Direzione Pianificazione generale
Procedimenti di localizzazione delle opere di interesse statale - Hydrogen Demo Valley presso ENEA Casaccia
Realizzazione dell’infrastruttura relativa al progetto “Hydrogen Demo Valley” presso il Centro di Ricerche ENEA Casaccia in via Anguillarese n. 301
Il Progetto denominato “HDV” (Hydrogen Demo Valley) interessa la realizzazione di un’infrastruttura polifunzionale aperta presso il Centro di Ricerca ENEA Casaccia in Via Anguillarese n. 301, nel territorio di Roma Capitale, che fungerà da “incubatore” di tecnologie e servizi legati alla filiera industriale dell’idrogeno.
Saranno realizzate due infrastrutture di trasporto e distribuzione:
1) un gasdotto per il blend GN/H2;
2) un gasdotto per l’idrogeno (idrogenodotto).
Le due infrastrutture saranno entrambe complete degli ausiliari di rete e asservite ad alcune utenze di centro.
Le due pipeline saranno allacciate sia ai sistemi di produzione di idrogeno, alimentati da fonti energetiche rinnovabili, sia alle utenze che utilizzeranno l’idrogeno come vettore energetico, dando così luogo alla realizzazione di un ecosistema basato sull’idrogeno.
Dal lato produzione si installerà un impianto fotovoltaico da 200 kWp accoppiato ad un elettrolizzatore di taglia pari a 200 kWe per la produzione di idrogeno che verrà immesso in parte nel gasdotto per l’idrogeno in miscela con GN, a percentuali variabili, ed in parte in quello per l’idrogeno puro.
Il progetto è stato preso in esame nella Conferenza di Servizi, convocata dal Provveditore Interregionale per le OO.PP. per il Lazio, l’Abruzzo e la Sardegna, conclusasi con esito positivo.
Il Provvedimento di raggiunta intesa Stato - Regione Lazio è stato emesso dal Provveditorato Interregionale per le Opere Pubbliche per il Lazio, l’Abruzzo e la Sardegna in data 27 giugno 2025 - Prot. 746
Amministrazione Proponente: ENEA - Agenzia Nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile
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Provvedimento di raggiunta intesa
Nota trasmissione provvedimento
Procedimenti di localizzazione delle opere di interesse statale - Data Center in edificio di proprietà dell'Istituto Poligrafico
Progetto di ristrutturazione edilizia, predisposto a livello di PFTE, per la realizzazione di un Data Center in via di Tor Sapienza 211, Roma.
L’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A., proprietario di un insediamento produttivo sito in Via di Tor Sapienza n. 211 a Roma, inscritto al NCU del Comune di Roma al foglio 641, intende eseguire degli interventi di Ristrutturazione Edilizia al fine di realizzare un Data Center con conformità alla normativa ANSI/TIA-942-C, Rating 4.
L’area di intervento ricade in un settore periferico a destinazione mista, produttivo e residenziale, densamente urbanizzata, del Municipio V di Roma. L’opera si colloca nella zona VIII – Tor Sapienza dell’Agro romano ad est del comune di Roma, all’interno del territorio del V Municipio, in un’area ad uso prevalentemente industriale, densamente urbanizzata.
L’immobile è costituito da un padiglione industriale edificato nel 1963 e successivamente ampliato nel 1983; non risulta vincolato ai sensi dell'art. 10 del D.Lgs. 42/04.
Gli interventi principali che si andranno ad eseguire nel lotto, nell’ambito dell’”intervento di Ristrutturazione edilizia” Art.3 comma 1, lettera d, del d.P.R. n°380/01 sono:
1.
Demolizione completa del fabbricato centrale insistente sulla particella 300;
Demolizione del fabbricato insistente sulla particella 455;
Demolizione del fabbricato presente sulla particella 674 tranne per la parte relativa alla cabina elettrica del distributore.
2.
Ricostruzione sulla p.lla 300 di una piattaforma in cemento armato e successiva posa in opera del nuovo data center modulare di tipo prefabbricato;
Ricostruzione sulla p.lla 455 di una struttura edilizia del tipo prefabbricato, conforme alle vigenti normative in materiale di norme sismiche e regolamenti e disposizioni ambientali ed energetiche, prefabbricato le cui caratteristiche dimensionali e volumetriche sono previste nei limiti di quanto assentito nel fabbricato esistente
3.
Adeguamento della perimetrazione del sito. L’intervento previsto ha l’obiettivo di recupero della perimetrazione garantendo le condizioni di security (antintrusione) prescritte dalle norme ANSI/TIA 942-C per un sito destinato a data center di interesse pubblico.
