Direzione Dipartimento

PRU Valle Aurelia

L’ambito di Valle Aurelia, all’interno del quale ricade il Piano di Zona n. 65 “Pineto”, è localizzato nel settore urbano compreso tra la via Baldo degli Ubaldi a sud, la collina di Monte Ciocci e le stazioni metro ed FS di Valle Aurelia ad est, il Parco regionale urbano del Pineto a nord e viale di Valle Aurelia ad ovest.
Valle Aurelia, sviluppatosi in tempi brevi e disordinatamente negli anni ’70, in adiacenza dell’antico borgo dei fornaciai, a ridosso del Vaticano, presenta gravi carenze urbanistiche. Gli interventi più urgenti riguardano il completamento e la riorganizzazione dei servizi di livello essenziale: strade, parcheggi, fogne, illuminazione pubblica. Ulteriori interventi sono diretti alla previsione di spazi per l'aggregazione, lo svago e lo sport, al recupero degli edifici di proprietà comunale ed alla valorizzazione dei beni di valore storico.
Tra gli obiettivi fondamentali del programma, il ribaltamento dei rapporti morfologico-funzionali attraverso la sostituzione degli attuali elementi di riconoscibilità del quartiere quali viadotti, strade e svincoli, che provocano forti cesure sul tessuto urbano, con polarità di servizio, come piazze, elementi architettonici storici e beni ambientali fruibili, integrati nel contesto attraverso una rete di collegamento di livello pedonale.
Il programma prevede infatti la realizzazione di una nuova grande piazza attrezzata di forma concava, articolata su più livelli, sulla quale si affacceranno la chiesa ed un centro polifunzionale in cui troveranno spazio negozi, spazi per attività ricreative, ristoranti e bar connessi tra loro da percorsi pedonali e giardini. Il fulcro di detta piazza è rappresentato dalla Fornace Veschi - ultima a cessare la produzione alla fine degli anni '50 -, sottoposta a vincolo ai sensi del D.Lgs. 42/2004. La Fornace sarà completamente ristrutturata e destinata ad attività culturali e costituirà l’elemento emergente di un sistema di piazze.
La piazza di cui sopra avrà infatti la funzione di riconnettere e collegare tra loro gli spazi attigui, anche di elevato valore ambientale, ora in parte abbandonati. Essa sarà raggiungibile a piedi dall’adiacente nodo di scambio infrastrutturale costituito dall’intersezione ferro-ferro (Ferrovia Regionale FR 3-linea A della Metropolitana), a cui si andranno ad aggiungere l’attestamento del nuovo capolinea del trasporto pubblico su gomma ed i parcheggi pubblici. La nuova piazza costituirà anche una delle porte di accesso al Parco Urbano di Monte Ciocci e quindi al Parco Urbano del Pineto, favorendo così una continuità ambientale e paesaggistica di straordinaria qualità per i quartieri a nord della città.
Relativamente al Parco Regionale Urbano del Pineto, il programma prevede, quale O.P. n. 16, l’acquisizione pubblica e la sistemazione a verde attrezzato di una delle quattro aree di fruizione pubblica, come definite dal Piano di Assetto del Parco, vale a dire l’area localizzata ad est dello stesso e denominata “Valle dell’Inferno”, che presenta carattere prevalentemente turistico-sportivo. Il progetto della specifica opera pubblica, attualmente all’esame della Conferenza di Servizi, privilegia lo sviluppo dell’area negli aspetti di interconnessione funzionale, di collegamento fruibile - associato con attività sportive, ricreative, didattiche e di salvaguardia ambientale - fra le parti urbane residenziali e le aree strettamente naturalistiche del Parco Regionale del Pineto. Sono previsti interventi geologico-ambientali, interventi vegetazionali ed interventi infrastrutturali.
Alle spalle della piazza è già stato realizzato uno studentato, occasione non solo di crescita sociale ma anche di sviluppo economico per il quartiere.
Il programma prevede inoltre: la realizzazione di un asilo nido e di una scuola materna; il completamento delle reti dell'illuminazione, fognarie e stradali; la sistemazione di spazi verdi attrezzati a servizio delle abitazioni di proprietà pubblica; la ristrutturazione della storica “Casa del popolo” nonché del già esistente Centro anziani, che versa attualmente in cattive condizioni di manutenzione.
Infine, si prevede un intervento di valorizzazione del tessuto edilizio, rappresentato dall’O.P. n. 12 “Formazione e attuazione del piano attuativo del Borghetto” e di valorizzazione di edifici storici, rappresentati rispettivamente dall’O.P. n. 10 “Restauro della Fornace Torlonia” e dall’O.P. n. 11 “Restauro della Fornace Veschi”.
Per un totale di 19 interventi, di cui 17 pubblici e 2 privati, saranno attivati investimenti pari a 46 milioni di euro, l’80% (percentuale riferita all’Accordo di Programma) dei quali saranno messi a disposizione dagli operatori privati che partecipano al Programma di Recupero Urbano.
L’importo complessivo degli interventi pubblici ammonta a oltre 15,8 milioni di euro (importo riferito all’AdP); i due interventi privati approvati consentono il raggiungimento di buoni livelli di integrazione con il contesto territoriale di riferimento sotto il profilo urbanistico-edilizio, ambientale e della mobilità. Per quanto riguarda i parametri urbanistici, gli interventi privati occupano una superficie territoriale complessiva di circa 4 ettari e sviluppano una volumetria totale di 114.440 metri cubi destinati in parte a casa dello studente (int. priv. 1A-2A) ed in parte ad attività commerciali e ricreative-culturali-sportive con servizi, pubblici esercizi e uffici (int. priv. 3). E’ prevista inoltre la cessione di aree private per la realizzazione di strade, giardini e piazze. Fornace Veschi sarà anch’essa ceduta dai privati all’Amministrazione comunale.

