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Borghetto San Carlo

Il Borghetto San Carlo si trova nel quarto parco naturale per estensione del Lazio, il Parco di Veio. Il complesso agricolo, situato sulla Cassia, ha una superficie pari a circa 23,85 ettari complessivi, che comprende cinque casali costruiti tra il 1915 e il 1945 la cui riqualificazione è legata alla convenzione urbanistica del 2010 inerente la compensazione edificatoria con la rilocalizzazione delle volumetrie nel comprensorio di Parco Talenti.
Il terreno fu assegnato nel 2015, attraverso il bando pubblico del comune "Roma città da coltivare", alla Cooperativa Agricola "Coraggio", che ha in gestione la tenuta insieme al XV Municipio.
Ora, terminati gli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria per un valore di 2,5 milioni di euro, i casali, completamente rigenerati, e il comprensorio vengono restituiti alla fruizione dei cittadini. Due edifici saranno dati in concessione alla Cooperativa e saranno destinati ad attività complementari all’agricoltura. Un edificio sarà di pertinenza municipale e un silos verrà ristrutturato, per la sola parte esterna, come elemento documentale della precedente destinazione agricola del complesso.

 

Inaugurazione del Borghetto San Carlo

 

 

Allegati

- Scheda relativa all'intervento (f.to Pdf - Kb 760)

- Planimetria generale (f.to Pdf - Kb 930)

- Relazione tecnica (f.to Pdf - Kb 350)

- Galleria fotografica (f.to Pdf - Mb 1,15)


 

Città dei 15 minuti - immagine di copertina del progetto

 

Il Programma, sviluppato in collaborazione tra l’Assessorato all’Urbanistica e l’Assessorato Decentramento, Partecipazione e Servizi al Territorio per la Città dei 15 minuti, prevede di rigenerare - attraverso un ampio coinvolgimento dei singoli Municipi - una prima serie di 15 ambiti urbani, uno per ciascun Municipio.
Tali ambiti, scelti per le loro caratteristiche morfologiche e funzionali e perché rappresentativi dell’identità locale, includono spazi urbani in grado di rivitalizzare e riqualificare i tessuti circostanti, oltre ai principali servizi necessari a perseguire l’obiettivo della città dei 15 minuti.

Sulla base degli obiettivi prioritari espressi dai Municipi, dell’analisi dello stato di fatto degli spazi prescelti e del loro inquadramento urbanistico e ambientale, per ciascun ambito è stato redatto un Documento degli Indirizzi di Progettazione, che definisce gli obiettivi, i criteri e le modalità di svolgimento delle attività di progettazione, nonché costi e tempi degli interventi.

Sono stati quindi affidati 15 incarichi per l’elaborazione dei Master Plan di ciascun ambito urbano e per la redazione dei progetti di Fattibilità tecnica ed economica delle opere, che saranno realizzati nel corso del 2023.

I progettisti sono attualmente impegnati nella redazione del masterplan di ciascun ambito urbano, sulla base di una proposta unitaria di rigenerazione che tiene conto degli obiettivi definiti dall’amministrazione, e nella progettazione gli interventi più rilevanti per la riqualificazione dello spazio pubblico, che possa costituire un prototipo replicabile, in un percorso condiviso con Dipartimenti e Municipi e nel rispetto delle linee guida per una progettazione sostenibile e attenta al paesaggio.

Il 27 luglio 2023 la Giunta Capitolina ha approvato i primi sei masterplan di rigenerazione urbana di altrettanti ambiti territoriali: Tufello nel Municipio III; La Rustica nel Municipio V; Zona dei Colli nel Municipio VI; Spinaceto nel Municipio IX; Monteverde nel Municipio XII; Montespaccato nel Municipio XIII. Il 9 agosto la Giunta ha poi approvato i masterplan di Gregna Sant’Andrea nel VII Municipio e di Settecamini nel IV e il 31 agosto quello di Magliana nell'XI. Il 21 settembre è stato approvato il Masterplan di Labaro nel Municipio XV.
Il Masterplan del Villaggio Olimpico nel Municipio II è stato approvato il 25 gennaio 2024 e quallo di Valco San Paolo nel Municipio VIII il 7 marzo 2024. Il 14 marzo è stato approvato il Masterplan di Palmarola - Ottavia

 

Allegati

 

Deliberazione di Giunta Capitolina n.332 del 22 settembre 2022

Documento degli Indirizzi di Progettazione – Municipio I

Documento degli Indirizzi di Progettazione – Municipio X

 

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Data ultimo aggiornamento: 28 marzo 2024

C40 | Students Reinventing Cities

 

31 maggio 2023

 

I termini per l’iscrizione al concorso internazionale sono scaduti il 30 marzo 2023, e il 5 maggio era il termine ultimo per la presentazione delle proposte.