Il progetto è stato preso in esame nella Conferenza di Servizi, convocata dal Provveditore Interregionale per le OO.PP. per il Lazio, l’Abruzzo e la Sardegna, conclusasi con esito positivo.
Il Provvedimento di raggiunta intesa Stato - Regione Lazio è stato emesso dal Provveditorato Interregionale per le Opere Pubbliche per il Lazio, l’Abruzzo e la Sardegna in data 10 giugno 2025 - Prot. 748
Amministrazione Proponente: Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A.
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Provvedimento di raggiunta intesa
Nota trasmissione provvedimento
Procedimenti di localizzazione delle opere di interesse statale - FAO Headquarter Compound
Il progetto “Rome HeadQuarter Compound - New Layout and Parking Reorganization” nasce dall’esigenza di FAO di un piano generale di rinnovo della sede centrale che ha come obiettivi prioritari la riorganizzazione delle aree esterne a verde, la realizzazione di un nuovo padiglione d'ingresso e la realizzazione di un nuovo parcheggio.
I principali presupposti che FAO ha individuato ai fini di tali obiettivi sono identificati nei seguenti principali punti:
• Rinvigorimento e caratterizzazione delle aree a verde, con particolare riferimento al fronte prospiciente via delle Terme di Caracalla e conseguente spostamento dell’area destinata a parcheggio attraverso la realizzazione di un parcheggio multipiano
• Razionalizzazione degli ingressi con spostamento degli attuali punti di accesso e realizzazione di nuovi ingressi: il principale ingresso sarà collocato in prossimità dell’inizio di viale Guido Baccelli ed il Padiglione controllo accessi sull’area di sedime dell’attuale ERA (controllo merci in ingresso)
• Spostamento dell’isola ecologica e dell’area di ricevimento: la prima con accesso diretto da viale Guido Baccelli, poco al di sopra dell’ingresso della Delegazione palestinese; la seconda accanto al Padiglione controllo accessi.
Il progetto è stato preso in esame nella Conferenza di Servizi, convocata dal Provveditore Interregionale per le OO.PP. per il Lazio, l’Abruzzo e la Sardegna, conclusasi con esito positivo.
Il Provvedimento di raggiunta intesa Stato - Regione Lazio è stato emesso dal Provveditorato Interregionale per le Opere Pubbliche per il Lazio, l’Abruzzo e la Sardegna in data 1 agosto 2024 - Prot. 730
Amministrazione Proponente: FAO – Food and Agriculture Organization of the United Nations
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Provvedimento di raggiunta intesa
Nota trasmissione provvedimento
Procedimenti di localizzazione delle opere di interesse statale - Stadio del Nuoto nel Parco del Foro Italico
Riqualificazione dello Stadio del Nuoto nel Parco del Foro Italico
Nell’ambito degli interventi di riqualificazione e miglioramento delle infrastrutture del Parco del Foro Italico, sono previsti interventi che porteranno alla trasformazione dell’attuale piscina olimpionica in uno stadio polifunzionale; tramite l’utilizzo di piattaforme mobili sarà possibile realizzare varie configurazioni di campi di gioco per ospitare diverse discipline sportive. A completamento degli interventi di trasformazione dello Stadio Olimpico del Nuoto sono previsti interventi di riqualificazione e rifunzionalizzazione anche della tribuna Tevere e Monte Mario, oltre alla ristrutturazione dell’edificio dell’ex ristorante. Gli ambienti esistenti al di sotto degli spalti della Tribuna Tevere e gli spazi dell’ex ristorante saranno ristrutturati ed attrezzati per realizzare un Hub di Medicina dello Sport. Gli spazi sotto gli spalti della tribuna Monte Mario saranno anch’essi ristrutturati ed attrezzati per essere configurati quali spazi polifunzionali, sale conferenze e di aggregazione a supporto degli eventi che periodicamente si realizzano nel Parco del Foro Italico.
L’obiettivo è quello di sfruttare lo Stadio ipogeo più grande del Parco del Foro Italico, rendendolo vivibile l'intero arco dell'anno preservandone l'architettura e salvaguardandone le caratteristiche estetiche.
Il progetto è stato preso in esame nella Conferenza di Servizi, convocata dal Provveditore Interregionale per le OO.PP. per il Lazio, l’Abruzzo e la Sardegna, conclusasi con esito positivo.
Il Provvedimento di raggiunta intesa Stato - Regione Lazio è stato emesso dal Provveditorato Interregionale per le Opere Pubbliche per il Lazio, l’Abruzzo e la Sardegna in data 11 luglio 2024 - Prot. 718
Amministrazione Proponente: Sport e Salute S.p.A.
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Provvedimento di raggiunta intesa
Nota trasmissione provvedimento