Stato di attuazione
L'accordo di programma è pubblicato sul BUR Lazio n. 11 suppl. 1 del 20-04-2005.

Convenzioni stipulate
Intervento privato n. 1A-2A, 26 ottobre 2005
Intervento privato n. 3, 1 novembre 2010

Opere di urbanizzazione da realizzarsi a scomputo degli oneri di urbanizzazione da parte dei soggetti attuatori degli interventi privati
Sono ultimate le opere di urbanizzazione relative all’intervento privato n. 1A-2A, in attesa di essere aperte al pubblico.

Opere Pubbliche del Programma da realizzarsi con gli oneri di urbanizzazione e con il contributo straordinario degli interventi privati, a cura del Soggetto attuatore in qualità di stazione appaltante
O.P. 3.1 Sistemazione via di Valle Aurelia da via Anastasio II a via Bonaccorsi (progetto rete stradale, progetto rete fognante e illuminazione pubblica)
O.P. 4 Sistemazione viale di Valle Aurelia (progetto rete stradale e progetto rete fognante)
O.P. 5 Sistemazione via Bonaccorsi (progetto rete stradale e progetto rete fognante)
O.P. 11 Ristrutturazione Fornace Veschi
O.P. 15 Realizzazione piazza della Fornace Veschi (inclusa illuminazione pubblica)
Realizzazione capolinea ATAC

Le opere da realizzarsi con fondi regionali e fondi capitolini sono di competenza del Dipartimento Politiche per la Riqualificazione delle Periferie.


Documenti scaricabili
- Delibera di Adozione del Consiglio Comunale n. 12/2001 (f.to Pdf - kb 88)
- Delibera di Consiglio Comunale n. 307/2004 - Ratifica dell'adesione del Sindaco all'Accordo di Programma (f.to Pdf - Kb 809)
- Relazione (f.to Pdf - Mb 6)
- Tabelle (f.to Jpg - Mb 10)
- Tavole (f.to Jpg - Mb 21)

PRU Tor Bella Monaca

Il quartiere è situato nel settore urbano compreso tra via Casilina a sud, Via Prenestina a nord e il Grande Raccordo Anulare a est. 
Il Programma di Recupero Urbano di Tor Bella Monaca si basa sul recupero degli insediamenti edilizi esistenti, anche attraverso la dotazione di nuove funzioni sociali e la valorizzazione delle presenze ambientali.
Necessita di interventi di completamento e revisione la viabilità primaria dell’area, in particolare gli svincoli Prenestina-G.R.A., Casilina-G.R.A. E' prevista inoltre la realizzazione di uno svincolo interno ad essi che consenta un'agevole via di accesso alla nuova fermata Giardinetti della Metro C ed alla borgata, con funzione di servizio sia per la linea ferroviaria Roma-Pantano che per il parco archeologico di Torrenova.
Gli interventi pubblici e privati integrano le opere già previste dal programma.
La maggior parte delle risorse finanziarie sono state dirette all’attuazione dei seguenti interventi: realizzazione di due complanari al G.R.A., ristrutturazione della viabilità esistente, sistemazione del verde e localizzazione di servizi pubblici.
Il programma interessa circa 65 ettari, su cui sono previsti 190.261 metri cubi ad uso residenziale e 223.364 metri cubi ad uso terziario.
L’investimento per l’attuazione del programma, comprendente 34 interventi, di cui 28 pubblici e 6 privati, ammonta complessivamente a 33 milioni di euro.


Stato di attuazione
L'accordo di programma è pubblicato sul BUR Lazio n. 33 suppl. 3 del 30-11-2005.

