direttamente parti di fabbricato soggette a condono) si rimanda alla Regione Lazio in quanto al momento Roma Capitale non è competente per questo tipo di richiesta.

Registrazione integrale dell'incontro svoltosi il 17 aprile 2012 presso il Centro Anziani di Via Baldassarre Longhena, 90

Arch. Carla Caprioli Arch. Carla Caprioli, Dirigente della U.O. Programmazione degli interventi di trasformazione urbana, responsabile del procedimento.
Ascolta l'intervento
(03'21" - 3,07 Mb - documento MP3 - player predefinito di sistema)
   
arch. Bellenzio Arch. Pietro Bellenzio, progettista dell'intervento.
Ascolta l'intervento
(21'38" - 19,82 Mb - documento MP3 - player predefinito di sistema)
   
Galante Galante, cittadino.
Ascolta l'intervento
(3'33" - 3,26 Mb - documento MP3 - player predefinito di sistema)
   
Arch. Carla Caprioli Arch. Carla Caprioli, Dirigente della U.O. Programmazione degli interventi di trasformazione urbana, responsabile del procedimento.
Ascolta l'intervento
(02'19" - 2,12 Mb - documento MP3 - player predefinito di sistema)
   
Scamardi Raffaele Scamardi, consigliere del Municipio Roma XVI.
Ascolta l'intervento
(5'20" - 4,90 Mb - documento MP3 - player predefinito di sistema)
   
Marco Giudici Marco Giudici, consigliere del Municipio Roma XVI.
Ascolta l'intervento
(6'33" - 6,0 Mb - documento MP3 - player predefinito di sistema)
   
Bacianini Annarita Bacianini, cittadina.
Ascolta l'intervento
(6'24" - 5,87 Mb - documento MP3 - player predefinito di sistema)
   
arch. Carla Caprioli Arch. Carla Caprioli, Dirigente della U.O. Programmazione degli interventi di trasformazione urbana, responsabile del procedimento.
Ascolta l'intervento
(1'21" - 1,28 Mb - documento MP3 - player predefinito di sistema)
   
Antonio Aumenta Antonio Aumenta, consigliere del Municipio Roma XVI.
Ascolta l'intervento
(4'00" - 3,68 Mb - documento MP3 - player predefinito di sistema)
   
arch. Carla Caprioli Arch. Carla Caprioli, Dirigente della U.O. Programmazione degli interventi di trasformazione urbana, responsabile del procedimento.
Ascolta l'intervento
(0'11" - 147 Kb - documento MP3 - player predefinito di sistema)

Casal Boccone


L'Assessorato all'Urbanistica e il Dipartimento Programmazione e Attuazione Urbanistica - U.O. Città Consolidata hanno comunicato in data 20 aprile 2012 l'avvio della prima fase del processo partecipativo riguardante il Progetto di intervento urbanistico "Casal Boccone".

L'avvio del processo partecipativo è avvenuto secondo quanto previsto dal "Regolamento di partecipazione dei cittadini alla trasformazione urbana" (f.to Pdf - Kb 60), Allegato A alla Delibera C.C. n. 57 del 02.03.2006 (f.to Pdf - Kb 232).

 

Il 18 giugno 2012 era stato convocato un incontro pubblico per il giorno 10 luglio 2012, incontro che non si è tenuto per una improvvisa indisponibilità della sala consiliare del IV Municipio.

L'iter del processo partecipativo riguardante il Programma di Intervento Urbanistico "Casal Boccone" è quindi proseguito con la convocazione, pubblicata in data 27.7.2012, di un nuovo incontro pubblico aperto alla cittadinanza, che si è tenuto il 4 settembre 2012 alle ore 16.30 presso la Sala Gonzaga del Comando di Polizia Municipale in Via della Consolazione, 4.
Nel corso dell'incontro è stato illustrato alla cittadinanza il progetto urbanistico e sono stati raccolti i contributi partecipativi (osservazioni e proposte, anche scritte). Gli interventi e i contributi partecipativi presentati sono stati recepiti nel Documento della Partecipazione, che accompagnerà la proposta di delibera in tutto l'iter procedurale.


Ascolta gli interventi dell'incontro partecipativo

Le informazioni sul Piano di Recupero possono essere richieste a:
Dipartimento Programmazione e Attuazione Urbanistica
U.O. Città Consolidata
Viale del Turismo, 30 - 00144 Roma
Telefono 06.6710.6438
Fax 06.6710.6642
E-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Documenti scaricabili:

