U.O. Riqualificazione Urbana

L’Amministrazione di Roma Capitale, fin dalla metà degli anni ’70, ha intrapreso un difficile percorso di recupero urbanistico delle zone periferiche connotate da un diffuso abusivismo edilizio.
Queste aree spesso si configurano come interi quartieri ed è compito dell’Amministrazione di Roma Capitale ricondurli ad un livello dignitoso di vivibilità, dotandoli nel contempo dei servizi essenziali.
I “nuclei di edilizia ex abusiva da recuperare”, sorti negli ultimi trent’anni, sono oggetto della terza manovra di recupero urbanistico della periferia, dopo quella riguardante i 44 nuclei di zona “F1” (operata dal P.R.G. del 1962) e quella riguardante i 74 nuclei di zona “O” (operata dalla Variante al P.R.G. del 1983).
Il “recupero urbanistico” di queste aree, che potrà considerarsi concluso con l’approvazione dei piani esecutivi, permetterà ai cittadini interessati dalla manovra di realizzare o completare le proprie abitazioni e nel contempo di dotare i loro quartieri dei servizi mancanti.

Le principali finalità della manovra di recupero sono:
- ristrutturare gli insediamenti esistenti al fine di ottenere organismi urbani più attrezzati funzionalmente, prevedendo le aree per i servizi necessari alla popolazione insediata ed insediabile;
- ricucire le varie zone sorte spontaneamente, connettendole con il territorio circostante in un contesto più ampio;
- migliorare la qualità urbana degli insediamenti;
- consentire la realizzazione delle opere di urbanizzazione mancanti, attivando le risorse della piccola industria edilizia e dell’artigianato locale e creando, nel contempo, occasioni e posti di lavoro.

I “nuclei di edilizia ex abusiva da recuperare” individuati nel P.R.G. vigente sono 71 e sono interessati da:

superficie ha 1.914
s.u.l. esistente mq 2.279.133 (96% abitativa e 4% non abitativa)
s.u.l. nuova mq 996.937 (84% abitativa e 16% non abitativa)
s.u.l. totale mq 3.276.070 (92% abitativa e 8% non abitativa)
abitanti/stanze già insediati n. 58.462 (72%)
abitanti/stanze da insediare n. 22.303 (28%)
abitanti/stanze totali n. 80.765 (100%)










L’art. 55 delle N.T.A. prevede che l’attuazione di ciascun nucleo sia subordinata all’approvazione del relativo “piano di recupero urbanistico”.
Pertanto, dopo anni di dibattiti e di approfondimenti, si è finalmente arrivati all’approvazione, nel dicembre del 2009, della deliberazione di Consiglio Comunale n. 122 che ha definito le “Linee Guida” per la progettazione dei Piani Esecutivi di Recupero Urbanistico dei nuclei di edilizia ex abusiva.
Uno dei principi fondamentali contenuti nelle “Linee Guida” è quello di incentivare la partecipazione diretta dei cittadini all’ “autorecupero” dei propri quartieri.

Una novità rilevante, rispetto all’esperienza della pianificazione passata. Nei piani particolareggiati di zona “F1” (redatti negli anni settanta), le aree pubbliche non si resero mai disponibili per difficoltà procedurali e soprattutto per la carenza di risorse dell’Amministrazione comunale, da destinare alle indennità di esproprio (non era infatti prevista la “perequazione” ed il reperimento delle aree pubbliche era conseguito mediante il ricorso all’esproprio). Nei piani particolareggiati di zona “O” (redatti tra gli anni ottanta e novanta), era prevista la “perequazione” ma solo nei “comparti soggetti a convenzione” e solo i proprietari delle aree interne ad essi, a fronte della cessione gratuita di aree pubbliche, acquisivano il diritto edificatorio.
Nelle “Linee Guida” è invece previsto che al recupero dei “nuclei di edilizia ex abusiva” contribuiscano tutti coloro che devono realizzare nuove volumetrie, attraverso meccanismi di riequilibrio tra cessione di aree pubbliche e maggiore o minore esborso di contributi straordinari (è prevista quindi la “perequazione” nell’intero Piano Esecutivo).

I punti di forza introdotti dalle “Linee Guida” che hanno “guidato” la più “giusta” pianificazione di recupero urbanistico sono:

Incentivo per la “partecipazione” alla pianificazione dei cittadini che, in qualità di “soggetti proponenti” (con una titolarità di almeno il 75% del valore relativo l’imponibile catastale esteso all’intero piano), presentano il piano esecutivo del proprio nucleo; questi avranno diritto ad una riduzione (pari al 5%) dei contributi straordinari (che corrispondono mediamente al 50% dei contributi ordinari afferenti alle Opere di Urbanizzazione Primaria e Secondaria), che verseranno contestualmente agli oneri ordinari, al momento del rilascio del permesso di costruire, dopo l’approvazione del piano esecutivo;

Obbligo dell’equilibrio economico di ogni singolo piano per la realizzazione di almeno le OO.UU. Primarie. Infatti dalla analisi parametrica dei 71 nuclei così come individuati nel P.R.G. del 2008 si evince che gli oneri concessori previsti per il rilascio dei permessi di costruire non sono sufficienti a coprire le spese per il completamento delle opere di urbanizzazione primarie in quanto, stimando le spese a 300.000 €/ha, queste ammontano a circa 575 milioni di Euro contro una previsione di proventi pari a circa 315 milioni di Euro con un disavanzo di circa 260 milioni di euro pari al 55% dell’intera manovra;