La stipula della convenzione urbanistica dell’intervento privato n. 7 ha consentito: la realizzazione delle OO.PP. nn. 19, 20 e 22, la ristrutturazione Largo Brambilla, la demolizione del centro annonario e la realizzazione del verde pubblico, l’attrezzaggio del verde in adiacenza a Largo Brambilla.
La stipula della convenzione urbanistica dell’intervento privato n. 1 consentirà le seguenti realizzazioni: O.P. n. 1 Svincolo G.R.A., O.P. n. 3 Collegamento Via Archimede/Via Coribanti, O.P. n. 5 Collegamento Via Poseidone/Via Bartali, O.P. n. 14 I stralcio ristrutturazione via Laerte/ Via Coribanti.
Le opere pubbliche sopra elencate non sono ancora in corso di attuazione in quanto il soggetto attuatore ha presentato istanza di adesione all’invito pubblico per la realizzazione di alloggi di housing sociale con Deliberazione di Giunta Comunale n. 221 del 14 luglio 2010. La proposta presentata prevede una variante urbanistica da approvarsi mediante la sottoscrizione di un nuovo Accordo di Programma. Il contributo offerto nella proposta di variante comporta un incremento di risorse pari a 29.764.734 euro, che consentirà il finanziamento delle opere pubbliche straordinarie del Programma di Recupero Urbano, consentendo le seguenti realizzazioni: O.P. n. 14 II stralcio collegamento Via Laerte/nuovo svincolo GRA, O.P. n. 17 riqualificazione Piazza Merope, O.P. n. 18 centro culturale polivalente, O.P. n. 23 esproprio aree Parco Torre Angela, O.P. n. 23/bis/ter sistemazione I lotto aree a verde Parco Torre Angela.


Documenti scaricabili
- Delibera di Adozione del Consiglio Comunale n. 8/2001 (f.to Pdf - kb 90)
- Delibera di Consiglio Comunale n. 74/2005 - Ratifica dell'adesione del Sindaco all'Accordo di Programma (f.to Pdf - Kb 813)
- Relazione (f.to Pdf - Mb 7)
- Tabelle (f.to Jpg - Mb 11)
- Tavole (f.to Jpg - Mb 35)

Vedi anche
- Processo partecipativo per la variante dell'Intervento Privato n. 1

PRU San Basilio

L'ambito urbano, stretto tra il Grande Raccordo Anulare, le due vie consolari Tiburtina e Nomentana e via di Casale di San Basilio, si estende su 371 ettari ed è abitato da circa 20.000 cittadini.
La zona è caratterizzata dall'alternanza di gruppi di edifici di edilizia pubblica, privata e da agglomerati abusivi.
Piazza Recanati è il cuore dell'intervento. Il vecchio campo di calcio - che sarà trasferito in una vicina zona verde - farà spazio a un centro culturale polivalente, di alta qualità architettonica, dotato di servizi diversi.
Tra San Basilio e Torraccia nascerà un nuovo insediamento, con un centro commerciale e una nuova strada - in parte interrata - di collegamento tra i due quartieri. 40.000 metri cubi di questa area diverranno di proprietà comunale e saranno destinati ad uso residenziale. Tra gli edifici residenziali di proprietà privata, una quota parte sarà destinata alla locazione.
Il nuovo quartiere si affaccerà sul parco Nomentano, liberato dai manufatti abusivi che attualmente ospitano funzioni che saranno ricollocate in edifici di nuova costruzione. A Torraccia arriverà il nuovo ramo della metro B ed un nuovo svincolo collegherà l’insediamento al Raccordo Anulare ed al resto del quartiere. 
Un ulteriore svincolo sarà realizzato tra via Nomentana e via di San Basilio, dove verrà costruito un centro commerciale. Nello storico quartiere di San Basilio, al fine di consentire una razionalizzazione del sistema viario, un edificio ex IACP (oggi ATER) verrà demolito e ricollocato nel medesimo ambito urbano. Si segnala inoltre la previsione di nuovi aree destinate a parcheggio negli spazi tra gli edifici ex IACP di via Corridonia.
Piazza Nicola Maria Nicolai verrà completamente rinnovata e lo spazio in fondo alla via omonima sarà riorganizzato anche in funzione della realizzazione dell'ingresso al Parco Nomentano.
Il programma prevede 33 interventi pubblici e 7 interventi privati, per un totale di 48 milioni di euro di investimenti.

Stato di attuazione
L'accordo di programma è pubblicato sul BUR Lazio n. 33 suppl. 3 del 30-11-2005.

