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Città dei 15 minuti - immagine di copertina Municipio V - Settecamini

 

Documento di indirizzi alla progettazione

 

Deliberazione di Giunta Capitolina n. 309 del 9 agosto 2023 - Approvazione del Masterplan

 

Il Masterplan prevede una serie coordinata di interventi, volte a ricostruire una dimensione urbana del quartiere, attraverso strategie di lungo periodo, volte a conseguire essenzialmente due obiettivi:

a) la riconnessione della viabilità e dei percorsi pedonali, che include la riqualificazione dei marciapiedi, delle aree di accesso ai servizi pubblici e degli spazi antistanti gli esercizi commerciali;
b) la riconnessione ecologico-ambientale, che include la riqualificazione delle aree verdi, il de-paving delle aree di parcheggio poste alle testate dei parchi e la messa a dimora di nuovi alberi.

La prima mossa strategica da cui parte il progetto è la costruzione del segmento di strada che unisce a nord via Quintiliolo con viale Attilio Bertolucci. Quest’opera, che è tra quelle indicate come prioritarie, non solo consentirà di ‘chiudere’ un anello urbano, migliorando i flussi automobilistici e alleggerendo il traffico veicolare su via Casal Bianco; ma favorirà un collegamento ciclopedonale diretto da viale d’Arrigo a via Rubellia, facendo diminuire i tempi di percorrenza pedonale verso la Piazza.

Si tratta, al tempo stesso, di ricostruire una relazione con il territorio agrario circostante, in termini ecologici, ma anche percettivi e di fruizione lenta del paesaggio, disegnando la strada come un margine con uno spessore di alberi.

Il nuovo collegamento viario, rimette anche in gioco la parte di quartiere del quadrante nord-est, che ha al centro l’area verde incolta, da trasformare nel nuovo parco pubblico.

 

 Allegati

Relazione illustrativa

Masterplan con scenari interventi

Masterplan - Planimetria generale e schemi

 

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Data ultimo aggiornamento: 24 agosto 2023

Città dei 15 minuti - immagine di copertina Municipio VII - Gregna

 

Documento di indirizzi alla progettazionento di indirizzi alla progettazione

 

Deliberazione di Giunta Capitolina n. 310 del 9 agosto 2023 - Approvazione del Masterplan

 

Il Masterplan di Gregna è basato su 4 obbiettivi specifici, declinati in altrettanti ambiti di intervento:

SUPERARE I CONFINI
- Connettere Gregna al sistema ciclopedonale urbano di progetto e riqualificare i sottopassi
- integrare il trasporto pubblico e potenziare lo sharing mobility
- introdurre isole ambientali con “zone 30” nelle strade locali
- realizzare nuova viabilità verso Anagnina e Morena


DARE SPAZIO ALLA NATURA
- depavimentare e integrare interventi nature-based (nbs)
- rafforzare le connessioni verdi e contribuire alla forestazione urbana dando spazio agli alberi nelle aree di riqualificazione
- rafforzare la vocazione agricola del sistema del verde e mitigare la presenza del GRA


RISCOPRIRE IL GENIUS LOCI
- creare itinerari educativi e di scoperta della memoria storica del luogo
- integrare il digital landscape per promuovere turismo e far riemergere la stratificazione culturale


RIATTIVARE SPAZI DELLA COMUNITA
- Riqualificare gli spazi di aggregazione e creare nuovi poli pubblici verdi
- Massimizzare l'uso dei servizi sociali ed educativi esistenti


Gli obiettivi del masterplan sono perseguiti in quattro diversi ambiti di intervento:


1. Gli assi di connessione, cioè le linee di ricucitura attraverso cui aprire Gregna al sistema urbano circostante, promuovendo mobilità dolce, strutturando percorsi ciclopedonali dedicati e protetti e incrementando le aree a verde.

2. Le piazze e i luoghi pedonali, che costituiscono le polarità del tessuto urbano nonché i catalizzatori della riqualificazione degli ambiti limitrofi con la creazione di nuovi luoghi per la socialità, flessibili e adatti ad ospitare molteplici eventi.