Il 27 maggio, nell’Aula Magna della Facoltà di Architettura all’ex Mattatoio di Roma, ad esito delle votazioni on line sono stati proclamati i vincitori del concorso:

 

Primo classificato: LAUMARCH
Presentazione del progetto

 

Secondo classificato: HFOUR
Presentazione del progetto

 

Menzione speciale: Nojantri
Presentazione del progetto

 

Le proposte sono state valutate da una commissione composta come da determina, che ha stilato la seguente graduatoria:

TEAM

SCORE

LAUMarch - cod. n. J78789

9,00

Hfour - cod. n. J497566 pari merito

9,00

Discovery Forest - cod. n. P614534

7,75

Beyond the Edge - cod. n. Y115592

7,20

Gens Tiberis - cod. n. S582433

6,95

Nojantri - cod. n. S127638

6,10

The Market network - cod. n. L318213

6,11

Ha (RM) onic Tiber - cod. n. O355708

5,95

Second Life reclamation - cod. n. Q907523

5,80

River Loop - cod. n. J277736

5,00

Residential Weawing - cod. n. H593661

4,13


Considerato che l’Amministrazione ha stabilito di sottoporre le proposte progettuali presentate dagli studenti partecipanti al concorso ad una votazione popolare online aperta e accessibile a chiunque, nell’ambito della VII^ edizione della Biennale dello spazio Pubblico 2023, chiedendo alla Giuria di tenere in debita considerazione i risultati delle votazioni online nella valutazione delle proposte progettuali, al fine di tenere conto della votazione popolare tra i due Team primi classificati a pari merito la commissione ha  dichiarato  vincitore il team: LAUMArch cod. n. J78789 e secondo classificato il team: HFOUR cod. n. J497566

 

Per i risultai ottenuti nella votazione popolare online è stata assegnata una menzione speciale al Team: Nojantri - cod. n. S127638

 

Tutti progetti presentati sono pubblicati online sul sito della Biennale dello spazio pubblico, all’indirizzo web:

http://www.biennalespaziopubblico.it/students-reinventing-cities/

 

 

12 dicembre 2022

 

Roma Capitale, aderendo all'invito di C40, partecipa al bando Students Reinventing Cities, un concorso internazionale pionieristico che invita gli studenti universitari di tutto il mondo a collaborare con le città e a condividere la loro visione per trasformare le aree urbane in quartieri verdi e fiorenti, seguendo il modello della città in 15 minuti.

Roma chiama quindi Università e Studenti a condividere le loro idee creative per trasformare il sito “Tevere a Porta Portese”, in linea con le priorità climatiche e di rigenerazione urbana della città. Ubicato nel cuore della città a ridosso delle Mura Aureliane, l'ambito di intervento ingloba il Tevere e le sue sponde a partire da Ponte Sublicio a nord fino ad arrivare al Ponte ferroviario di San Paolo verso sud. Si tratta di un’area di grande interesse per la città, che sta programmando strategie ed azioni d’intervento per trasformarla, nel prossimo futuro, combinando benefici sociali ed ambientali per la comunità.

Le squadre devono essere composte da studenti universitari in corso e possono includere partecipanti provenienti da più dipartimenti come architettura, urbanistica, ambiente, ingegneria, sviluppo immobiliare, sociologia, economia e arti, provenienti dalla stessa università o da università diverse.

I termini per l’iscrizione al concorso scadono il 30 marzo 2023, nel frattempo C40 organizzerà alcune attività propedeutiche alla progettazione delle proposte nel corso del quale saranno illustrati il contesto e le regole della competizione e le esperienze di successo della passata edizione.

Per saperne di più sull'iniziativa e su come partecipare:
https://www.c40reinventingcities.org/en/students/.

 

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Data ultimo aggiornamento: 1 giugno 2023

C40 | Reinventing Cities 2022

 

7 giugno 2022

 

Reinventing Cities, è una competizione globale, giunta alla sua terza edizione, che, in tutto il mondo, affronta l'urgente necessità di cambiare il modo in cui le città sono progettate e costruite in risposta alla crisi climatica, nel tentativo di accelerare lo sviluppo di una rigenerazione urbana decarbonizzata, sostenibile e resiliente.

 

Attraverso questo concorso, le città identificano i siti sottoutilizzati che sono pronti per essere trasformati ed invitano team creativi multidisciplinari –inclusi architetti, progettisti, sviluppatori, investitori, ambientalisti, titolari di progetti creativi, start-up, accademici e associazioni di comunità– a presentare proposte che possano fungere da modello per i punti di riferimento della città del futuro.