Documenti scaricabili

- Delibera di Adozione del Consiglio Comunale n. 11/2001 (f.to Pdf - kb 90)
- Delibera di Consiglio Comunale n. 83/2005 - Ratifica dell'adesione del Sindaco all'Accordo di Programma (f.to Pdf - Mb 1,02)
- Relazione (f.to Pdf - Mb 8)
- Tabelle (f.to Pdf - Mb 11)
- Tavole (f.to Pdf - Mb 25)

PRU Primavalle-Torrevecchia

Il programma è localizzato nel settore nord-ovest della città, quadrante compreso tra la via Trionfale, la via Boccea e la Riserva naturale dell'Acquafredda.
Si tratta di un settore urbano densamente popolato e fortemente congestionato dal punto di vista della mobilità, che necessita di una riorganizzazione viaria sia a livello locale che di collegamento con le grandi arterie. Attualmente esistono infatti due soli nodi di accesso al settore urbano, piazza Irnerio e via Cortina d'Ampezzo, oltre agli imbocchi al G.R.A. da via Boccea e da via Casal del Marmo.
La maggior parte dei previsti interventi per la mobilità sono stati concepiti per completare la riorganizzazione avviata dall'Anas (la realizzazione della terza corsia del G.R.A. nel tratto compreso tra la via Aurelia e la via Salaria e di tre svincoli: Montespaccato, via Casal del Marmo e via Trionfale) e per garantire l'accessibilità al trasporto su ferro, garantito in quest'area dalla linea FR3, con le fermate San Filippo Neri e Monte Mario, e dalla metro A, con la fermata Battistini.
Sul versante ambientale il programma punta a valorizzare, attrezzandole, le aree verdi, presenti ma spesso abbandonate e degradate.
Uno degli ambiti di maggior pregio è quello del Fosso delle Campanelle, di cui il programma prevede il recupero ambientale con la sistemazione delle aree circostanti a verde pubblico attrezzato e, poco distante, la realizzazione di due grandi impianti sportivi, uno sul lato di Torrevecchia (in fase di realizzazione) e l'altro tra Torresina e Quartaccio.
Degni di nota anche gli interventi su aree libere situate nei quartieri spontanei di Torrevecchia e Montespaccato, spesso in stato di cattiva manutenzione se non di abbandono, in particolare quelle localizzate nei quartieri di edilizia residenziale pubblica come Primavalle e Quartaccio.
Nel suo complesso, il programma comprende 30 interventi - 23 pubblici e 7 privati – e attiva finanziamenti per oltre 44 milioni di euro, di cui 16 provenienti dagli operatori privati.

Stato di attuazione
L'accordo di programma è pubblicato sul BUR Lazio n. 33 suppl. 3 del 30-11-2005.

Convenzioni stipulate
Intervento privato n. 2/3, il 26 luglio 2007
Intervento privato n. 4, il 31 luglio 2008
Intervento privato n. 6, il 28 settembre 2007
Intervento privato n. 9, il 29 luglio 2009
Per l’intervento privato n. 7 è stata approvata la Deliberazione di Giunta Comunale n. 39 del 24 febbraio 2010 che ne modifica le modalità di attuazione

Opere pubbliche ultimate
O.P. n. 31 Restauro naturalistico del Fosso delle Campanelle (parte relativa all’int. priv. n. 2/3)
Impianto sportivo su Via del Podere Fiume

Opere pubbliche in fase di realizzazione
O.P. n. 31 Restauro naturalistico del Fosso delle Campanelle (parte relativa all’int. priv. n. 9)

Opere pubbliche approvate
O.P. n. 6 Ristrutturazione di Via Monte del Marmo da Via Azzano D'Asti a Via del Quartaccio
O.P. n. 7 Ristrutturazione di Via Grondona - Via Fraconalto e realizzazione del collegamento tra le due e con la rotatoria sull'O.P. n. 5

Opere pubbliche in conferenza dei servizi per approvazione
Sono concluse tutte le conferenze dei servizi per l’approvazione delle opere pubbliche la cui realizzazione è prevista da parte dei soggetti privati

Opere pubbliche inserite nel piano degli interventi per l’emergenza traffico
O.P. n. 4 Collegamento di Via Vinci con Via dei Fontanili (Trionfale bis II stralcio) - (progetto preliminare integrato approvato con ordinanza del Sindaco n. 347/2010)


Documenti scaricabili

- Delibera di Adozione del Consiglio Comunale n. 17/2001 (f.to Pdf - kb 92)
- Delibera di Consiglio Comunale n. 84/2005 - Ratifica dell'adesione del Sindaco all'Accordo di Programma (f.to Pdf - Kb 891)
- Relazione (f.to Pdf - Mb 7)
- Tabelle (f.to Pdf - MB 11)
- Tavole (f.to Pdf - Mb 35)

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