“Perequazione” estesa a tutte le proprietà che devono realizzare, ottenuta attraverso una “variazione del contributo straordinario”. Infatti al “recupero urbanistico” contribuiscono tutti coloro che devono realizzare nuove volumetrie attraverso meccanismi di riequilibrio tra cessione di aree pubbliche e maggiore o minore esborso di contributi straordinari (a secondo se l’indice fondiario del singolo lotto risulta rispettivamente inferiore o superiore a 0,70 o a 0,80 mc/mq). Il meccanismo delle “variazioni del contributo straordinario”, che rende “convenienti” le cessioni gratuite delle aree pubbliche da parte dei privati (in cambio dell’accorpamento della volumetria calcolata sull’intera area di proprietà), faciliteranno la realizzazione degli interventi nelle aree pubbliche una volta approvato il piano; peraltro tali “variazioni”, combinate con “l’obbligo dell’indice fondiario medio minimo” evitano una previsione frammentaria di aree pubbliche favorendo una maggiore qualità urbanistica del piano.

Le “Linee Guida” eviteranno eccessivi ampliamenti di perimetro rispetto a quelli del P.R.G. (che seppur giustificabili con destinazioni di aree pubbliche avrebbero portato ad inutili incrementi di volumetrie) in quanto si è introdotto un limite massimo di mq/ab 26 alle aree pubbliche per standard (verde, servizi e parcheggi) rispetto al minimo di mq/ab 22 oltre ai parcheggi e al verde pubblico previsto per la volumetria non abitativa dalle Norme Tecniche di Attuazione del P.R.G. vigente.

E’ importante inoltre far presente che nelle “Linee Guida” si è considerato anche un limite massimo all’indice fondiario di ogni lotto di mc/mq 1,25 che permetterà una tipologia di costruzione più simile a quelle già esistenti.

Le “Linee Guida”, seppur con dei limiti di estensione, hanno inoltre reso conveniente la previsione e la cessione gratuita di “aree fondiarie pubbliche” a disposizione dell’Amministrazione Comunale da cui reperire fondi per il bilancio della realizzazione delle OO.UU. Primarie necessarie al recupero urbanistico ed alla qualità della vita in queste aree della periferia romana.

Nel corso dei primi mesi del 2011, i progettisti delle associazioni e dei consorzi di auto recupero hanno presentato 58 proposte di Piani Esecutivi relative a 60 nuclei che hanno riguardato:

superficie ha 2.441
s.u.l. esistente mq 2.440.667 (87% abitativa e 13% non abitativa)
s.u.l. nuova mq 2.022.121 (89% abitativa e 11% non abitativa)
s.u.l. totale mq 4.462.788 (88% abitativa e 12% non abitativa)
abitanti/stanze già insediati n. 56.880 (54%)
abitanti/stanze da insediare n. 47.949 (46%)
abitanti/stanze totali n. 104.829 (100%)

 






Le proposte di piani esecutivi che non sono pervenute riguardano i seguenti 11 nuclei che in termini di superficie rappresentano il 5% di tutti i 71 “nuclei” del P.R.G. approvato.


4.1 Cinquina - Colli della Francesca
4.2 Casal Boccone GRA km. 27
8.16 Via di Tor Vergata - Via di Passolombardo
12.2 Trigoria - Torretta
12.11 Falcognana
12.16 Vitinia - Via Castel D'Agnano
15.6 Ponte Galeria - Via Portuense Km 14
15.10 Monte delle Capre - Via Coreglia Antelminelli
16.4 Torre Massimi - Via della Vignaccia
20.4 Via Tiberina Km 2-3 - via Piccirilli
20.5 B Colle Giustiniano

I dati relativi a questi 11 “nuclei”, il cui “piano esecutivo” sarà redatto dall’Amministrazione di Roma Capitale, sono:

superficie ha 75
s.u.l. esistente mq 90.213 (95% abitativa e 5% non abitativa)
s.u.l. nuova mq 42.407 (80% abitativa e 20% non abitativa)
s.u.l. totale mq 132.620 (90% abitativa e 10% non abitativa)
abitanti/stanze già insediati n. 2.287 (72%)
abitanti/stanze da insediare n. 905 (28%)
abitanti/stanze totali n. 3.192 (100%)










A fine luglio 2011, a seguito dell’istruttoria dei piani esecutivi pervenuti a febbraio 2011, l’ufficio ha richiesto, ai progettisti delle associazioni e dei consorzi di autorecupero, modifiche all’elaborato “tav. 5 – Zonizzazione”.

Da fine dicembre 2011 l’Ufficio, ad esito dell’istruttoria favorevole delle proposte di Piani Esecutivi presentate, ha iniziato a pubblicare, sui quotidiani, nonché presso l’Albo Pretorio Comunale e presso il sito istituzionale di Roma Capitale, gli Avvisi di “avvio del procedimento” di adozione dei Piani Esecutivi. In particolare:

 

28 dicembre 2011

8.03 Fosso dell’Osa – Via Polense km.18
12.04 Castel di Leva
13.03 La Lingua Aurora
18.03 Podere Zara – Via Fraconalto
19.09 Fosso Pietroso

 

12 marzo 2012

5.02 Casal Monastero
8.05 Fosso San Giuliano
12.01 Trigoria – Via Trandafilo
13.04 Ponte Olivella

 