3. I parchi di quartiere e le aree verdi che rappresentano i fulcri di biodiversità del quartiere al cui interno implementare strategie di forestazione urbana e al contempo inserire giochi ed attrezzature sportive per creare uno spazio vivace ed attrattivo.

4. La soglia dell’Agro romano, la fascia di bordo che è il punto di contatto tra tessuto urbano ed ambiti agricoli dove incrementare la biodiversità attraverso la piantumazione di alberi fruttiferi e strutturando strisce di impollinazione e strutturare sistemi di drenaggio urbano sostenibile per assorbire e riutilizzare le acque meteoriche per l'irrigazione dei campi.

 

 Allegati

Masterplan

 

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Data ultimo aggiornamento: 25 agosto 2023

Città dei 15 minuti - immagine di copertina Municipio XI - Magliana

 

Documento di indirizzi alla progettazione

 

Deliberazione di Giunta Capitolina n. 315 del 31 agosto 2023 - Approvazione del Masterplan

 

Le prime idee per il Masterplan della Magliana riguardano il rafforzamento della struttura “a maglia regolare” del tessuto urbano, quale struttura portante di un sistema diffuso di spazi pubblici, che veda nella “strada” l'elemento minimo, ripetuto, che ordina e definisce la struttura del quartiere.
Su questa maglia si articolano gli spazi pubblici oggi esistenti (da qualificare e/o rafforzare nel loro ruolo) e quelli potenziali, che articolano una “spina dorsale centrale”, dialogante con gli assi est-ovest su quali è impostata la rete stradale minore.

In questa impostazione generale, sono state individuate diverse scale di intervento e funzioni ad esse correlate diversificate, come segue:

PICCOLA SCALA
· Mantenimento dello spazio pedonale e sua qualificazione
· Incremento dello spazio pedonale nei nodi, negli incroci, su tratti di marciapiedi
· Ridefinizione degli spazi di sosta veicolare
· Introduzione di vegetazione, anche puntiforme

MEDIA SCALA
· Riqualificazione piazze e giardini pubblici:
· Razionalizzazione generale del sistema di sosta
· Realizzazione aree pedonali e zone 30
· Realizzazione di pocket-garden

GRANDE SCALA
· Realizzazione parcheggi interrati e contestuale recupero allo spazio pubblico delle superfici liberate
· Riqualificazione di aree aperte libere con finalità ecologiche, naturalistiche e paesaggistiche
· Realizzazione di ponte ciclo-  pedonale sul Tevere

In tale quadro si inseriscono gli interventi definiti prioritari che potranno essere realizzati nei prossimi anni, come:

· la riqualificazione di piazza de Andrè e suo possibile ampliamento in via Vicopisano, attraverso: l’istituzione di una zona "traffic-calming" in modo da massimizzare lo spazio pubblico fruibile e incrementare i valori di sicurezza negli spostamenti pedonali; il potenziamento della componente vegetale arborea ed arbustiva per favorire l'ombreggiamento estivo ed incrementare il valore paesaggistico dell'area; il ridisegno e rifacimento della pavimentazione

· la riqualificazione di Via dell’Impruneta, Via Greve, Via Vaiano, attraverso il riordino della sosta veicolare e dei relativi stalli con rinnovo della pavimentazione e sostituzione del vecchio asfalto con materiale drenante; piantagione di un filare alberato con funzione di regolazione del microclima, contrasto del fenomeno dell'isola di calore urbano, regolazione del deflusso idrico superficiale, ricucitura percettiva ed ecologica del comparto con le aree a verde limitrofe.

 

 Allegati

Relazione generale illustrativa

Inquadramento Generale dell'Area di studio

Analisi del contesto Urbano e Paesaggistico

Strategie generali di Masterplan

Masterplan

Focus Progettuali - Piazza de Andrè e Accessi al Parco Fluviale

 

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Data ultimo aggiornamento: 11 settembre 2023

 labaro mplan web 1024

 

Documento di indirizzi alla progettazione

 

Deliberazione di Giunta Capitolina n. 330 del 21 settembre 2023 - Approvazione del Masterplan