La stazione Due Ponti si trova nel XX Municipio ed è compresa tra la via Flaminia Nuova, la ferrovia Roma-Viterbo e via Vitorchiano. Il contesto urbano è segnato dalla presenza di numerose funzioni direzionali pubbliche e private (la Nuova Sede del Municipio, la Protezione Civile, le Federazioni Italiane di Pallavolo, Tiro con l’Arco e Atletica Leggera), funzioni commerciali (il Centro Euclide, la Merck Sharp & Dohme, la Toyota e la Volvo) e funzioni industriali (la Romana Macinazione e l’ACEA).
L’area prossima alla stazione versa attualmente in uno stato avanzato di abbandono e degrado. La stessa stazione, frequentata oltre che dai residenti anche da numerosi turisti, alloggiati presso il limitrofo Campeggio Flaminio, non è dotata di infrastrutture, nodi di scambio e parcheggi. Non sono ancora presenti adeguati collegamenti pedonali orizzontali e verticali, né accessi e strutture per soggetti portatori di handicap. Inoltre, la fermata non è presidiata e risulta anche sprovvista di impianto di videosorveglianza.
La condizione problematica della stazione Due Ponti ha rappresentato per l’Amministrazione Capitolina l’occasione per intervenire su un ambito urbano più esteso, che va oltre i confini dell’area ferroviaria di proprietà della Regione Lazio, coinvolgendo nell’operazione di riqualificazione il soggetto privato proprietario delle aree prospicienti la stazione. In tal modo, gli interventi pubblici saranno realizzati contestualmente a quelli privati, a completo carico del soggetto privato. All’interno della medesima operazione è prevista inoltre la compensazione di diritti edificatori provenienti dall’area tutelata di Monte Arsiccio.
Il progetto di riqualificazione della stazione prevede, in particolare, la realizzazione di un complesso edilizio che ingloberà la nuova Stazione Ferroviaria “Due Ponti”. Al piano terra troveranno posto otto strutture per la vendita di vicinato ed una struttura commerciale di medie dimensioni, collegate tra loro da un porticato coperto e da una superficie di circa 317 mq da adibire a locali per i servizi ferroviari: nuovo ingresso alla banchina, biglietteria, uffici, servizi igienici per il personale e per il pubblico, sale d’attesa, ecc.
I tre piani superiori saranno destinati ad uffici, mentre nei due piani interrati è prevista la realizzazione di parcheggi, con accessi indipendenti per la zona commerciale e la zona direzionale/ferroviaria. Parcheggi con accesso diretto dalla viabilità esistente sono inoltre previsti nell'area esterna posta su via Vitorchiano dal lato Tevere, prossima alla Stazione ferroviaria e raggiungibile agevolmente a piedi.
E' prevista inoltre la realizzazione di un ingresso principale alla Stazione direttamente dalla via Flaminia, collegata ad un’apposita fermata autobus, mentre l'ingresso attuale su via Vitorchiano verrà mantenuto ed adeguato.
Un sovrappasso pedonale sulla via Flaminia Nuova collegherà la Stazione all’insediamento residenziale prospiciente ed un percorso pedonale in sicurezza connetterà l’area con la via Flaminia Vecchia ed il Camping.
La Giunta Capitolina, con decisione n. 26 del 21 marzo 2012, ha licenziato la Proposta di Deliberazione prot. n. 1574/12, «Indirizzi al Sindaco ex art. 24 dello Statuto di Roma Capitale, ai fini della sottoscrizione dell’Accordo di Programma ex art. 34 del D.Lgs. 267/2000, concernente il “Programma Unitario di Riqualificazione Urbanistica della Stazione ferroviaria di Due Ponti” e compensazione edificatoria dell’ex sottozona “F1-Monte Arsiccio”». L’Amministrazione ha di seguito avviato e concluso il processo partecipativo ad essa connesso, così come previsto dall’art. 7 del “Regolamento di partecipazione dei cittadini alla trasformazione urbana”.

 

 

Documenti scaricabili:
Presentazione dell'intervento (f.to Pdf - Mb 5,83)
Relazione tecnica illustrativa (f.to Pdf - Kb 939)
Documento della Partecipazione (f.to Pdf - Mb 26,77)

Ultimi aggiornamenti

Ex Fiera di Roma: presentato il Masterplan

15 settembre 2024
È stato presentato lo scorso 6 settembre 2024, nei padiglioni abbandonati dell’ex Fiera di Roma, il progetto “La città della gioia”, sviluppato da Acpv Architects, Arup, Asset e P’Arcnouveau, vincitore del concorso per la progettazione del Masterplan dell’intera area dell’ex Fiera.

Vai alla pagina... >

Museo della Scienza: due prestigiosi premi

16 luglio 2024
ll progetto vincitore del concorso del Museo della Scienza di Roma - Science Forest- firmato da ADAT Studio, raggruppamento di giovani professionisti con esperienza internazionale, si è aggiudicato il prestigioso Annual Architizer A+ Awards, quest’anno alla sua dodicesima edizione (vincitore della giuria nella categoria “Unbuilt Cultural”) ed è risultato vincitore anche della sedicesima edizione del Rethinking The Future Awards.

Vai alla pagina... >

Piani di Zona. Aggiornati i nuovi valori venali delle aree

1 luglio 2024
Con Determina Dirigenziale del 28 giugno 2024, dando attuazione a quanto previsto nella DAC 43/2024, sono stati aggiornati al 31 dicembre 2023 i valori venali delle aree ricomprese nei piani di zona del I e II PEEP. I nuovi valori, già aggiornati sulla piattaforma SIAT, saranno applicati a valere su tutte le nuove istanze di trasformazione del diritto di superficie in diritto di proprietà.

Vai alla pagina... >

torna all'inizio del contenuto