26 marzo 2012

8.17 Fosso San Giuliano 2
12.06 Radicelli – Consorzio Due Pini
12.12 Palazzo Morgana
19.06 Pantanelle – Via Montagnana
19.12B Pian del Marmo
20.02A Pantarelli– Via Anguillarese

 

02 aprile 2012

13.08 Infernetto Via Lotti
13.10 Monti San Paolo – Monte Cugno
19.04 – 19.05 Via Rivoli A e B
19.11 Pian Saccoccia
19.14 Cerquette Grandi

 

23 aprile 2012

8.14 “Finocchio - Valle della Morte”
13.7 “Dragona - Via di Bagnoletto”
15.4 “Via di Monte Stallonara”
19.2 “Palmarola Via Lezzeno”
19.3 “Colle Fiorito – Via della Storta”
19.15 “Palmarolina”

 

18 maggio 2012

8.01 “Colli della Valentina”
8.02 “Casalone Castelverde”
12.03 “Fosso della Castelluccia”
12.17 “Via della Falcognana”
13.06A “Palocco Via di Macchia Saponara”
19.07 “Via Brozolo”
19.08 “Tragliatella”

 

15 ottobre 2012

10.4 “Via delle Vigne di Passolombardo”
11.3 “Cava Pace”
12.7 “Monte Migliore”
20.9/B “Cesano - Via di Baccanello - Via di Colle Febbraro”

16 ottobre 2012

15.05 "Consorzio Nuova Marani"

 

18 febbraio 2013

13.01 "Cimitero di Longarina"

 

25 febbraio 2013

12.8 e 12.9 "Via di Santa Fumia A e B"
12.10 "Via Ardeatina - Villa Balbotti"

 

18 marzo 2013

20.6 "Santa Cornelia"

 

27 marzo 2013

20.2.B "Pantarelli - Via Anguillarese"



Da fine maggio 2012 l’Ufficio ha iniziato a pubblicare, presso il sito Internet del Dipartimento Programmazione e Attuazione Urbanistica e presso il Portale Internet di Roma Capitale, l’avvio del processo partecipativo necessario prima dell’adozione. In particolare:


25 maggio 2012

18.03 “Podere Zara - Via Fraconalto”


1 giugno 2012

13.03 “La Lingua Aurora”


6 giugno 2012

8.03 “Fosso Dell'Osa - Via Polense km. 18”


7 giugno 2012

8.05 “Fosso San Giuliano”


12 giugno 2012

5.02 Casal Monastero
8.17 Fosso San Giuliano 2

 

15 giugno 2012

12.04 Castel di Leva


25 giugno 2012

19.9 Fosso Pietroso


26 giugno 2012

13.10 Monti San Paolo-Monte Cugno


6 luglio 2012

15.04 Via di Monte Stallonara

 

9 luglio 2012

20.02a Pantarelli Via Anguillarese

 

10 luglio 2012

12.01 “Trigoria - Via Trandafilo”

 

18 luglio 2012

19.12b “Pian del Marmo”

 

19 luglio 2012

13.04 “Ponte Olivella”

 

31 luglio 2012

13.08 “Infernetto Via Lotti”

 

2 agosto 2012

19.06 Pantanelle via Montagnana

 

3 ottobre 2012

8.01 Colli della Valentina

 

5 ottobre 2012

13.7 Dragona - Via di Bagnoletto

 

11 ottobre 2012

12.06 Radicelli - Consorzio Due Pini

 

15 ottobre 2012

12.03 Fosso della Castelluccia

 

7 novembre 2012

19.2 Palmarola - Via Lezzeno
8.14 “Finocchio - Valle della Morte”

 

5 dicembre 2012

12.12 Palazzo Morgana

 

10 dicembre 2012

19.08 Tragliatella

 

6 febbraio 2013

11.3 "Cava Pace"

 

8 febbraio 2013

8.02 "Casalone - Castelverde"

 

13 febbraio 2013

20.9/B "Cesano - Via di Baccanello - Via di Colle Febbraro"

 

14 febbraio 2013

12.7 “Monte Migliore”

12.17 “Via della Falcognana”

 

19 febbraio 2013

19.11 “Pian Saccoccia”

 

1 marzo 2013

19.3 "Colle Fiorito - Via della Storta"
19.4 e 19.5 “Via Rivoli A - B”
19.07 "Via Brozolo"
19.14 "Cerquette Grandi - Colle Selvotta"
19.15 "Palmarolina"

 

19 marzo 2013 (sospesi nel luglio 2013)

10.4 "Via delle Vigne di Passo Lombardo"

12.8 12.9 "Via di Santa Fumia A - B"

12.10 "Via Ardeatina - Villa Balbotti"

15.05 "Consorzio Nuova Marani"

5 dicembre 2014

12.10 "Via Ardeatina - Villa Balbotti"

11 dicembre 2014

12.8 12.9 "Via di Santa Fumia A - B"

 

6 ottobre 2015

10.04 "Via delle Vigne di Passo Lombardo"

 

14 marzo 2016

15.05 "Consorzio Nuova Marani"


Documenti scaricabili
Deliberazione Consiglio Comunale n. 122 del 21 dicembre 2009 - (file Pdf - Mb 11,5)
Determinazione Dirigenziale n. 513 del 29 luglio 2010- (file Pdf - Mb 1,36)
Deliberazione Giunta Comunale n. 276 dell'8 settembre 2010 - (file Pdf - Kb 54)

Ambiti di riservaPer la realizzazione del Piano comunale di housing sociale, la Giunta Comunale ha approvato, con la Delibera n. 315 del 15 ottobre 2008, l’Invito pubblico per l’individuazione di nuovi Ambiti di riserva a trasformabilità vincolata, finalizzati al reperimento di aree per l’attuazione del Piano Comunale di “housing sociale” e di altri interventi di interesse pubblico.