Labaro è una micro-città sufficientemente servita al suo interno, con scuole e spazi verdi attrezzati, un ospedale di comunità e la presenza degli altri servizi essenziali. È collegata al GRA e al centro di Roma con la Ferrovia Metropolitana e l’attraversamento da un lato all’altro del quartiere, sulla carta, potrebbe essere di 15 minuti a piedi. In pratica, tuttavia, gli ostacoli infrastrutturali e orografici e la scomodità di alcune percorrenze lo impediscono. Sicuramente l’attraversamento trasversale avviene “a fatica” e la possibilità di raggiungere tutti i servizi in pochi minuti è condizionata dalla scarsa connessione Nord-Sud. Diffusi sono gli spazi degradati e ampie aree sono ad oggi sottoutilizzate, nel cuore del quartiere e vicino alle scuole.

 

Sulle cesure fisiche e l’accessibilità difficile, il progetto interviene con operazioni di ricucitura, per sottrazione e addizione di suolo, con la valorizzazione dei percorsi informali, con il miglioramento della mobilità a misura di pedone e/o ciclista e con proposte d’uso di spazi di connessione e servizio alla cittadinanza. Esistono già centri di aggregazione sociali e culturali di livello locale, che qualificano il vivere civile del quartiere e hanno contribuito a costruire l’identità culturale di questo luogo. Il progetto li rafforza e li collega tra loro con l’inserimento di nuovi servizi di prossimità, luoghi simbolici e funzionali "per" la città metropolitana, ovvero i servizi per la cura, la gestione e la valorizzazione dell’ambiente e delle sue infrastrutture verdi. La proposta di piano per “Labaro città dei 15 minuti” prevede, quindi, la realizzazione di “un nuovo spazio delle funzioni e un nuovo spazio delle relazioni e delle connessioni”.

 

Il progetto coinvolge 10 micro-centralità individuate nell’analisi funzionale, che diventano 9+1 ambiti di trasformazione. L’ambito di intervento nodale, rappresentativo del modello di trasformazione della città dei 15 minuti, è quello denominato “Gemona del Friuli”. Intorno a questo asse si sviluppa il nuovo disegno della micro-città, che il Masterplan racconta nel dettaglio.

Allegati:

Relazione Illustrativa

Tav. 1 -  Inquadramento

Tav. 2 - Analisi

Tav. 3 - Proposta progettuale

Tav. 4 - Tema e scenari della Città dei 15 minuti

Tav. 5 - Sezioni e vista d'insieme

 

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Data ultimo aggiornamento: 20 ottobre 2023

suolo urbanizz ico

La Legge della Regione Lazio n. 7/2017 “Disposizioni per la rigenerazione urbana e per il recupero edilizio”, detta disposizioni legislative e regolamentari finalizzate a incentivare la razionalizzazione del patrimonio edilizio esistente, promuovere la riqualificazione di aree urbane degradate e di tessuti edilizi disorganici o incompiuti e riqualificare edifici a destinazione residenziale e non residenziale mediante interventi di demolizione e ricostruzione, adeguamento sismico e efficientamento energetico.

A tal fine la legge prevede:

a) “Interventi Urbanistici”, individuati all’art. 2: Programmi di rigenerazione urbana

b) “Interventi Edilizi”, individuati nei seguenti articoli:
 - art. 3 Ambiti territoriali di riqualificazione e recupero edilizio;
 - art. 4 Disposizioni per il cambio di destinazione d’uso degli edifici;
 - art. 5 Interventi per il miglioramento sismico e per l’efficientamento energetico degli edifici;
 - art. 6 Interventi diretti: da attuarsi previa acquisizione del relativo titolo abilitativo edilizio, ove necessario, del Permesso di Costruire Convenzionato, in conformità alle   disposizioni del d.P.R. 380/2001;


Con la Determinazione Dirigenziale n. 1805 del 15 dicembre 2022 il Direttore di Dipartimento ha preso atto degli elaborati cartografici predisposti dalla Società in house Risorse per Roma, finalizzati all’individuazione del territorio urbanizzato di cui all’art. 1 commi 2 e 7 della legge Regione Lazio n. 7/2017 in cui sono ammessi gli interventi di cui ai suddetti artt. 2, 3, 4, 5 e 6 della stessa norma, redatti sulla base delle indicazioni espresse dalla Regione Lazio in apposite Linee Guida.


