Schema assetto Porta porteseL’ambito urbano Porta Portese-Clivo Portuense è caratterizzato da:
• rilevanti trasformazioni urbane in atto ed in previsione;
• presenza di manufatti di interesse storico-monumentale da recuperare;
• crescita incontrollata del mercato domenicale di Porta Portese;
• presenza di manufatti fatiscenti lungo via Portuense e Clivo Portuense.
Il PRG comprende questa parte di territorio nel Sistema Insediativo della Città Storica, individuando cinque Ambiti di Valorizzazione.
Le potenzialità trasformative sono legate alla presenza di edifici e manufatti, riconvertibili a nuovi usi, occasioni di riqualificazione a scala locale e urbana. Gli obiettivi della trasformazione sono così riassumibili:
• riconfigurazione degli spazi di valore storico-architettonico (v. Arsenale Pontificio) in cui introdurre nuove funzioni in relazione al Tevere, alle Mura e alla Porta Portese;
• nuova definizione dei margini della via Portuense attraverso la trasformazione urbana degli spazi aperti e costruiti e il riassetto del mercato giornaliero del Clivo Portuense;
• riconfigurazione degli spazi aperti per ricomporre la continuità sistemica dei percorsi con viale Trastevere, Monteverde Tevere e tracciato storico della via Alzaia;
• riqualificazione degli spazi aperti con individuazione dei luoghi dove confermare il Mercato di Porta Portese;
• riuso con funzioni speciali/urbane delle aree pubbliche (autoparco dei Vigili, ex Canile municipale, deposito Atac),
• valorizzazione dei luoghi urbani costruiti con introduzione di nuove destinazioni d’uso, integrandole con il tessuto esistente.
Per avviare la riqualificazione dell’ambito urbano, sono state realizzate, attraverso un incarico a Risorse per Roma, le attività connesse alla redazione di uno “Schema di Assetto preliminare semplificato” (SAPS), che ha il compito di definire le linee guida prescrittive, gestionali e indicative.
Nel 2011 è stato presentato alla Regione Lazio, insieme al Dipartimento Attività Economico-Produttive, un programma P.L.U.S. (piano locale urbano di sviluppo) denominato “Porta Portese una risorsa per Roma” per accedere ai fondi europei di sviluppo regionale; il PLUS è basato sull’inquadramento di analisi e obiettivi e sulle linee guida sviluppate per il SAPS Porta Portese-Clivo Portuense, che costituisce il quadro di riferimento programmatico degli interventi di riqualificazione, anticipatori del piano.
Il programma è stato recepito dalla Regione e sono stati finanziati i seguenti progetti:
- riqualificazione edificio pubblico ex GIL;
- riqualificazione del mercato domenicale di Porta Portese
- attuazione della parte del piano particolareggiato del traffico urbano del Municipio XVI nell’ambito territoriale PLUS.


Attività 2009-2013
luglio 2009: incarico a Risorse per Roma per attività di analisi, studio socio-economico e redazione SAPS;
dicembre 2009: completamento attività di analisi;
dicembre 2010: conclusione fase SAPS; predisposizione materiali per consultazione preventiva;
2011: affidamento integrazione di incarico a Risorse per Roma per approfondimenti tematici e verifiche procedurali e di fattibilità; presentazione alla Regione Lazio del programma PLUS “Porta Portese una risorsa per Roma”;
2012/13: approvazione del programma PLUS, approvazione dei progetti in conferenza di servizi e attivazione procedure di gara.



Documenti scaricabili: pannelli esplicativi
1. Finalità della riqualificazione urbana (f.to Pdf - Mb 2,90)
2. Inquadramento territoriale (f.to Pdf - Mb 3,05)
3. Definizione urbanistica: PRG – Città Storica – Ambiti di valorizzazione della Città Storica (f.to Pdf - Mb 3,05)
4. Definizione urbanistica: Ambiti di valorizzazione della Città Storica (f.to Pdf - Mb 2,47)
5. Le potenzialità di recupero e valorizzazione – I Beni Culturali (f.to Pdf - Mb 2,40)
6. Le potenzialità di recupero e valorizzazione – Il Mercato di Porta Portese (f.to Pdf - Mb 3,01)
7. Le potenzialità di recupero e valorizzazione – Il Clivo Portuense (f.to Pdf - Mb 3,05)

 

 

 

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