Per valutare la congruità delle proposte con i criteri definiti nell'invito, era prevista nello stesso una Commissione composta dal Direttore del Dipartimento Programmazione e Attuazione Urbanistica con funzione di Presidente, dai Direttori dei Dipartimenti Patrimonio, Mobilità, Ambiente e Riqualificazione delle periferie e dal Direttore dell'Ufficio extra-dipartimentale per le Politiche Abitative.

La Commissione, che ha concluso i suoi lavori nel gennaio 2012, ha esaminato nel complesso 334 proposte pervenute, individuandone 160 compatibili con i requisiti prefissati dall'Invito.

Preso atto dei risultati dei lavori della Commissione con la Deliberazione Dirigenziale n.331 del 16.05.2012, l'Amministrazione avrebbe dovuto procedere all'adozione di una variante urbanistica sulla base della quale le aree selezionate si sarebbero aggiunte agli Ambiti di Riserva a trasformabilità vincolata già individuati dal PRG vigente.

Il 2 agosto 2013 la Giunta Capitolina ha però approvato la Delibera n. 327 che -in coerenza con quanto disposto dalle linee programmatiche del Sindaco Ignazio Marino per il mandato amministrativo in corso- disponeva di non dare seguito alla Deliberazione di Giunta Comunale n. 315 del 15.10.2008, in quanto l’invito aveva carattere puramente ricognitivo, senza impegno per l’Amministrazione a dare seguito alle attività istruttorie e agli adempimenti amministrativi per l’adozione della Variante.

 

Vedi anche:
- Commissione di Valutazione - Verbali delle sedute e relativi allegati
- Invito pubblico reperimento ambiti di riserva

 


Documenti scaricabili
Delibera di Giunta Comunale n. 315 del 15.10.2008 (f.to Pdf - Mb 3,7)
Determinazione Dirigenziale n. 331 del 16.05.2012 (f.to Pdf - Mb 1,93)
Relazione sull'attività tecnico-istruttoria svolta dagli uffici (f.to Pdf - Mb 3,12)
Elenco dei partecipanti all’Invito pubblico pari a 334 proposte (f.to Pdf - Mb 4,94)
Tavola localizzativa sul PRG vigente in scala 1:50.000 delle 334 proposte (f.to Jpg - Mb 16,58)
Elenco 1 relativo alle proposte prive dei requisiti richiesti dall’Invito pubblico (Categorie C-D-F, così come indicate nella relazione introduttiva) pari a 118 proposte (f.to Pdf - Mb 1,96)
Elenco 2.3 relativo alle proposte ricadenti nel perimetro di “Dichiarazione di notevole interesse pubblico (D.Lgs 42/2004 art. 136) Ambito meridionale Agro Romano Laurentina Ardeatina” (Categoria E, così come indicata nella relazione introduttiva) pari a 56 proposte (f.to Pdf - Kb 832)
Tavola localizzativa sul PRG vigente in scala 1:50.000 delle proposte non ammissibili (relativa agli Elenchi 1 e 2.3) (f.to Jpg - Mb 16,22)
Elenco 2.1 relativo alle proposte con distanza da infrastrutture di trasporto superiore al minimo richiesto dall'Invito pubblico (2,5 km) (Categorie A-B così come indicate nella relazione introduttiva) pari a 28 proposte (f.to Pdf - Mb 1,62)
Elenco 2.2 relativo alle proposte con estensione territoriale inferiore al minimo richiesto dall'Invito pubblico (5 ha) (Categorie A-B così come indicate nella relazione introduttiva) pari a 22 proposte (f.to Pdf - Mb 1,43)
Elenco 3 relativo alle proposte con distanza da infrastrutture di trasporto inferiore o uguale al minimo richiesto dall'Invito pubblico (2,5 km) e con estensione territoriale superiore al minimo richiesto dall'Invito pubblico (5 ha) (Categorie A-B così come indicate nella relazione introduttiva) pari a 110 proposte (f.to Pdf - Mb 5,52)
Tavola localizzativa sul PRG vigente in scala 1:50.000 delle proposte ammissibili (relativa agli Elenchi 2.1, 2.2 e 3) (f.to Jpg - Mb 15,99)
Elenco generale delle proposte ammissibili (Categorie A-B, così come indicate nella relazione introduttiva) con livelli di compatibilità con i requisiti fissati dall’Invito pubblico (f.to Pdf - Mb 3,7)

 


RIUNIONE del 04/08/2009
Verbale (fto Pdf - Mb 1,21)
Allegati:
Elenco delle proposte (fto Pdf - Kb 31)

RIUNIONE del 30/04/2010
Verbale (fto Pdf - Mb 1,55)
Allegati:
Relazione introduttiva (fto Pdf - Kb 50)
Elenco delle proposte con categorie (fto Pdf - Kb 32)
Scheda di Valutazione Commissione (fto Pdf - Kb 7)

RIUNIONE del 04/05/2010
Verbale (fto Pdf - Mb 2,27)
Allegati:
Relazione introduttiva (fto Pdf - Kb 50)
Elaborato grafico "Housing Sociale – Invito pubblico per l’individuazione di nuovi Ambiti di Riserva - Localizzazione delle proposte" in scala 1:50.000 con indicazione delle aree individuate dai proponenti in sostituzione delle aree destinate a Servizi pubblici di livello urbano (fto Pdf - Mb 14,98)

