Conferenza dei Servizi: le nuove norme accelerano la conclusione
Nuovi termini per la conclusione della Conferenza dei Servizi decisoria in modalità asincrona ex articolo 14 bis della legge 241/1990, quando si tratta di iniziative imprenditoriali private e di progetti pubblici finanziati dal PNRR e PNC.
Il decreto legge 19/2024, all’articolo 12, comma 6, a distanza di un solo anno dalla legge 41/23 che aveva già accorciato i tempi rispetto a quelli canonici, restringe ancor di più i termini di conclusione della conferenza di servizi decisoria.
Viene infatti differito dal 30 giugno al 31 dicembre 2024 il termine di validità della procedura straordinaria della conferenza di servizi cosiddetta “accelerata”, che le varie Pubbliche Amministrazioni dovranno ora adottare (non essendo più una facoltà) quando avranno necessità di acquisire le determinazioni di altri enti coinvolte nello stesso procedimento amministrativo.
Viene poi ridotto da 30 a 15 giorni dalla scadenza della data per il rilascio dei pareri delle singole amministrazioni, il termine entro cui l’amministrazione procedente svolge una riunione telematica con tutti gli enti coinvolti per prendere atto delle rispettive posizioni e procedere all’adozione della determinazione finale di conclusione positiva della conferenza di servizi e di approvazione del progetto.
Fino a tutto il 2024, in tutti i casi in cui debba essere indetta una conferenza di servizi decisoria in modalità asincrona a cura dell’Ente procedente:
a) tutte le amministrazioni coinvolte sono tenute a rendere i pareri di competenza entro il termine perentorio di trenta giorni;
b) in caso di amministrazioni preposte alla tutela ambientale, paesaggistico- territoriale, dei beni culturali o alla tutela della salute (quindi Soprintendenze, Regioni, Asl) il suddetto termine è fissato in quarantacinque giorni, fatti salvi i maggiori termini previsti dalle disposizioni del diritto dell’Unione europea;
c) infine, l’amministrazione procedente svolge, entro i successivi quindici giorni dalla scadenza del termine per il rilascio dei pareri dei vari Enti una riunione telematica finale per concludere il procedimento, anche con il ricorso al silenzio assenso.
Si tratta, in sostanza, di un ulteriore passo verso la rimozione degli ostacoli amministrativi e procedurali che possono condizionare negativamente le attività economiche, nell’ottica di una semplificazione amministrativa che chiede alle Amministrazioni un cambio di passo e di mentalità nella gestione dei procedimenti amministrativi. Sarà interessante verificare la ricaduta pratica di tale normativa in una realtà che vede la Pubblica Amministrazione sempre più in sofferenza per carenza di personale.
Roberta, una di noi.
È scomparsa prematuramente la nostra Collega Roberta Diorio, Funzionario Architetto, già Responsabile dell’Ufficio Archivio Progetti del Dipartimento.
Di elevata professionalità e dotata di generoso spirito di servizio ha messo a disposizione dell’Amministrazione la sua esperienza e la sua capacità di fare squadra.
Grazie al suo lavoro ed alla sua innegabile capacità organizzativa ha restituito, con le poche risorse a disposizione, la piena funzionalità dell’Archivio Progetti che amava definire il suo “mondo”.
Con lei il Dipartimento, i Colleghi e l’Amministrazione perdono un esempio di dedizione e di serietà difficilmente emulabile, ma anche un’amica presente e disponibile.
Song-Taaba ONLUS - Uova solidali
È quasi una tradizione, ormai, qui al DIPAU: le uova di Pasqua, fondenti o al latte, si acquistano da Francesca, del Servizio Coordinamento Bilancio, e il ricavato serve a finanziare progetti di formazione: scolastica, professionale, medica promossi da Song-Taaba, la ONLUS di cui Francesca è tra i fondatori, in Burkina Faso e in Congo.
Nata nel 2008, Song Taaba - due termini che in lingua burkinabè significano “aiutarsi l’un l’altro”- opera in sinergia con altre associazioni senza fini di lucro (tra cui Insieme a Chiara Castellani onlus, Teatro7 onlus, Gustamundo, L’accoglienza Casa Betania, Piccoli Passi e altre), e ha già realizzato in Burkina un Polo scolastico nella zona rurale di Ziniarè, un laboratorio tessile artigiano per la formazione professionale e l’alfabetizzazione delle donne, progetti mirati di micro artigianato per valorizzare la produzione locale, un mulino, per le donne, per la macinatura delle sementi e molto altro.
Per sostenere le proprie iniziative Song Taaba propone oltre all’acquisto delle uova di cioccolato, quello di olio biologico e di torroni, bomboniere realizzate con le stoffe del laboratorio tessile a Ziniarè e organizza concerti, cineforum, spettacoli teatrali e cene africane, momenti e spazi per incontrarsi e condividere idee e progetti.
Per conoscere tutti i progetti di Song-Taaba e scoprire come partecipare alle iniziative e come sostenerle:
https://song-taabaonlus.blogspot.com/
Questo è uno spazio in cui segnalare iniziative promosse, auto-organizzate o da organizzare, o presentare progetti volti a migliore il processo di lavoro.
Come inviare le proposte:
Puoi farlo inviando un'e-mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. entro il giorno 15 di ogni mese per poterla pubblicare nella successiva uscita della newsletter.
Open House Roma – EUR Transit Walk
Una passeggiata tra le architetture di studio Transit, che da 50 anni progetta luoghi, spazi, infrastrutture per la città di Roma, nutrendo la storia e l’immaginario urbano contemporaneo. Il tour, concentrato nella zona dell’EUR -quartiere in cui lavoriamo ma che forse conosciamo poco- punta alla scoperta delle numerose architetture che lo studio ha qui realizzato o sta realizzando, contribuendo a definire il carattere e la morfologia di questo speciale quartiere romano.
Questa è solo una delle proposte di Open House Roma, un evento annuale, nato dall’idea di un gruppo di architetti e comunicatori orientati all’innovazione socio-culturale, che in 9 giorni racconta e celebra il design e l’architettura nella Capitale. Dal 6 al 14 aprile circa 200, siti di qualunque epoca e solitamente inaccessibili, saranno aperti al pubblico attraverso visite guidate gratuite: passeggiate, a piedi o in bici, per cogliere la presenza multiforme e spesso trascurata del patrimonio storico che caratterizza il nostro paesaggio urbano quotidiano.
Il team di Open House Roma è composto da professionisti nel settore dei beni culturali, architetti, operatori culturali, artisti e comunicatori digitali, che si riconoscono in un progetto fondato sul concetto di bene comune come motore propulsivo di una nuova economia che metta al centro l’ambiente, la cultura e la comunità.
Per conoscere tutte le proposte e prenotare la propria visita consultare il sito dedicato:
https://www.openhouseroma.org/