DIPAU, come cambia: intervista al Direttore
Con la Delibera n.17 del primo febbraio 2024 la Giunta ha modificato l’assetto della Macrostruttura Capitolina, lo schema organizzativo che regola la macchina amministrativa del Campidoglio.
Un’attenzione particolare è stata riservata all’area tematica dei servizi al territorio e in particolare al nostro Dipartimento che, nato dall’unificazione di strutture organizzative prima autonome, richiedeva un maggior livello di specificità dei ruoli attribuiti alle sue articolazioni interne per garantire l’efficace, efficiente e completo raggiungimento degli obiettivi prefissati.
Che cosa cambia in concreto per il nostro Dipartimento?
La Delibera 17/2024 prevede l’istituzione di una nuova Direzione denominata Direzione Convenzioni Urbanistiche e Periferie in cui confluiscono la U.O. Periferie precedentemente allocata all’interno della Direzione Edilizia Pubblica e Periferie e il Servizio di Attuazione ATO e APPD e Interventi in AdP, precedentemente inserito all’interno della U.O. Strumenti Attuativi della Direzione Trasformazione Urbana.
La delibera prevede inoltre la nuova denominazione della Direzione Edilizia Pubblica e Periferie in Direzione Edilizia Pubblica e inverte la U.O. correlata della Direzione Pianificazione Generale, prima era la U.O. Piano Regolatore…ora diventa la U.O. Espropri (forse…siamo in attesa dell’Ordinanza del Sindaco...)
Quali sono le motivazioni che hanno portato a queste scelte, e quali gli obiettivi?
Le motivazioni sono contenute nella Delibera 17, ossia consentire un costante ed incisivo presidio delle Convenzioni Urbanistiche e contestualmente una migliore e più consona allocazione legata alle peculiarità e interazioni con la materia delle Periferie.
Come verranno individuati i nuovi dirigenti?
I Dirigenti sono individuati dall’Amministrazione secondo quanto previsto dagli artt. 40, 41 e 42 del Regolamento sull’Ordinamento degli Uffici e dei Servizi di Roma Capitale (DGC n. 395 del 1.12.2022 e ss.mm.ii.). nello specifico siamo in attesa delle Ordinanze del Sindaco che attueranno il dettato della Deliberazione 17….. dovrebbero arrivare entro questa settimana.
Quali saranno nello specifico le competenze della nuova Direzione Convenzioni Urbanistiche e Periferie?
Di seguito la descrizione della U.O. Periferie come risulta sulla bozza di Micro:
Progetto europeo Horizon Re-Greeneration
Dal 17 al 19 gennaio si è svolto il kick-off meeting del progetto Horizon Re-Greeneration, nel quale Roma capitale è stata finanziata in qualità di Replicator City per un progetto localizzato nel quartiere Tufello-Vigne Nuove. A raccontarci com’è andato questo primo incontro del progetto che ha ottenuto un finanziamento di circa 10 milioni di euro e durerà 4 anni è Elena Andreoni architetta in forze all’Assessorato all’Urbanistica.
Ci ha accolto una Parigi gelida, con la neve e un forte vento, e un ambiente estremamente accogliente e collaborativo in cui lavorare, presso la sede di Inetum France, capofila del progetto. Il gruppo in trasferta era costituito da me, dalla Dirigente della U.O. Rigenerazione e Progetti Speciali Enrica De Paulis, da Tamara Lucarelli, nuova EQ del nostro Dipartimento e da Daniele Cecchi, funzionario incaricato di seguire i progetti Europei per il Dipartimento omonimo. Da remoto ci hanno supportato due colleghi dell’ufficio Clima – Danila Severa – e dell’ufficio Decentramento – Stefano Rollo.
Il momento del kick-off, per un progetto europeo, è un momento fondamentale di conoscenza e scambio tra i partecipanti, che si incontrano per la prima volta per ragionare insieme sulle diverse attività- work package – previsti. La tematica è di grande interesse ed attualità, andando ad indagare il ruolo e l’impatto delle scelte green negli interventi di rigenerazione urbana, anche tramite strumenti digitali e simulazioni virtuali che coinvolgano i cittadini e supportino le valutazioni. L’obiettivo è dimostrare che vi sono, anche tra città distanti e con contesti climatici molto differenti (Roma, Parigi, Alverca, Barcellona, Lappeenranta, Bucarest, Ljubljana, Gent, Segrate) elementi comuni replicabili che possano confluire nella costruzione di linee guida per le trasformazioni urbane a base green.
Lo scambio è stato supportato da attori molto rilevanti come ad esempio, tra gli altri, C40, Arup, Nhood e Placemaking Europe, Università di Pavia e Bucarest, che hanno portato le loro competenze specifiche nei settori della lotta al cambiamento climatico, nella costruzione sociale degli spazi e di altri aspetti rilevanti del progetto in via di sviluppo. Il risultato è stato un confronto estremamente ricco ed appassionato, che preannuncia anni di lavoro di grande interesse.