RIUNIONE del 11/05/2010
Verbale (fto Pdf - Mb 2,28)
Allegati:
Elaborato grafico "Housing Sociale – Invito pubblico per l’individuazione di nuovi Ambiti di Riserva - Attribuzione delle categorie" in scala 1:25.000 - Ambito 1: Municipi XVII, XVIII, XIX, XX (fto Jpg - Mb 25,58)
Elaborato grafico "Housing Sociale – Invito pubblico per l’individuazione di nuovi Ambiti di Riserva - Localizzazione delle proposte relative all'Ambito 1 su foto satellitari 2003" in scala 1:25.000 (fto Jpg - Mb 11,43)
Elenco delle proposte dell'Ambito 1 (fto Pdf - Kb 12)

RIUNIONE del 14/05/2010
Verbale (fto Pdf - Mb 1,72)
Allegati:
Elaborato grafico "Housing Sociale – Invito pubblico per l’individuazione di nuovi Ambiti di Riserva - Attribuzione delle categorie" in scala 1:25.000 - Ambito 2: Municipi I, II, III, IV, V (fto Jpg - Mb 14,53)
Elenco delle proposte dell'Ambito 2 (fto Pdf - Kb 8)

RIUNIONE del 18/05/2010
Verbale (fto Pdf - Mb 1,72)
Allegati:
Elaborato grafico "Housing Sociale – Invito pubblico per l’individuazione di nuovi Ambiti di Riserva - Attribuzione delle categorie" in scala 1:25.000 - Ambito 3: Municipi VI, VII, VIII, IX, X, XI (fto Pdf - Mb 7,85)
Elenco delle proposte dell'Ambito 3 (fto Pdf - Kb 11)


RIUNIONE del 21/05/2010
Verbale (fto Pdf - Mb 1,72)
Allegati:
Elaborato grafico "Housing Sociale – Invito pubblico per l’individuazione di nuovi Ambiti di Riserva - Attribuzione delle categorie" in scala 1:25.000 - Ambito 4: Municipi XII, XIII, XV, XVI (fto Jpg - Mb 33,39)
Elenco delle proposte dell'Ambito 4 (fto Pdf - Kb 16)


RIUNIONE del 28/05/2010
Verbale (fto Pdf - Mb 1,48)


RIUNIONE del 18/06/2010
Verbale (fto Pdf - Mb 3,56)
Allegati:
Elenco proposte oggetto di approfondimento di istruttoria con ST, SUL privata e SUL pubblica (fto Pdf - Kb 19)
Elaborato grafico "Housing Sociale – Individuazione di nuovi Ambiti di Riserva: Localizzazione proposte oggetto di approfondimento di istruttoria" in scala 1:50.000 (fto Jpg - Mb 36,72)


RIUNIONE del 06/07/2010
Verbale (fto Pdf - Mb 2,06)
Allegati:
Elaborato grafico "Housing Sociale – Localizzazione delle proposte di categoria C e D oggetto di approfondimento di istruttoria" su PRG vigente con evidenziazione delle parti vincolate da PTPR in scala 1:50.000 (semafori) (fto Jpg - Mb 11,06)
Elaborato grafico "Housing Sociale – Localizzazione delle proposte adiacenti a Programmi integrati prevalentemente per attività su PRG vigente in scala 1:50.000 (in entrata) (fto Jpg - Mb 36,09)
Elaborato grafico "Housing Sociale – Localizzazione delle proposte adiacenti ai Programmi integrati prevalentemente per attività ritenute d'interesse su PRG vigente in scala 1:50.000 (in uscita) (fto Jpg - Mb 36,07)
Elenco proposte categoria C e D oggetto di approfondimento di istruttoria per la parti vincolate da PTPR (fto Pdf - Kb 5)
Elenco proposte adiacenti a Programmi integrati prevalentemente per attività con quantità (in entrata) (fto Pdf - Kb 6)
Elenco proposte adiacenti a Programmi integrati prevalentemente per attività con quantità (in uscita) (fto Pdf - Kb 5)


RIUNIONE del 26/11/2010
Verbale (fto Pdf - Mb 1,36)