 

In termini di resilienza le aree critiche, dove la città pubblica mediamente scarseggia, rappresentano un importante volano per nuove opportunità di sviluppo economico sostenibile. L’evoluzione della città, infatti, oggi dipende dalla capacità di reinventare l’uso degli spazi, implementare la presenza di attrezzature e servizi che diano forma alla città pubblica, favorire le attività economiche mettendo a sistema interessi ed opportunità di diversa natura, garantendo collegamenti e mezzi per lo spostamento all’interno della città e connessioni dinamiche con le altre città sia fisiche che relazionali. Mettere in campo programmi e progetti di rigenerazione urbana significa pensare al territorio ed alle esigenze degli abitanti per migliorarne la qualità di vita.

 

Roma, insieme ad altre 11 città leader a livello mondiale: Bologna, Bristol, Houston, Izmir, Lione, Phoenix, Milano, Montréal, Napoli, San Francisco e San Paolo, ha deciso di partecipare a dimostrazione di come la leadership climatica a livello urbano e la collaborazione con il settore privato possano consentire di creare edilizia a basse emissioni ed in modo sostenibile, di migliorare la qualità di vita dei cittadini con uno sviluppo urbano più equo ed inclusivo.

 

 

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C40 | Reinventing Cities - Siti in competizione - Roma

 

 

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Data ultimo aggiornamento: 7 giugno 2022

Meet Up 2022

 

7 giugno 2022

 

Roma Capitale partecipa alla terza edizione di Reinventing Cities.

Si terrà mercoledì 15 giugno, a partire dalle ore 10.30 presso la Sala della Protomoteca in Campidoglio, il Meet Up di presentazione dell'edizione 2022 di Reinventing Cities, il bando internazionale dedicato alla trasformazione di siti inutilizzati o degradati in spazi di rigenerazione urbana. Il Meet Up ha come obiettivo presentare il regolamento del bando e le tre aree d'intervento: l’ex Stabilimento Mira Lanza (Municipio XI), l’ex Scuola Vertunni (Municipio V) e Casale Rotondo di FS Sistemi Urbani, situato nel parco dell’Appia Antica, illustrando le attese per la riqualificazione dei siti e le loro potenzialità principali.

 

All’evento parteciperanno: Maurizio Veloccia, Assessore all’Urbanistica di Roma Capitale, Tobia Zevi, Assessore al Patrimonio ed alle Politiche Abitative di Roma Capitale, Umberto Lebruto, CEO FS Sistemi Urbani e Costanza De Stefani, Project Officer per Reinventing Cities. Dopo gli interventi istituzionali è previsto uno spazio dedicato alle informazioni relative ai singoli siti, nonché a domande e risposte.

 

Reinventing Cities è una competizione globale che, giunta alla sua terza edizione, affronta l'urgente necessità di cambiare il modo in cui le città sono progettate e costruite in risposta alla crisi climatica, nel tentativo di accelerare lo sviluppo di una rigenerazione urbana decarbonizzata, sostenibile e resiliente. Attraverso questo concorso, le città identificano i siti sottoutilizzati che sono pronti per essere trasformati ed invitano team creativi multidisciplinari –inclusi architetti, progettisti, sviluppatori, investitori, ambientalisti, titolari di progetti creativi, start-up, accademici e associazioni di comunità– a presentare proposte che possano fungere da modello per i punti di riferimento della città del futuro.

 

In termini di resilienza le aree critiche, dove la città pubblica mediamente scarseggia, rappresentano un importante volano per nuove opportunità di sviluppo economico sostenibile. L’evoluzione della città, infatti, oggi dipende dalla capacità di reinventare l’uso degli spazi, implementare la presenza di attrezzature e servizi che diano forma alla città pubblica, favorire le attività economiche mettendo a sistema interessi ed opportunità di diversa natura, garantendo collegamenti e mezzi per lo spostamento all’interno della città e connessioni dinamiche con le altre città sia fisiche che relazionali. Mettere in campo programmi e progetti di rigenerazione urbana significa pensare al territorio ed alle esigenze degli abitanti per migliorarne la qualità di vita.

 

Roma, insieme ad altre 11 città leader a livello mondiale: Bologna, Bristol, Houston, Izmir, Lione, Phoenix, Milano, Montréal, Napoli, San Francisco e San Paolo, ha deciso di partecipare a dimostrazione di come la leadership climatica a livello urbano e la collaborazione con il settore privato possano consentire di creare edilizia a basse emissioni ed in modo sostenibile, di migliorare la qualità di vita dei cittadini con uno sviluppo urbano più equo ed inclusivo.

 

Tutte le informazioni sono disponibili sul sito: C40 | Reinventing Cities - Siti in competizione - Roma

 

 

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Data ultimo aggiornamento: 7 giugno 2022

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