Microforeste, partecipazione e qualità dei materiali nella Città dei 15 minuti
Il 5 febbraio si è svolto, presso la Sala del Chiostro di San Pietro in Vincoli della Facoltà di Ingegneria Civile e Industriale, il workshop del programma di rigenerazione “15 progetti per la città dei 15 minuti”.
La giornata, interamente dedicata al Programma che è stato sviluppato dal nostro Dipartimento e dall’Assessorato, è stata divisa in due parti: nella mattinata sono stati fatti alcuni approfondimenti su tematiche rilevanti per le scelte progettuali, mentre nel pomeriggio sono stati esposti i 15 progetti dai relativi team di architetti. Il primo tema affrontato è stato quello delle Microforeste eco- pedagogiche: grazie ad un accordo con il gruppo coordinato dalla prof.ssa Fabiola Fratini si realizzeranno in 5 dei 15 ambiti di progettazione delle aree di microforestazione, sviluppate secondo il metodo Miyawaki* che coinvolgeranno attivamente scuole, bambini e comunità locali.
Le potenzialità, come sottolineato anche dall’Università della Tuscia, sono molto rilevanti e potrebbero coinvolgere altre strutture de La Sapienza per ciò che attiene misurazioni e monitoraggio. I materiali da poter impiegare nelle nuove pavimentazioni di progetto è stato il secondo tema affrontato, grazie al contributo del prof. Paris che ha redatto Linee Guida e strumenti operativi per il miglioramento della qualità urbana delle pavimentazioni stradali carrabili, ciclabili e pedonali degli spazi pubblici di Roma Capitale approvato con DAC 152/23. Dopo alcuni esempi di buone pratiche relative ai progetti dei parchi d’affaccio del Tevere con l’architetta Tullio, si è affrontato il tema del Placemaking grazie al contributo offerto da Luca Ballarini di Torino Stratosferica, che ha evidenziato l’importanza del coinvolgimento delle comunità locali e di una comunicazione efficace per attivare gli spazi di prossimità. Il pomeriggio è stato dedicato interamente ai progettisti incaricati per i 15 ambiti, che hanno esposto i progetti della prima opera che verrà realizzata in ogni municipio, evidenziando elementi di forza e criticità e sviluppando un confronto dialettico che porterà, nei prossimi mesi, a potenziare e migliorare il programma nel suo complesso.
* Akira Miyawaki è stato un botanico giapponese esperto di ecologia vegetale, specializzato in sementi e foreste naturali, attivo in tutto il mondo come specialista nel ripristino della vegetazione naturale di terreni degradati.
Professore emerito alla Yokohama National University e direttore del Centro giapponese per gli studi internazionali in ecologia, ha ricevuto il Blue Planet Prize nel 2006
UnitelmaSapienza
Roma Capitale ha sottoscritto una convenzione con l’Università degli Studi di Roma "UnitelmaSapienza" per l'iscrizione a costo agevolato dal personale (e familiari di primo grado) in servizio presso Roma Capitale dei seguenti corsi:
- Corsi di laurea triennale
- Corsi di laurea magistrale (2 anni)
- Corsi di laurea magistrale a ciclo unico (5 anni)
- Master universitari di primo e secondo livello.
Un’opportunità ottima sia per i dipendenti capitolini, anche in vista delle future progressioni verticali, per aumentare e poter arrivare al massimo del punteggio relativo ai titoli di studio, sia per loro familiari entro il primo grado.
L’UnitelmaSapienza è un’ Università telematica, riconosciute dal MUR, che eroga corsi in modalità e-learning per tutti e tre i cicli della formazione superiore, con l’obbligo di svolgere in presenza solamente gli esami di profitto e la discussione della tesi.
Vediamo nel dettaglio di cosa si tratta…
Da un punto di vista economico la convenzione stabilisce che, le tasse e i contributi di immatricolazione e iscrizione dovuti all’Università degli studi di Roma UnitelmaSapienza, dal personale (e familiari di primo grado) in servizio presso Roma Capitale, sono così definite:
- iscrizione agevolata ad un Master di primo o secondo livello, scelto da un elenco predefinito, al costo di € 600,00, marca da bollo e tassa di conseguimento titolo (se prevista) esclusa
- iscrizione agevolata ai corsi di laurea triennale e/o magistrale, esclusi i corsi di laurea triennale interateneo di Informatica e Scienze e Tecniche Psicologiche, al costo annuale di € 1.000,00, tassa regionale, tassa di conseguimento titolo e marca da bollo escluse, per la durata legale del ciclo di studio
- iscrizione agevolata ai corsi di laurea triennale e/o magistrale, esclusi i corsi di laurea triennale interateneo di Informatica e Scienze e Tecniche Psicologiche, entro e non oltre il 35esimo anno di età, al costo annuale di € 850,00, tassa regionale, tassa di conseguimento titolo e marca da bollo escluse, per la durata legale del ciclo di studio.
Per tutte le altre informazioni, compresi tutti i corsi di studio offerti puoi consultare l’intera Convenzione tra Roma Capitale e Universita’ degli Studi di Roma Unitelmasapienza