RIUNIONE del 03/12/2010
Verbale (fto Pdf - Mb 1,52)
Allegati:
Elenco 1 - Categorie C-D-F - Proposte prive dei requisiti richiesti dall'Invito pubblico (fto Pdf - Kb 16)
Elenco 2.1 - Categorie A-B - Proposte con distanza da infrastrutture di trasporto superiore al minimo richiesto dall'Invito pubblico (2,5 km) (fto Pdf - Kb 10)
Elenco 2.2 - Categorie A-B - Proposte con estensione territoriale inferiore al minimo richiesto dall'Invito pubblico (5 ha) (fto Pdf - Kb 22)
Elenco 2.3 - Categoria E - Proposte ricadenti nel perimetro di "Dichiarazione di notevole interesse pubblico (D.Lgs 42/04art. 136) Ambito meridionale Agro Romano Laurentina-Ardeatina" (fto Pdf - Kb 10)
Elenco 3 - Categorie A-B - Proposte con distanza da infrastrutture di trasporto inferiore o uguale al minimo richiesto dall'Invito pubblico (2,5 km) e con estensione territoriale superiore al minimo richiesto dall'Invito pubblico (5 ha) (fto Pdf - Kb 40)
Elaborato grafico "Housing Sociale – Invito pubblico per l’individuazione di nuovi Ambiti di Riserva - Localizzazione proposte prive dei requisiti richiesti dall'Invito pubblico - Elenco 1: Categorie C-D-F" in scala 1:50.000 (fto Jpg - Mb 13,33)
Elaborato grafico "Housing Sociale – Invito pubblico per l’individuazione di nuovi Ambiti di Riserva - Localizzazione proposte con distanza da infrastrutture di trasporto superiore al minimo richiesto dall'Invito pubblico (2,5 km) - Elenco 2.1: Categorie A-B " in scala 1:50.000 (fto Jpg - Mb 13,86)
Elaborato grafico "Housing Sociale – Invito pubblico per l’individuazione di nuovi Ambiti di Riserva - Localizzazione proposte con estensione territoriale inferiore al minimo richiesto dall'Invito pubblico (5 ha) - Elenco 2.2: Categorie A-B " in scala 1:50.000 (fto Jpg - Mb 13,84)
Elaborato grafico "Housing Sociale – Invito pubblico per l’individuazione di nuovi Ambiti di Riserva - Localizzazione proposte ricadenti nel perimetro di 'Dichiarazione di notevole interesse pubblico (D.Lgs 42/04art. 136) Ambito meridionale Agro Romano Laurentina-Ardeatina' - Elenco 2.3: Categoria E" in scala 1:50.000 (fto Jpg - Mb 10,16)
Elaborato grafico "Housing Sociale – Invito pubblico per l’individuazione di nuovi Ambiti di Riserva - Localizzazione proposte con distanza da infrastrutture di trasporto inferiore o uguale al minimo richiesto dall'Invito pubblico (2,5 km) e con estensione territoriale superiore al minimo richiesto dall'Invito pubblico (5 ha) - Elenco 3 : Categorie A-B" in scala 1:50.000 (fto Jpg - Mb 14,11)
Elenco 2.1 con verifica del sistema di accessibilità alle infrastrutture - Categorie A-B - Proposte con distanza da infrastrutture di trasporto superiore al minimo richiesto dall'Invito pubblico (2,5 km) (fto Pdf - Kb 14)
Elenco 2.2 con verifica del sistema di accessibilità alle infrastrutture - Categorie A-B - Proposte con estensione territoriale inferiore al minimo richiesto dall'Invito pubblico (5 ha) (fto Pdf - Kb 14)
Elenco 3 con verifica del sistema di accessibilità alle infrastrutture - Categorie A-B - Proposte con distanza da infrastrutture di trasporto inferiore al minimo richiesto dall'Invito pubblico (2,5 km) e con estensione territoriale superiore al minimo richiesto dall'Invito pubblico (5 ha) (fto Pdf - Kb 38)

 

RIUNIONE del 14/01/2011
Verbale (fto Pdf - Mb 1,69)

RIUNIONE del 28/01/2011
Verbale (fto Pdf - Mb 1,86)

RIUNIONE del 04/02/2011
Verbale (fto Pdf - Mb 1,81)


RIUNIONE del 25/02/2011
Verbale (fto Pdf - Mb 1,33)
Allegati:
Elenco proposte ricadenti in componenti di PRG con destinazione pubblica (fto Pdf - Kb 45)


RIUNIONE del 04/03/2011
Verbale (fto Pdf - Mb 1,12)


RIUNIONE del 11/03/2011
Verbale (fto Pdf - Mb 2,03)


RIUNIONE del 18/03/2011
Verbale (fto Pdf - Mb 2,37)


RIUNIONE del 25/03/2011
Verbale (fto Pdf - Mb 2,55)


RIUNIONE del 01/04/2011
Verbale (fto Pdf - Mb 2,49)


RIUNIONE del 08/04/2011
Verbale (fto Pdf - Mb 1,75)


RIUNIONE del 15/04/2011
Verbale (fto Pdf - Mb 3,56)
Allegati:
Elenco delle proposte oggetto di verifica da parte del Dipartimento Patrimonio e Casa (fto Pdf - Kb 11)
Elenco delle proposte con punteggi attribuiti dal Dipartimento Politiche di Riqualificazione delle Periferie (fto Pdf - Kb 33)


RIUNIONE del 27/04/2011
Verbale (fto Pdf - Mb 1,15)


RIUNIONE del 30/09/2011
Verbale (fto Pdf - Mb 1,73)


RIUNIONE del 19/12/2011
Verbale (fto Pdf - Mb 3,56)
Allegati:
Elaborato grafico "Housing Sociale – Invito pubblico per l’individuazione di nuovi Ambiti di Riserva - esito delle verifiche effettuate dagli uffici sul “Documento conclusivo dei lavori” n. 343787 del 02.08.2011, redatto ad esito dei lavori del Tavolo tecnico inter-istituzionale, finalizzati alla ripresa del lavoro congiunto per l’approvazione del PTPR, adottato con DD.GG.RR. 556/07 e 1025/07 (fto Jpg - Mb 16,21)

