Maurizio Veloccia, Assessore all'Urbanistica
La nascita di una newsletter costituisce un altro passo avanti in una nuova idea di comunicazione, informazione e coinvolgimento dei dipendenti alla vita del nostro Dipartimento.
Sarà infatti uno strumento per conoscere di più le tante attività su cui uffici e Assessorato sono coinvolti e un modo per "conoscerci" meglio, conoscere chi è arrivato da poco o chi, dopo tanti anni di servizio, lascia Roma Capitale.
In questo momento, alla vigilia di un evento così importante come il Giubileo e in pieno fermento per i tanti cantieri legati al Piano di Ripresa e di Resilienza, l'Urbanistica costituisce ancora una volta uno snodo fondamentale per il futuro di Roma.
Non solo da un punto di vista prettamente amministrativo, con un coinvolgimento pressoché costante dei nostri uffici in ogni iter progettuale o autorizzativo, ma anche per la necessità di mettere in coerenza i tantissimi interventi progettati e in attuazione, con una "visione" della città e del suo sviluppo.
Abbiamo dunque una grande esigenza nell’affrontare il presente: mettere a terra i tanti obiettivi e completare le migliaia di cantieri di opere pubbliche aperti per farci trovare pronti ai prossimi appuntamenti e, contemporaneamente, non perdere di vista l’orizzonte futuro. Dobbiamo interpretare i cambiamenti che attraversano la nostra epoca in termini di bisogni emergenti, criticità e sfide future per mantenere la nostra città attrattiva, competitiva e allo stesso tempo una città in cui migliori la qualità della vita di tutti i giorni.
Bastano pochi esempi: la sfida dei cambiamenti climatici, le nuove esigenze abitative, le disuguaglianze che crescono, la necessità di ripensare lo sviluppo urbano, l'importanza di rafforzare le reti della conoscenza e della ricerca valorizzando, ad esempio, il sistema delle università, la capacità di attrarre investimenti privati e di sfruttare al meglio quelli pubblici.
Se ci pensate non c'è un settore della nostra Amministrazione coinvolto in tutto ciò quanto l'Urbanistica che su ciascun argomento svolge un ruolo essenziale: se rinunciassimo a svolgerlo o se lo svolgessimo male le conseguenze sarebbero devastanti.
Abbiamo quindi una grande responsabilità nel nostro lavoro quotidiano: rappresentare l'Amministrazione della Capitale d'Italia in un Dipartimento che costituisce, da sempre, la sua spina dorsale.
Una responsabilità, certo, ma anche un grande orgoglio.
24 mesi, 24 azioni
L’incontro del 19 dicembre del 2023, presso l’Eurcine con tutto il Dipartimento PAU, è stato un momento per scambiarci gli auguri e per tracciare un bilancio dei primi due anni di lavoro e delle sfide future.
È stato un modo che ha permesso al nostro Assessore ed al nostro Direttore di incrociare con gli occhi decine e decine di volti, sguardi, persone e dirgli grazie per il lavoro che svolgono con dedizione, disciplina e onore.
Roma si trasforma è l'affermazione ha guidato il nostro impegno negli ultimi 24 mesi. Oggi, infatti, siamo in una nuova fase dell’Amministrazione di Roma: dopo la ripartenza siamo entrati in quella della trasformazione e come urbanistica stiamo contribuendo in modo determinante, lavorando alle grandi sfide e progettualità e coniugandole a una importante stagione di investimenti pubblici nelle zone più disagiate.
Il nostro obiettivo è chiaro: costruire un percorso di crescita omogeneo, dal centro alle periferie, in grado di modernizzare Roma e riequilibrare le sue profonde disparità. Una città che cresce tutta insieme, infatti, non è soltanto una città più giusta ma è una città più attrattiva e più competitiva, sia sul piano nazionale e sia su quello internazionale.
Qualsiasi idea, proposta, intuizione rimarrebbe però su carta se non ci fosse chi la attua. È la nostra macchina tecnica ed amministrativa che fa andare le cose avanti, spesso tra mille difficoltà e pochi riconoscimenti, soprattutto da un punto di vista economico.
Nella brochure allegata sono riassunti in 24 azioni gli interventi più importanti che hanno caratterizzato i primi 24 mesi della nostra attività nei diversi quadranti della città e che contribuiranno a cambiare in meglio Roma.
Ed anche in quell’occasione, ovviamente, non poteva mancare la nostra mascotte 96enne che ogni giorno davanti alle scale del Dipartimento ci augura buon lavoro.
Incarichi di Elevata Qualificazione: istituite 26 nuove posizioni
Sono 26 i nuovi incarichi di Elevata Qualificazione, 19 di fascia A e 7 di fascia B, che il Dipartimento Organizzazione e Risorse Umane ha attribuito al Dipartimento Programmazione e Attuazione Urbanistica, sulla base dei quali è stato adottato il provvedimento di Micro-organizzazione con contestuale istituzione delle posizioni di Elevata Qualificazione ed approvazione delle Schede Descrittive di ogni singola posizione.
Tali incarichi corrispondono a posizioni di lavoro di elevata responsabilità con considerevole autonomia decisionale, e comportano responsabilità amministrative e di risultato, a diversi livelli, in ordine alle funzioni specialistiche e/o organizzative affidate, implicanti anche attività progettuali, pianificatorie e di ricerca e sviluppo.
Notevole l’interesse da parte del personale: a seguito dell’Interpello per il conferimento degli Incarichi pubblicato sul sito istituzionale il 3 novembre scorso sono pervenute 109 istanze di partecipazione da parte di 69 candidati, nessuna però per la per la posizione di Elevata Qualificazione: Responsabile del Servizio Tecnico di Coordinamento del Controllo sulle Procedure in carico alla Società Affidataria” istituito presso la Direzione Edilizia Privata – U.O. Condono Edilizio.
Le graduatorie provvisorie, stilate sulla base dei punteggi attribuiti a seguito dell'istruttoria e dei colloqui sono state pubblicate dal Dipartimento Organizzazione e Risorse Umane il 15 dicembre scorso. Successivamente sono pervenute 16 istanze di riesame e 7 sono state accolte e hanno dato luogo alla variazione dei punteggi.
Allegati
Maurizio Pitocchi - Intervista
Andrà tra poco in pensione Maurizio Pitocchi, una delle figure più popolari nel Dipartimento: l’uomo che ha le chiavi che aprono tutte le porte. In servizio al Dipartimento dal 27 aprile 1987, ne conosce ogni anfratto, ogni criticità, ogni opportunità.
L’uomo da cui tutti e tutte ci siamo sentiti rispondere almeno una volta nella vita -che fossero un paio di forbici o una sedia nuova che stessimo chiedendo: “Non ci sono soldi!” Salvo poi tirar fuori da uno dei magazzini, come un coniglio dal cilindro, l’articolo richiesto.
Pochi giorni fa Maurizio era in Dipartimento per salutare i suoi colleghi, e certamente non potevamo lasciarci sfuggire l’occasione di passare un po’ di tempo con lui...