L’individuazione del campo di applicazione della legge, ed in particolare delle porzioni di territorio urbanizzato in cui è possibile attuare gli interventi di rigenerazione previsti dalle legge stessa, garantisce chiarezza e semplicità nell’agire amministrativo e rappresenta in particolare un servizio di notevole facilitazione per i cittadini e per i professionisti di settore, nonché di agevolazione istruttoria e indubbia utilità per l’applicazione della L.R 7/2017 da parte dei competenti Uffici centrali e municipali di Roma Capitale.



ALLEGATI

Determinazione Dirigenziale n. 1805-2022  (f.to Pdf - Kb 120)
Relazione illustrativa (f.to Pdf - Mb 20,90)


ALLEGATI GRAFICI PRINCIPALI

ALLEGATO 1 - TAV. 18 – Territorio in cui è consentita l’applicazione degli artt. 2 e 3 della LR 7/2017 ai sensi dell'art. 1, commi 2 e 7  (f.to Pdf - Mb 11,90)
ALLEGATO 2 - TAV. 21 – Territorio in cui è consentita l’applicazione dell’art. 4 della LR 7/2017  (f.to Pdf - Mb 12,23)
ALLEGATO 3 - TAV. 24 – Territorio in cui è consentita l’applicazione degli artt. 5 e 6 della LR 7/2017  (f.to Pdf - Mb 11,30)

QUADRO CONOSCITIVO URBANISTICO-AMBIENTALE

TAV. 01 – Aree naturali protette (f.to Pdf - Mb 10,65)
TAV. 02 – Aree sottoposte a vincolo paesaggistico ai sensi del D.Lgs. n. 42/2004 e ss.mm.ii. (f.to Pdf - Mb 10,56)
TAV. 03 – Zone Territoriali Omogenee E ai sensi del DM 1444/1968 (f.to Pdf - Mb 12,26)
TAV. 04 – Zone Territoriali Omogenee D ai sensi del DM 1444/1968 (f.to Pdf - Mb 11,33)
TAV. 05 – Aree sottoposte a vincolo di inedificabilità assoluta (f.to Pdf - Mb 13,38)
TAV. 06 – Sistemi ed ambiti del paesaggio - Paesaggio degli Insediamenti Urbani (tav. A – PTPR) (f.to Pdf - Mb 11,78)
TAV. 07 – Sistemi ed ambiti del paesaggio - Paesaggio degli Insediamenti in Evoluzione (tav. A – PTPR) (f.to Pdf - Mb 11,73)
TAV. 08 – Beni Paesaggistici - Insediamenti Urbani Storici (tav. B – PTPR) (f.to Pdf - Mb 12,08)
TAV. 09 – Territorio urbanizzato ai sensi della LR 7/2017 art. 1 comma 7 lett. a): Insediamenti residenziali e produttivi, zone estrattive, cantieri e discariche e aree verdi urbanizzate di cui alla Carta dell’Uso del Suolo Regione Lazio (f.to Pdf - Mb 11,28)
TAV. 10 – Territorio urbanizzato ai sensi della LR 7/2017 art. 1 comma 7 lett. b) e lett c): Territorio trasformato in attuazione delle previsioni degli strumenti urbanistici, territorio trasformabile secondo le previsioni degli strumenti urbanistici vigenti, aree per standard urbanistici (f.to Pdf - Mb 12,98)


ANALISI COMPARATIVA DELLA STRUMENTAZIONE REGIONALE E COMUNALE

TAV. 11 - Territorio urbanizzato - Carta dell’Uso del Suolo e Strumento Urbanistico Generale vigente – LR 7/2017 art. 1 c. 7 lett. a) b) c) (f.to Pdf - Mb 9,19)
TAV. 12 - Territorio urbanizzato – LR 7/2017 art. 1 c. 7 lett. a) b) c) (f.to Pdf - Mb 10,90)
TAV. 13 - Territorio urbanizzato non ricadente in Aree naturali protette (f.to Pdf - Mb 11,01)
TAV. 14 - Territorio urbanizzato non ricadente in Insediamenti Urbani Storici o in Aree naturali protette (f.to Pdf - Mb 11,13)
TAV. 15 - Aree naturali protette classificate come Paesaggio degli Insediamenti Urbani (tav. A - PTPR) – L.R. n. 7/2017 art. 1, c. 2, lett. b) (f.to Pdf - Mb 14,50)
TAV. 16 - Zone Territoriali Omogenee E (D.M. 1444/1968) classificate come Paesaggio degli Insediamenti Urbani (tav. A - PTPR) o Paesaggio degli Insediamenti in Evoluzione (tav. A - PTPR) – L.R. n. 7/2017 art. 1, c. 2, lett. c) (f.to Pdf - Mb 14,27)