RIUNIONE del 27/01/2012
Verbale (fto Pdf - Mb 2,02)
Allegati:
Elenco delle proposte con categorie (fto Pdf - Kb 32)
Elenco 1 - Categorie C-D-F - Proposte prive dei requisiti richiesti dall'Invito pubblico (fto Pdf - Kb 16)
Elenco 2.1 - Categorie A-B - Proposte con distanza da infrastrutture di trasporto superiore al minimo richiesto dall'Invito pubblico (2,5 km) (fto Pdf - Kb 10)
Elenco 2.2 - Categorie A-B - Proposte con estensione territoriale inferiore al minimo richiesto dall'Invito pubblico (5 ha) (fto Pdf - Kb 9)
Elenco 2.3 - Categoria E - Proposte ricadenti nel perimetro di "Dichiarazione di notevole interesse pubblico (D.Lgs 42/04art. 136) Ambito meridionale Agro Romano Laurentina-Ardeatina" (fto Pdf - Kb 10)
Elenco 3 - Categorie A-B - Proposte con distanza da infrastrutture di trasporto inferiore o uguale al minimo richiesto dall'Invito pubblico (2,5 km) e con estensione territoriale superiore al minimo richiesto dall'Invito pubblico (5 ha) (fto Pdf - Kb 28)
Elenco delle proposte ammissibili A e B con livelli di compatibilità con i requisiti fissati dall’Invito pubblico (fto Pdf - Kb 50)
Elaborato grafico "Housing Sociale – Invito pubblico per l’individuazione di nuovi Ambiti di Riserva - Localizzazione delle proposte per elenchi" in scala 1:50.000 (fto Jpg - Mb 16,54)
Elaborato grafico "Housing Sociale – Invito pubblico per l’individuazione di nuovi Ambiti di Riserva - Localizzazione proposte prive dei requisiti richiesti dall'Invito pubblico - Elenco 1: Categorie C-D-F, Elenco 2.3: Categoria E" in scala 1:50.000 (fto Jpg - Mb 16,19)
Elaborato grafico "Housing Sociale – Invito pubblico per l’individuazione di nuovi Ambiti di Riserva - Localizzazione proposte ammissibili Categorie A-B - Elenco 3, Elenco 2.1, Elenco 2.2" in scala 1:50.000 (fto Jpg - Mb 15,95)
Scheda Finale di Valutazione Commissione (fto Pdf - Kb 10)

La stazione Due Ponti si trova nel XX Municipio ed è compresa tra la via Flaminia Nuova, la ferrovia Roma-Viterbo e via Vitorchiano. Il contesto urbano è segnato dalla presenza di numerose funzioni direzionali pubbliche e private (la Nuova Sede del Municipio, la Protezione Civile, le Federazioni Italiane di Pallavolo, Tiro con l’Arco e Atletica Leggera), funzioni commerciali (il Centro Euclide, la Merck Sharp & Dohme, la Toyota e la Volvo) e funzioni industriali (la Romana Macinazione e l’ACEA).
L’area prossima alla stazione versa attualmente in uno stato avanzato di abbandono e degrado. La stessa stazione, frequentata oltre che dai residenti anche da numerosi turisti, alloggiati presso il limitrofo Campeggio Flaminio, non è dotata di infrastrutture, nodi di scambio e parcheggi. Non sono ancora presenti adeguati collegamenti pedonali orizzontali e verticali, né accessi e strutture per soggetti portatori di handicap. Inoltre, la fermata non è presidiata e risulta anche sprovvista di impianto di videosorveglianza.
La condizione problematica della stazione Due Ponti ha rappresentato per l’Amministrazione Capitolina l’occasione per intervenire su un ambito urbano più esteso, che va oltre i confini dell’area ferroviaria di proprietà della Regione Lazio, coinvolgendo nell’operazione di riqualificazione il soggetto privato proprietario delle aree prospicienti la stazione. In tal modo, gli interventi pubblici saranno realizzati contestualmente a quelli privati, a completo carico del soggetto privato. All’interno della medesima operazione è prevista inoltre la compensazione di diritti edificatori provenienti dall’area tutelata di Monte Arsiccio.
Il progetto di riqualificazione della stazione prevede, in particolare, la realizzazione di un complesso edilizio che ingloberà la nuova Stazione Ferroviaria “Due Ponti”. Al piano terra troveranno posto otto strutture per la vendita di vicinato ed una struttura commerciale di medie dimensioni, collegate tra loro da un porticato coperto e da una superficie di circa 317 mq da adibire a locali per i servizi ferroviari: nuovo ingresso alla banchina, biglietteria, uffici, servizi igienici per il personale e per il pubblico, sale d’attesa, ecc.
I tre piani superiori saranno destinati ad uffici, mentre nei due piani interrati è prevista la realizzazione di parcheggi, con accessi indipendenti per la zona commerciale e la zona direzionale/ferroviaria. Parcheggi con accesso diretto dalla viabilità esistente sono inoltre previsti nell'area esterna posta su via Vitorchiano dal lato Tevere, prossima alla Stazione ferroviaria e raggiungibile agevolmente a piedi.
E' prevista inoltre la realizzazione di un ingresso principale alla Stazione direttamente dalla via Flaminia, collegata ad un’apposita fermata autobus, mentre l'ingresso attuale su via Vitorchiano verrà mantenuto ed adeguato.
Un sovrappasso pedonale sulla via Flaminia Nuova collegherà la Stazione all’insediamento residenziale prospiciente ed un percorso pedonale in sicurezza connetterà l’area con la via Flaminia Vecchia ed il Camping.
La Giunta Capitolina, con decisione n. 26 del 21 marzo 2012, ha licenziato la Proposta di Deliberazione prot. n. 1574/12, «Indirizzi al Sindaco ex art. 24 dello Statuto di Roma Capitale, ai fini della sottoscrizione dell’Accordo di Programma ex art. 34 del D.Lgs. 267/2000, concernente il “Programma Unitario di Riqualificazione Urbanistica della Stazione ferroviaria di Due Ponti” e compensazione edificatoria dell’ex sottozona “F1-Monte Arsiccio”». L’Amministrazione ha di seguito avviato e concluso il processo partecipativo ad essa connesso, così come previsto dall’art. 7 del “Regolamento di partecipazione dei cittadini alla trasformazione urbana”.

 

 

Documenti scaricabili:
Presentazione dell'intervento (f.to Pdf - Mb 5,83)
Relazione tecnica illustrativa (f.to Pdf - Kb 939)
Documento della Partecipazione (f.to Pdf - Mb 26,77)

print Alessandrino

La Giunta Capitolina ha approvato nell’agosto 2012 il programma di assetto urbanistico preliminare del Programma Integrato “Santa Palomba”, con tessuti prevalentemente residenziali, di iniziativa privata, che individua le aree potenzialmente trasformabili e prevede la possibilità di un nuovo insediamento di qualità, a basso consumo di territorio, per circa 4.000 nuovi abitanti.
L’area oggetto del programma di intervento - situata nel settore Sud-Est del XII Municipio di Roma Capitale, ai confini con i Comuni di Pomezia, Ariccia ed Albano - pari a 33,37 ettari, è contigua al vasto territorio agricolo che da Santa Palomba si estende fino al Divino Amore, scarsamente edificato, con residenze a bassa densità abitativa e manufatti destinati ad attività produttive. Sebbene gran parte dell’edificazione sia di tipo spontaneo, l’ambito di intervento non presenta gli scenari di degrado tipici della periferia orientale romana.
Collegato al GRA dalle consolari Appia ed Ardeatina, il territorio di Santa Palomba è connesso alla Città storica grazie alla linea ferroviaria Roma-Formia-Napoli e alla linea ferroviaria locale Roma-Velletri.
Il programma integrato divide l’area di intervento in due ambiti.
L’Ambito 1, grazie all’assetto proprietario unitario, costituisce il motore attuativo del programma; sono infatti gli stessi proprietari delle aree ricomprese nell’ambito ad aver promosso il programma integrato. Gli interventi di edilizia previsti sono prevalentemente residenziali e investono le aree libere e quelle comprese tra via della Cancelleria, il Fosso di S. Palomba e il Fosso di Santa Procula.
Per la loro realizzazione è stata siglata nel febbraio 2021 la prima “Convenzione sociale” per nuove forme integrate dell'abitare, con quote destinate anche all’emergenza abitativa, dopo l’approvazione dello schema di convenzione in Assemblea Capitolina del settembre 2020. Ad attuarli sarà il Fondo Roma Santa Palomba Social Housing, gestito da Dea Capital Real Estate Sgr, con risorse finanziarie messe a disposizione dal Fondo Investimenti per l’Abitare (FIA, Gruppo CDP) e da investitori istituzionali.
Nel complesso verranno realizzati quasi 1.000 nuovi appartamenti in locazione calmierata, affitto a riscatto o vendita convenzionata, destinati a famiglie monoparentali e/o monoreddito, anziani, disabili, studenti fuori sede, giovani coppie e 12 “Unità Immobiliari per Servizi” destinate ad ospitare servizi integrativi urbani, locali e per l’abitare.

Per la definizione degli interventi privati nell’Ambito 2 è stato invece predisposto un Bando di sollecitazione per la presentazione di contributi partecipativi e delle proposte di intervento, pubblicato da Roma Capitale nel dicembre 2012. Sono presenti in questo contesto aree di varia estensione superficiaria, in alcuni casi intercluse o a margine dei Nuclei di edilizia ex abusiva da recuperare, i Nuclei “Palazzo Morgana” e “Pian Savelli”, del Piano di Zona “Villa Balbotti” nonché del Comune di Albano.
Tra le opere pubbliche previste ci sono una nuova strada a servizio del quartiere, che collegherà via della Cancelliera con via della Stazione di Pavona attraverso via Pian Savelli, la quale sarà completata ed adeguata. E’ prevista la realizzazione di nuovi parcheggi. Tre vaste aree verdi verranno attrezzate per lo svago, per le attività sportive e anche culturali (è previsto un polo museale, funzionale ai rinvenimenti archeologici locali). Il quartiere, inoltre, sarà dotato di un asilo nido, di una scuola materna e di un centro anziani.

 

 

Responsabile
Arch. Paolo Ceccarelli

 

Vedi anche
Avviso. Programma Integrato “Santa Palomba”. Pubblicazione del bando di sollecitazione per la presentazione di contributi partecipativi e proposte d’intervento

Programma Integrato Santa Palomba: processo partecipativo

 


Documenti scaricabili:
- Relazione tecnica, elaborati grafici, allegati (f.to Pdf - Mb 88,88)
- All. 1 - Ricerca storica (f.to Pdf - Mb 1,55)
- Delibera di Giunta Capitolina n. 250 del 8.08.2012 (f.to Pdf - Kb 687)
- Tavola 1/b Schema di assetto (f.to Pdf - Mb 8,90)
- Tavola 2/b Localizzazione delle opere pubbliche nel Pr. Int. (f.to Pdf - Mb 7,96)
- Tavola 3/b Localizzazione delle opere pubbliche interne ed esterne(f.to Pdf - Mb 8,63)

 

 Ultimo aggiornamento: 26 maggio 2021

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