INDIVIDUAZIONE DEGLI AMBITI DI APPLICAZIONE DELLA LR n. 7/2017


Applicazione Art. 2 (PROGRAMMI DI RIGENERAZIONE URBANA) e Art. 3 (AMBITI TERRITORIALI DI RIQUALIFICAZIONE E RECUPERO EDILIZIO)

TAV. 17 - Territorio urbanizzato non ricadente in Insediamenti Urbani Storici o in Aree naturali protette - Aree naturali protette classificate come Paesaggio degli Insediamenti Urbani - Zone Territoriali Omogenee E (D.M. 1444/1968) classificate come Paesaggio degli Insediamenti Urbani o Paesaggio degli Insediamenti in Evoluzione (f.to Pdf - Mb 13,68)
TAV. 18 - Territorio in cui è consentita l’applicazione degli artt. 2 e 3 della LR 7/2017 ai sensi dell'art. 1, commi 2 e 7 (f.to Pdf - Mb 11,90)
TAV. 19 - Territorio in cui è consentita l’applicazione degli artt. 2 e 3 della LR 7/2017 ai sensi dell'art. 1, commi 2 e 7 - Aree sottoposte a vincolo paesaggistico (D.lg.vo 42/2004 e ss.mm.ii.) (f.to Pdf - Mb 13,90)
TAV. 20 - Territorio urbanizzato non ricadente in Aree naturali protette - Aree naturali protette classificate come Paesaggio degli Insediamenti Urbani - Zone Territoriali Omogenee E (D.M. 1444/1968) classificate come Paesaggio degli Insediamenti Urbani o Paesaggio degli Insediamenti in Evoluzione (f.to Pdf - Mb 14,01)


Applicazione Art. 4 (DISPOSIZIONI PER IL CAMBIO DI DESTINAZIONE D’USO DEGLI EDIFICI)

TAV. 21 - Territorio in cui è consentita l’applicazione dell’art. 4 della LR 7/2017 ai sensi dell'art. 1, commi 2 e 7 (previa approvazione di variante alle NTA del PRG vigente) (f.to Pdf - Mb 12,23)
TAV. 22 - Territorio in cui è consentita l’applicazione dell’art. 4 della LR 7/2017 ai sensi dell'art. 1, commi 2 e 7 (previa approvazione di variante alle NTA del PRG vigente) - Aree sottoposte a vincolo paesaggistico (D.lg.vo 42/2004 e ss.mm.ii.) (f.to Pdf - Mb 14,27)


Applicazione art. 5 (INTERVENTI PER IL MIGLIORAMENTO SISMICO E PER L’EFFICIENTAMENTO ENERGETICO DEGLI EDIFICI) e Art. 6 (INTERVENTI DIRETTI)

TAV. 23 - Territorio urbanizzato non ricadente in Insediamenti Urbani Storici o in Aree naturali protette - Aree naturali protette classificate come Paesaggio degli Insediamenti Urbani - Zone Territoriali Omogenee E (D.M. 1444/1968) (f.to Pdf - Mb 13,94)
TAV. 24 - Territorio in cui è consentita l’applicazione degli artt. 5 e 6 della LR 7/2017 ai sensi dell'art. 1, commi 2 e 7 (f.to Pdf - Mb 11,35)
TAV. 25 - Territorio in cui è consentita l’applicazione degli artt. 5 e 6 della LR 7/2017 ai sensi dell'art. 1, commi 2 e 7 - Aree sottoposte a vincolo paesaggistico (D.lg.vo 42/2004 e ss.mm.ii.) (f.to Pdf - Mb 13,50)

 

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